Courtney scavalca il corpo ormai senza vita per raggiungere Carlos che si era appoggiato al muro quasi non consapevole del rischio a cui è andato contro e abbracciarlo forte
"Stai...bene...o mio dio.....SEI...SEI UN ASSASSINA!COME HAI POTUTO UCCIDERLO.."
Levis subito si mise dietro a Jessy,appoggiandole un braccio sulla spalla
"Se non lo avesse fermato...a questo punto saremmo tutti morti!""...MA.."
"Hanno ragione Courtney,non ribattere.."si riprese Carlos"...se vogliamo sopravvivere e ribellarci a Chester,non possiamo farlo con compagni di squadra che tentano di ammazzarci e pugnalarci alle spalle,non pensi?".
"Esatto..."disse Jessy chinandosi sul cadavere grondante di sangue di Tom per raccogliere la chiave dell'appartamento di Chester "dobbiamo aiutarci a vicenda..".
Jessy ragionava diversamente da quello che avevo immaginato.
Non è una pazza isterica assassina,anzi,sa come comportarsi e prende la situazione con fermezza,sento di essere al sicuro con lei e penso che lo abbia capito anche Levis.
"Cosa faremo ora?"cercai di chiedere quando all'improvviso quel bisbiglìo fastidioso che si sentiva prima,tornò nei nostri cervelli.
"DAVVERO
MOLTO
INTERESSANTE
LO AMMETTO
MI AVETE DAVVERO STUPITO AHAHAHAHAHUHAHAHAUAHAUAHA
PER RICOMPENSARVI,QUESTA VOLTA VI DÒ A DISPOSIZIONE UN ORA,QUINDI INVECE DI 60 SECONDI AVETE 60 MINUTI DI TEMPO PER PENSARE A CHI UCCIDERE ORA,BUON DIVERTIMENTO UAHAHAHAHA""Un'ora?Cosa facciamo in un'ora,non possiamo sperare che qualcuno di noi perda nuovamente il senno...."disse Owen.
"No,ovviamente no...penso che la cosa più logica sia scendere nel suo appartamento però,oltre ad avvicinarci a Chester dobbiamo anche trovare Steven"ragionò Jessy.
Aveva ragione,chissà come stava Steven,magari era già morto....
"Come facciamo a sapere che non sia già morto?Come facciamo a sapere che non ci stia trascinando in una trappola?"supposi.
"Chester è un assassino,è vero,ma in quanto riguarda le regole del gioco,stai certa che le rispetta.Lui non ci torcerà un capello se noi ci ammazziamo a vicenda e Steven è di sicuro ancora vivo o non ci avrebbe dato solo 60 secondi per ammazzare uno di noi.Ci ha dato così poco tempo perché Tom era la prima vittima,ed essendo la prima vittima vuol dire che Steven è ancora vivo."Il suo ragionamento non faceva una piega.
Decidemmo quindi di seguire i consigli di Jessy e scendemmo le scale tutti in fila indiana,dietro di lei ovviamente,e dopo aver superato i Garage,raggiungemmo una porta di ferro arrugginita,chiusa a chiave.
Jessy infilò la chiave nella serratura e aprì di scatto la porta trascinandosi dietro uno stridio metallico molto fastidioso,ci fece entrare tutti e poi si chiuse dietro la porta per precauzione,nascondendosi le chiavi nel reggiseno
"Semmai dovessi morire.....fate recuperare le chiavi ad una ragazza.."
Divertente come anche nei momenti peggiori,riesca a trovare un pizzico di simpatia...
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Chi vuole giocare?
HorrorUn gruppo di ragazzi appassionati di horror si ritrovano la notte di Halloween per divertirsi insieme,senza rendersi conto del terribile errore che hanno commesso....