Chi vuole giocare?

Serata tra amici

*58....59...60!*

Mi presento,mi chiamo Selina White.
Sono una ragazza di 17 anni,alta e magra,con dei lunghissimi capelli neri.
Amo il genere Metal e mi vesto molto spesso in stile Dark,sapete,per distinguersi dalla massa ovviamente.
Dal mio aspetto tutti mi giudicherebbero come una ragazza cattiva e brutale,ma non è così.
Sfrutto questo mio modo di sembrare come uno scudo che protegge la ragazza fragile e amichevole che invece sono.
Penso di avere dei seri problemi.
Da quando ho iniziato a fingere,mi sento una ragazza migliore.
Ho degli amici e un ragazzo.Non sono me stessa al cento per cento,ma sto bene così.

Era la notte di Halloween.
Io e i miei amici avevamo deciso di passare la notte da qualche parte e vedere un film Horror o scherzare.
Insomma,il tipico Halloween del solito gruppetto di amici del penultimo anno del Liceo.
Alla fine abbiamo deciso di andare a casa di Tom.
Un ragazzo un po' strano con la fissa per i fumetti,alto,biondo e magrissimo.
Lo troviamo sempre ubriaco o drogato,ma alla fine non fa male a nessuno,è molto simpatico e i suoi genitori adottivi non sono mai a casa.
L'abitazione di Tom è grande e spaziosa,l'ideale per divertirsi con gli amici.
Quella notte eravamo 8 in totale.
Io e il mio ragazzo Levis.
La mie migliori amiche Courtney e Jessy.
Tom e tre suoi amici:Steven, Owen e infine Carlos,che arrivò più tardi.
Li descriverò tutti molto velocemente,per farvi un idea di che tipo di persone sono.
Di Tom ve ne ho già parlato e ovviamente,proprio come lui,anche gli altri due amici si drogano e ubriacano.Steven è un ragazzo alto e muscoloso,gioca nella squadra di Football della scuola ed è molto popolare,ma non tutti sanno che già da un po' frequenta Tom e Owen e che si sta sicuramente rovinando il fisico...Diciamo che è il figo di turno.
Owen invece è un ragazzo carinissimo,molto calmo,con dei lunghi capelli biondi,appassionato di musica.Porta sempre con se la sua chitarra classica e quando può(se può)inizia a suonare.
Carlos è un ragazzo di colore e,come la maggior parte di essi è il giocherellone e il simpatico e della situazione.Ha dei lunghi capelli rasta e tatuaggi sul collo,sulle braccia e persino vicino agli occhi.
Loro ed il mio ragazzo sono tutti maggiorenni,quindi più grandi di me.
Levis è alto,robusto,capelli neri e occhi verdi.Perfetto.
È dolce e sensibile ma quando vuole sa essere giusto e punitivo.Un bel carattere,un uomo che sá cosa vuole.
Courtney,anche lei di colore,si sente la diva delle dive ed è l'esatto contrario di Jessy,ragazza dai capelli rossi,fiera metallara con quintali di trucco nero in faccia.
A volte si odiano,a volte si amano..
Hanno la mia stessa età.

Alle 21.00 eravamo già tutti a casa di Tom,a parte Carlos ovviamente.
Dopo aver visto un film Horror,tra le finte urla,le toccatine dei ragazzi,qualche sigaretta e birra sparsa di qua e di la..si erano fatte le 23:00.
Abbiamo chiesto a Tom se potevamo rimanere a dormire e ovviamente ci ha fatto restare.
Carlos non era ancora arrivato.

Poco prima di mezzanotte,Tom ha iniziato a spegnere tutte le luci in casa.
Ci stavamo chiedendo cosa stesse facendo.
Sale in soffitta e dopo dieci minuti buoni torna con qualcosa in mano.
Ci invita a sederci in cerchio e posa una tavoletta di legno a terra.
Era una tavola OuiJa.
La tavola OuiJa (spesso pronunciata Ui ia o chiamata scatola weegee in inglese) è una superficie piatta sulla quale sono disegnate tutte le lettere dell'alfabeto, i numeri dallo 0 al 9, spesso un "sì" e un "no" e altri simboli, il cui utilizzo è abbinato a un indicatore mobile chiamato "planchette". Si tratta di uno strumento utilizzato per le sedute spiritiche. Lo scopo di tale tavoletta è quello di interagire con gli spiriti: gli utilizzatori pongono delle domande a imprecisate entità (anime dei defunti, demoni ecc..), che, attraverso un medium, farebbero sì che l'indicatore si muova sulla tavola ouija e componga, utilizzando le lettere e le cifre disegnate sul supporto, la risposta.
Tutti lo guardammo curiosi e lui iniziò a raccontare...