Epilogo
Narratore esterno
"Amore guarda, ho scritto una nuova canzone"
"Di cosa parla Lou?"
"È per la mamma"
"A proposito, stavo pensando una cosa" disse Harry sedendosi sul divano.
La loro casa era grande e si divideva in tre piani, nel giardino era posta una piscina e le mura erano piene di vetrate da cui filtrava molta luce.
"Dimmi pure" rispose Louis sedendosi a sua volta.
"Che ne dici di andare a trovarla?"
"Io...non saprei"
"Avanti amore, ci sono io con te"
"Non ci sono mai andato prima"
"Lo so, ma sono passati tre anni. Non vuoi raccontarle un po' come vanno le cose? Mi avevi detto di sentirti pronto ad andare a trovarla e che è un obiettivo che ti sei posto per quest'anno
Te la senti di provarci?""Sì, hai ragione. Va bene. Ma Darcy?"
"È da Niall, lui e Kendall se ne prenderanno cura"
"E tu ti fidi?"
***
"Chi è?"
"Niall siamo io e Harry, puoi aprirci?"
"Certo"
Il cancello scattò e i due ragazzi entrarono nella villa appartenente al loro amico.
Il prato si presentava ricoperto di giochi e cartacce.
"Niall siamo qui! Dov'è Darcy?"
"Papà!"
Harry si voltò verso la figlia e la prese in braccio facendola girare.
"Ciao amore, ti stavi divertendo con lo zio?"
"Sì! Prima volevo tagliare i capelli delle barbie e mi ha aiutata, ci siamo divertiti tanto"
Louis la guardò pensieroso "Aspetta, non ti eri portata solo le macchinine qui?"
"Sì, infatti Niall le ha proposto di tagliarli a me i capelli"
Sentendo quella voce Louis ed Harry si voltarono trovando Kendall.
I suoi capelli erano sfalzati ed arruffati ma sul suo volto era presente un gran sorriso. Amava Darcy ed era molto paziente con lei ma di certo più tardi avrebbe fatto i conti con il suo ragazzo.
Proprio in quel momento arrivò Niall. "Si parla di me? Oh ciao amore" disse sfoggiando un gran sorriso.
"Amore un corno, dopo ci facciamo una bella chiacchierata e il parrucchiere me lo paghi tu"
"Come vuoi" rispose sorridendo imbarazzato.
"E stasera niente pollo per te"
"Ma come! Dai, non è così tanto grave! Ti prego, sai quanto lo amo"
"Te lo preparo solo se pulisci il casino che hai fatto in salotto mentre giocavi con Darcy"
"Agli ordini" disse Niall per poi correre in casa.
"Glielo avrei preparato comunque il pollo tranquilli, ma preferisco farlo penare un po' prima"
"Ti capisco" sospirò Harry guardando Louis di sbieco mentre la bambina se la rideva.
"Allora che ci fate qui?" domandò Kendall.
"Volevamo controllare come andavano le cose"
Kendall sorrise fintamente "Va tutto bene"
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Sensitive//Larry Stylinson
Fanfiction-"Ei tutto bene?" aveva una voce angelica. Restai fermo a fissarlo per qualche minuto fin quando non spostai il mio sguardo imbarazzato dai suoi occhi alle sue braccia notando che stringeva fra quest'ultime il mio libro di matematica. Il rossore sul...