izu.....ku?

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*y/n pov*
andai subito a casa.
<<ODDIO ADESSO COSA METTO?>> urlai non appena chiusa la porta di casa mia.
devo vestirmi elegante? naaa non fa per me
devo vestirmi sportiva? ma stiamo scherzando?
da e-girl? ohssi (questo è il mio stile quindi se non vi piace potete benissimo sceglierne un'altro)
ok preparo le cose:
sotto metto delle calze a rete con sopra delle calze che superano il ginocchio nere, dei pantaloncini sotto la gonna e una gonna nera, con sopra una maglia maniche lunghe a quadri, bianca e nera e sopra a quella maglia un'altra solo a maniche corte nera.
per quanto riguarda gli accessori tante collane a catene e tanti anelli e le scarpe sono delle Vans normalissime.

coscienza: secondo me dovevi vestirti più scoperta

y/n: no

coscienza: ma non ascolti mai i miei consigli?

y/n: no

coscienza: sai dire solo no?

y/n: no❤️

coscienza: ok me ne vado

y/n: finalmente hai capito

tralasciando la mia bellissima chiacchierata con la mia coscienza, dopo essermi vestita e preparata mi avviai verso casa di izuku.

*izuku pov*
era tornata a casa mentre io mi avviai verso la mia, tutto stava andando come avevo pianificato.
tornato a casa non trovai mia madre perche si era trasferita e io vivevo "da solo", tra virgolette perche sto sempre nel "covo" dei villain.
come dicevo, non trovai mia madre ma shigaraki, dabi e toga, invece  kurogiri stava dando l'ultimo tocco alla stanza di y/n e dopo fatto quello, doveva raggiungerci per portarci tutti al bar abbandonato dal mondo.
posso già immaginare come verrà vestita, adoro troppo il suo stile.
mentre la aspettiamo, rivediamo il piano per poco dopo sentire bussare alla porta.
sono così emozionato! non vedo l'ora di avere y/n tutta per me~

*y/n pov*
non so perche ma ho una strana sensazione, ma comunque non ci do troppo peso perche sono con deku e ciò significa che sono al sicuro.
ero finalmente arrivata davanti alla porta dell'appartamento di izuku, bussai.
poco dopo qualcuno aprì la porta, chi poteva essere?
<< hey! finalmente sei arrivat->> smette di parlare ma inizia a guardare il mio outfit.
lui arrossì tantissimo che in confronto ai capelli di kirishima non era niente.
<<izuku? hey?>> gli dissi, mi sentivo a disagio perche mi stava guardando un po' troppo.
scuote la testa e senza dirmi niente mi fece entrare.
non era cambiato niente dall'ultima volta che sono andata a casa sua.
dietro di me sento la porta chiudersi e qualcuno ridere.
era una mia impressione? quella, sembrava la risata del ragazzo che sogno di notte, oh merda.
ero visibilmente in panico e chiesi a deku se aveva sentito anche lui la risata ma non rispose.
lo chiamai diverse volte.
<<deku..?>> mi girai e non vidi nessuno.
c'era silenzio, un po' troppo per una situazione del genere.
però... non ho avuto neanche il tempo di girarmi che mi ritrovai con la schiena al muro e bloccata da qualcuno.
mi sentii male quando vidi che quella persona era izuku.
mi aveva preso tutti e due i polsi e me li stava tenendo sopra la testa con una mano, aveva la presa troppo forte e un ginocchio tra le mie gambe alzandomi fino a raggiungere il suo viso.
rimasi in silenzio, scioccata da quello che stava succedendo.
provai a liberarmi dimenandomi fino a quando con l'altra mano libera, lui la sbatté al muro facendomi immobilizzare.
<< che c'è?~>> era lo stesso tono che usava il ragazzo che mi voleva stuprare nei miei sogni. non dirmi che era lui, non lui.
<< "che c'è?" hai il coraggio di chiedermi "che c'è?">> gli risposi a voce alta, mi stavo innervosendo.
nella mia testa era tutta una confusione non capivo niente.
izuku non è mai stato così e perche deve esserlo proprio adesso?
lui in quel momento mi guardò dritto negli occhi e si avvicinava sempre di più alla mia faccia, per poi andare a parlarmi nell'orecchio e permettendomi di vedere solo i suoi capelli verdi.
<< non. usare. quel. tono. con. ME.>> l'aveva detto con voce seria, mi sta spaventando troppo. non sapevo cosa stavo pensando non riuscivo a capire perche lo stesse facendo.
avevo troppa paura che da sole iniziarono a scendere le lacrime, una ad una, per poi cadere delicatamente per terra.
iniziai a tremare, tanto.
<< ..izu...ku..>> da quanto ero spaventata, la mia voce si sentiva a malapena.
<< t-ti prego l-lasciami andare..>> le mie lacrime continuavano a scorrere ma solo più velocemente.
dopo la mia affermazione lui rise, era una risata isterica.
mollò la presa e si avviò verso il tavolo della cucina, dandomi le spalle.
mi aveva lasciato andare veramente? dovevo approfittarmi di questo momento.
pensa y/n PENSA E ANCHE IN FRETTA.
avevo la porta dietro l'avrà chiusa a chiave? non mi interessa, ci provo lo stesso, l'unica cosa che voglio fare è andare via da qui.
senza girarmi in direzione della porta, cercai la maniglia con una mano e la girai. non ci credo, ERA APERTA!
uscii velocemente dalla porta e corsi il più lontano possibile alla ricerca di qualcuno che mi poteva aiutare.
<<cazzo, cazzo, CAZZO>> finalmente ero uscita da quel condominio e mi avviai verso casa mia perche non potevo andare altrove.
continuai a correre come se non ci fosse un domani, ero stanca e le mie gambe non reggevano più, dovevo fermarmi.
trovai un vicolo e mi fermai lì. mi appoggiai al muretto scivolando giù piano piano fino a toccare terra.
stavo piangendo e cercavo di asciugare le lacrime con le maniche della mia maglia.
<<..perche...perche mi devi fare questo....>> dico a bassa voce piagnucolando.
<<...PERCHE?..>> urlai. avevo perso il controllo non volevo che succedesse questo.
<<y/n~~...>> eccolo, lo sapevo.
il mio gesto del fuggire l'avrà fatto solo arrabbiare di più.
<<y/n~...so che puoi sentirmi~>> questo sembrava il mio sogno. continuavo a sperare di aprire gli occhi e ritrovarmi nella mia camera ma non fu così.
<<sai... non è stata una bella mossa fuggire~>> continuava a parlare e ogni volta che apriva bocca lo sentivo sempre più vicino.
mi tappai la bocca cercando di non fare rumore piangendo..
<< io mi stavo divertendo così tanto...>> era vicinissimo.
però dopo non l'ho sentito più. feci un respiro di sollievo, ma so che c'era qualcosa che non tornava. quindi ho avuto la brillante idea di parlargli.
<<i-iz-izuku... perche ti comporti così? da un momento all'altro?>> le lacrime non smettevano mai di scorrere sulle mie guance.
non ricevetti risposta alla mia domanda. l'unica cosa che sentii fu un forte mal di testa e un senso di svenimento.
<<non vedo l'ora di averti tutta per me y/n~~>>
dopo ci su solo il buio.
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scusate ma non sono tanto brava a scrivere, spero però che vi piaccia lo stesso :)
adesso vado a fare la prossima parte baciii

𝚛𝚒𝚞𝚜𝚌𝚒𝚛𝚘̀ 𝚊 𝚏𝚊𝚛𝚖𝚒 𝚊𝚖𝚊𝚛𝚎 𝚍𝚊 𝚝𝚎 // Villain DekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora