Non ho dormito stanotte, ho continuato a pensare al professor Styles e a ciò che mi aveva fatto.
Mi sveglio come sempre, mi vesto, feccio colazione e dopodiché vado a lezione.
Le lezioni del mattino sono passate molto velocemente.
Ore 13.00
Nel momento in cui giro l'angolo per dirigermi verso la mensa sbatto contro qualcosa o meglio dire qualcuno, nel momento in cui ho creduto di andare a sbattere il sedere per terra sento delle mani tenermi dai fianchi per non farmi cadere.
Quando alzo lo sguardo per vedere chi fosse colui che mi ha risparmiato la caduta, il mio respiro si blocca è lui il professore.
Abbasso subito lo sguardo non sapendo come comportarmi dopo quello che è successo il giorno prima, mi sento così tanto in imbarazzo, fin quando non mette un dito sotto il mio mento per poi alzarmi il viso per poterlo guardare.
"Ciao." Dice lui sorridendomi.
"C-ciao." Dico io con il viso tutto rosso per l'imbarazzo.
"Come stai?" chiede poi.
"Bene." Rispondo frettolosamente, non sapendo come uscire dalla situazione imbarazzante che si è creata in quel momento.
"Dove stai andando?" chiede guardandosi in giro.
"In mensa." Rispondo solamente
"Ehm bene e dopo cosa farai?"
"Andrò a lezione"
"E dopo?"
"Studierò."
"E dopo?" chiede con un sopracciglio alzato.
"Nulla penso."
"Bene allora dopo aver studiato vieni nella mia aula, ti dovrei parlare di una cosa."
"Va bene." Rispondo per poi fare un passo ma lui mi blocca.
"Va bene cosa?"
"Va bene p-papino."
"Bene a dopo."
E dopodiché mi dirigo verso la mensa.
Appena finisco l'ultima lezione pomeridiana mi dirigo subito in camera mia per studiare, la professoressa di chimica ci ha dato tre capitoli interi per giovedì ed io non riesco neanche a finire il primo.
E il motivo è il signor Styles chissà cosa mi deve dire.
Da una parte voglio andare da lui ora per curiosità e dall'altra no, non voglio che capiti la stessa cosa che è capitata ieri.
Ma la curiosità vince, vado a farmi una doccia e dopo essermi vestita esco dalla mia stanza e mi dirigo verso l'aula di letteratura.
Busso prima di entrare, non aspetto molto che sento una voce dall'altra parte della porta dire avanti.
Apro la porta ed entro chiudendola alle mie spalle.
"Siediti." Dice indicando la sedia davanti alla sua scrivana.
Faccio come dice per poi fissarlo mentre lui scrive delle cose sul registro, dopo aver finito alza il viso verso il mio.
"Allora... io avrei una proposta da farti."
"Di cosa si tratta?" chiedo curiosa.
"Con calma piccola haha." Dice maliziosamente.
"Ok." Dico sentendo le mie guance andare dopo il modo in cui mi ha chiamata.
"Pensavo di fare un patto con te." Dice più serio.
"Che patto?"
"Ti piaciuto quello che ti ho fatto ieri?" chiede senza rispondere alla mia domanda.
"Ecco io..." Non so che dire, sentivo che avrebbe avuto a che fare con quello che è successo ieri.
Mi sento cosi in imbarazzo non sapendo cosa rispondere, mi è piaciuto? Beh sì.
"Rispondimi sinceramente Mary." Mary non sempre mi chiama così, mi piace come lo pronuncia.
"S-si." Rispondo per poi abbassare lo sguardo sul mio grembo.
"Bene." Dice per poi alzarsi dalla sedia e avvicinarsi a me e inginocchiarsi.
"Quindi non ti dispiacerebbe se lo facessi nuovamente mm?" chiede sfiorando le mie cosce coperte dalla gonna.
"N-no."
"Allora che ne dici se io ti facessi provare cose nuove sempre e in cambio tu fai quello che ti dico mm?" chiede.
"Cosa dovrei fare?" chiedo io questa volta senza rispondere alla sua domanda.
"Ascoltarmi sempre e non disubbidirmi perché se dovesse capitare ti punirei e delle volte sarai tu a procurare piacere a me che ne dici?"
"Ci dovrei pensare."
"Hai due minuti per pensarci attenta alla risposta che mi darai, perché non potrai tornare indietro." Dice guardandomi. Poi avvicina le sue labbra al mio orecchio destro. "Ohh piccola non sai quante cose vorrei farti.." Dice per poi iniziare a baciarmi il collo.
Non capisco più nulla, non è giusto quello che sta facendo ma mi piace.
"Io... va bene."
"Umm bene, un'ultima cosa - mi dice all'orecchio - nessuno deve sapere nulla di tutto ciò capito?"
"Si." Dico in un sussurro.
"Ok ora puoi pure andare, ci vediamo domani a lezione bambina." E dopodiché mi da un bacio sulla guancia.
N/A: Ecco a voi il capitolo 16 spero vi sia piaciuto😂😂😘😘
Alla prossimaaaaaa
Aggiorno il prossimo a 30 like e 20 commenti.
Ekry.xx
