Penso costantemente a cosa sarebbe accaduto se le mie scelte fossero state altre, dove sarei adesso e con chi, questo pensiero mi tortura giorno dopo giorno, portandomi a riflettere su molte cose, e tutte mi portano ad uno stesso punto, sempre, e cioè a dove sono adesso.
Mi chiedo perché debba essere così difficile, perché iniziare qualcosa che è destinato a finire?
Perché nonostante le continue lotte, deve andare nella maniera opposta a quella desiderata?
E la cosa che più logora l'anima, che la condanna, è avere ciò che più si è desiderato davanti i propri occhi, quasi vicino ma non poterlo avere.
Come una tortura a vita, che ti ricorderà per sempre cosa realmente è andato perduto.
Forse per colpa del tempo
Forse per delle scelte sbagliate
Forse perché era così che doveva andare
Fuori possiamo far sembrare che tutto sia perfetto, che va bene così, che nonostante tutto si va avanti, e sí, è così, ma quanto ci costa davvero tutto questo? Quanto tempo ancora prima che quel muro logoro diventi una fortezza?