POV MARYBELLE
" l'hai voluto tu."
Mi alzo di soprassalto, un incubo ecco cosa ho appena avuto, non bastava viverlo ma ora mi tormenta anche nei sogni.
Senza nemmeno farlo apposta silenziose lacrime solcano il mio viso.
Perché? Perché devo stare così? Perché...io?
Dico tra me e me.
Guardo l'orologio che segna le cinque del mattino, ormai ogni mattina mi alzo così, di soprassalto e sudata per colpa di questo sogno, di lui, che mi tocca in quel modo, quel tocco che era piacevole ma non più....; e poi arriva il dolore, quel dolore inspiegabile.
E la cosa che mi fa arrabbiare di più è il fatto che non lo odio, ma vederlo mi fa stare male e non solo mi fa sentire la sua mancanza.
Mi alzo anche se le mie compagne dormono e vado a farmi un giro in cortile, a quest'ora dormono tutti quindi avrò un po' di pace.
POV HARRY
Mi alzo prima del solito e dopo essermi fatto una doccia e vestito esco dalla mia stanza per fare un giro in giardino.
Sinceramente, ora che lo ammiro meglio, questo posto è davvero bello, sia fuori che dentro, più che collegio avrebbero potuto usarlo come Hotel. Continuo a passeggiare e noto una sagoma piccola davanti ad un cespuglio di rose.
Mi avvicino per capire chi è, a quest'ora del mattino dovrebbero essere tutte a letto; essendo ancora buio non riesco a capire chi è ed in più mi da le spalle.
Mi avvicino a lei e le tocco una spalla per far sì che si giri in mia direzione, lei appena mi vede lancia un urlo dallo spavento e senza nemmeno pensarci le metto una mano sulla bocca per zittirla.
"Che fai? Vuoi che escano tutti e ci trovino qui?" Le dico dopo aver tolto la mia mano dalla sua bocca.
Lei abbassa lo sguardo per terra e non proferisce parola.
"Mary.." Dico quasi in un sospiro e mi avvicino di più a lei.
Lei alza lo sguardo verso di me.
"Che ci fai qui?" Le chiedo per non dire altro.
Lei abbassa lo sguardo verso le sue scarpe e sussurra:
"Una passeggiata."
"Dovresti essere a letto, se ti vedesse qualcuno.." Sto per finire quando lei mi risponde con voce bassa un:
"Ora vado."
"Aspetta." Non voglio che vada.
E si ferma.
"Stai qui, con me." Dico con voce più bassa alla fine.
"Perché?" Chiede lei.
"Perché mi sei mancata."
POV. Marybelle
"Perché mi sei mancata." Con queste parole sento un tuffo al cuore.
"Se davvero contavo qualcosa per te, non avresti fatto ciò che hai fatto." Dico io in modo informale questa volta, perché dovrei rispettarlo? Se lui mi ha trattata come una spugna per lavare i piatti eh?
"Non l'ho fatto apposta."
"Invece si."
"Non ero in me."
"Non è giustificabile."
"Io non so proprio che fare, ma giuro che sono davvero dispiaciuto." Dice lui.
"Tu, -dico avvicinandomi a lui e puntandogli un dito contro - ti sei preso qualcosa di mio, una cosa importante, la mia purezza, per dispetto, e ora pretendi che io ti perdoni?" Dico mentre lacrime iniziano a solcare il mio viso.
"Come hai potuto? Non ti ho fatto nulla di male, e tu mi hai fatto questo. Lasciandomi così, vuota, e ora vuoi che ti perdoni? Come potrei?" Continuo io piangendo più forte sta volta.
Lui mi guarda immobile, senza proferire parola.
"E sai qual'è la cosa che odio di più ora?" Gli dico.
"Cosa?" Chiede lui con gli occhi lucidi, è la prima volta che lo vedo così.
"È che..." Mi blocco senza riuscire a finire la frase.
"Che?" Chiede lui avvicinandosi di più.
"Nulla." Dico per poi girarmi per andare, ma lui non mi lascia andare a mi prende da un braccio avvicinando il mio petto al suo.
"Che cosa? Dimmi ti prego."
Alzo lo sguardo verso di lui, i suoi occhi sono la cosa più bella che abbia mai visto in vita mia.
"È che.... Mi manchi..." Dico scoppiando in un pianto senza fine e abbassando lo sguardo per terra; l'unica cosa che sento in quel momento sono le sue braccia che mi stringono più forte a lui.
N/A: Helloooooooooooo. Ecco a voi il capitolo. Lo so è passato tanto tempo ma come sapete tutti abbiamo delle cose da fare e oggi ho voluto farvi felici con questo capitolo. Spero vi sia piaciuto aggiorno a 130 like e 150 commenti ❤️❤️
All the love Ekry.xx
