POV Marybelle
La mattina dopo mi alzo sentendo un piccolo fastidio nel punto in cui mi faceva male ieri.
Alla fine mi hanno operata e per fortuna non ho sentito nulla ma ero terrorizzata all'idea che mi avrebbero aperto la pancia.
Cerco di tirarmi su ma sento dolore, allora rimango nelle posizione di prima.
Dopo poco sento la porta della stanza aprirsi ed è mio papà."Papin...papà!" Dico felice.
"Marybelle figlia mia, stai bene? Cosa è successo? Non sai quanto mi sia preoccupato." Dice lui avvicinandosi a me per poi abbracciarmi.
Mi è mancato tanto, sono mesi che non lo vedo a causa del suo lavoro.
"Ora mi sento meglio anche se mi fa male la ferita quando mi alzo."
"Oh menomale, ho dovuto lasciare il lavoro per te." Dice accarezzandomi una guancia.
"Grazie per essere venuto, mi sei mancato tanto papà."
"Anche te bimba mia....Ah comunque vuoi venire a casa e poi tornare in collegio quando stai meglio o vuoi riposare li?""A casa? A Londra?" Chiedo io a metà tra la sbalordita e felice.
"Si."
Magari tornando a Londra e non vedendo il Signor Styles riuscirò a sentirmi meglio.Nel momento in cui sto per rispondere a mio papà sentiamo bussare alla porta della stanza, dopodichè viene aperta ed entra l'unica persona che non avrei voluto vedere.
Quando alza lo sguardo si trova faccia a faccia con mio padre, che lo guarda con sottecchi.
"Lei è?" Chiede papà.
"Io sono il Professor Styles, l'insegnante della signorina Wenders." Alle sue parole noto mio padre calmarsi e mostrare un sorriso.
"Ah mi scusi non pesavo che un suo professore sarebbe venuto a trovarla, io sono il padre di Marybelle, il signor Jacob Wenders, piacere." E gli porge una mano.
Il professore la stringe per poi sorridergli.
"Il piacere è mio." Dopo qualche attimo di silenzio l'attenzione si sposta su di me.
"Marybelle come ti senti?" Mi chiede lui.
"Bene." rispondo solamente senza nemmeno guardarlo negli occhi.
"Così parli ad un tuo professore? Senza nemmeno guardarlo negli occhi? MARYBELLE! Non ti ho mica educata in questo modo." Mi urla contro mio padre , spaventando sia me che il professore.
"Non si preoccupi, Marybelle è una delle ragazze più educate che abbia mai visto in vita mia. Non c'è bisogno di arrabbiarsi così tanto." Dice il signor Styles cercando di far calmare mio padre.
"Chiedi scusa, SUBITO!" Dice invece mio padre in modo duro.Io non ci riesco proprio, qui l'unica persona che dovrebbe chiedere scusa non sono io ma qualcun'altro.
"Merybelle Josephine Wenders se non chiedi subito scusa sai cosa potrebbe succedere." Guardo mio padre negli occhi, quello sguardo lo conosco troppo bene anche se l'ho visto una sola volta in tutta la mia vita.
"Cosa farai? La stessa cosa che hai fatto a mamma?" Questa volta sono io ad alzare il tono.Lui mi guarda sorpreso come sen non fosse a conoscenza di quello che aveva fatto a mamma.
"MARY..."
"Signore si calmi, - Dice il professore capendo che di questo passo la situazione sarebbe solo peggiorata- sua figlia è appena uscita da un grave stress, così peggiorerebbe solo la situazione. Che ne dice di andare a prendere una boccata d'aria? Rimango io qui."
"Boccata d'aria? Qui ci vorrebbe un viaggio di andata per Londra senza ritorno." E dopo queste parole se ne va.
Lacrime iniziano a solcarmi il viso, perché? Perché ogni volta che c'è lui di mezzo mi capitano solo cose brutte? PERCHE'?
POV. HARRY
A vederla cosi sento una strana sensazione dentro di me, subito dopo l'uscita di suo padre vedo che silenziose lacrime le solcano il viso.
E ora? Cosa faccio?
Mi avvicino lentamente a lei, che notando la mia vicinanza si gira dall'altro lato del letto.Mi siedo su quest'ultimo a cerco di toccarla ma l'unica cosa che ricevo da parte sua e uno schiaffo in pieno viso.
Mai nella vita avrei pensato che una donna mi avrebbe schiaffeggiato.
"Vattene, Vattene è solo colpa tua. Non ti voglio vedere...stavo...stavo così bene prima che arrivassi tu nella mia vita e ora me la stai rovinando." Dice lei piangendo.
"Non ti bastava quello che mi hai fatto ma ora anche questo, io non c'è la faccio più...Vai via..per favore.." Dice con un tono di voce più morbido alla fine.
Mi sento impotente e allo stesso tempo dispiaciuto, sta così solo a causa mia.
"Scusa..." Dico per poi andarmene e lasciarla al suo pianto.
N/A: Ecco quiiiiiii scusate la lunghissima attesa. Allora vi è piaciuto? Lo spero proprio❤️
Anyway buona serata a tutt* e al prossimo capitoloooo.
Aggiorno a 150 like.
All the love
EKRY.xx
Ah un'ultima cosa grazie mille per i vostri bellissimi commenti, se non fosse per voi questa storia non sarebbe qui.
Scusate se ci sono errori ma ho finito di scriverlo in fretta. :)