*y/n pov*
erano le 6 e mi ero appena svegliata, fortunatamente non ho fatto sogni strani e di questo ero veramente felice.
vabbè tralasciando questo, oggi ci sarebbe stata la gita ed ero felicissima!
quindi per questo motivo mi ero alzata felice quella mattina.
scesi dal letto e andai in bagno, mi guardai allo specchio ed ero un disastro, avevo i capelli tutti scompigliati e delle occhiaie che madonna facevano paura, vabbè è anche giusto visto che mi ero alzata alle 5:30. sinceramente non so neanche che voglia io l'abbia fatto.
<<ok, forse è meglio farsi una doccia>> dissi tra me e me continuando a guardare il mio riflesso nello specchio, "disgustata".
quindi feci scorrere l'acqua e nel mentre che aspettavo che si scaldasse mi toglievo l'unica maglia che avevo addosso e restai in intimo.
mi sentivo osservata, come sempre, ma ormai ero abituata, cioè chi dovrebbe guardarmi? nessuno (cit).
dopo di ché controllai se l'acqua fosse giusta ed era ancora fredda quindi ne approfittai andando a prendere il telefono e facendo partire la mia playlist preferita.
quando poi l'acqua si scaldó mi intrufolai nella doccia e mi lavai.
ovviamente cantavo tutte le canzoni visto che le sapevo a memoria.
quando poi finii (?) uscii dalla doccia, mi asciugai e mi vestii (non so se è giusto quello che sto scrivendo, sorratemi faccio pena in grammatica)
feci tutto con calma e così arrivarono velocemente le 6:30.
io ero già pronta quindi scesi giù e andai in cucina, dove non c'era ancora nessuno.
io non mi sorpresi perche insomma era presto e molto probabilmente si stavano preparando proprio come ho fatto io.
e infatti avevo ragione, intanto che io mi stavo preparando la colazione, arrivarono già tutti pronti, uno dopo l'altro, come se avessero pianificato tutto.
<<svegliati presto oggi eh?>> dissi per poi ridacchiare.
tutti mi risposero mezzi addormentati con un misero "si" che a malapena si sentiva.
dopo ciò io mi scaldai la mia tazza di "caffè latte", tra virgolette visto che di caffè ce n'era pochissimo, vabbè ma tralasciando quello, non avevo fame quindi non mangiai niente.
così quando il mio caffè si scaldó raggiunsi gli altri che avevano già preso il loro posto in tavola.
affianco avevo bakugo e mina, invece davanti avevo uraraka e lida.
<<non mangi niente?>> chiese bakugo guardando prima la mia tazza e poi me.
<<no, non ho fame>> risposi io sorseggiando il mio caffè.
<<mmh, va bene se sei felice tu..>> disse per poi continuare a mangiare la sua colazione.
io nel mentre che continuavo a bere il mio caffè buonissimo, parlavo un po' con tutti del più e del meno.
fino a quando non arrivò Aizawa a chiamarci e a farci salire sull'autobus.
<<tu ti siedi vicino a me>> mi disse bakugo, io lo guardai un po' confusa ma gli dissi di si e lui mi rispose con un "perfetto" guardando altrove, chiaramente imbarazzato però non voleva farlo vedere, come il suo solito.
quindi, quando salimmo tutti sull'autobus, io mi sedetti vicino a bakugo, praticamente negli ultimi posti, quelli da due.
mentre dietro avevamo proprio gli ultimi posti che li occupavano, mina, kirishima, kaminari, sero e mineta, mentre nei posti davanti c'erano tutti gli altri.
quando tutti avevano preso il proprio posto, partimmo (?)
<<volevo parlarti>> disse bakugo non appena il bus partì.
si assicurò che nessuno potesse sentire così poi continuando quello che aveva appena iniziato, io ovviamente lo guardai e annuii.
<<riguardo a quello che è successo ieri.. ti va di raccontarmi il sogno?>> disse avvicinandosi sempre di più a me.
<<ehm, ok non c-c'è problema>> dissi un po' imbarazzata dal fatto che era un pochino troppo vicino a me.
dopo iniziai a raccontagli tutto, senza saltare niente.
ovviamente non specificando chi fosse la persona, dicendo "quello che mi ha rapito" lui capiva di chi stavo parlando quindi non c'era problema.
il sogno non è durato tanto quindi sono stata poco a raccontarlo.
lui mi ascoltava, continuando a guardarmi negli occhi, non capivo se era preoccupato però sembrava di si.
non l'avevo mai visto così, cioè non si è mai preoccupato così tanto per me o forse si..
è strano vedere bakugo così, calmo e tranquillo che ascolta tutto quello che dici senza neanche distogliere lo sguardo per un minimo di secondo.
comunque faceva strano si, ma stava accadendo quindi dovevo godermi quel momento raro.
quindi, come ho detto prima, dopo un paio di minuti avevo finito di raccontare il mio sogno.
<<ed è tutto..>> dissi finendo il mio discorso.
<<ok.. capisco adesso>> disse lui poco dopo.
dopo detta quella frase, continuò a guardarsi attorno, per poi smettere e posizionare il suo sguardo sui miei occhi.
<<sai ieri quando ti ho preso a modi sposa?>> disse.
io gli dissi di si continuando a guardarlo, in quel momento sembrava che dovessimo raccontare a vicenda dei segreti.
<<l'ho fatto perche sei pigra non perche mi piaci>> disse lui facendo una specie di broncio, ovviamente guardando altrove perche stava arrossendo aww.
a volte mi fa troppa tenerezza quel ragazzo.
io mi misi a ridere, per far si che si rigirasse verso la mia parte.
e infatti fu così.
<<e ricordati che non sarò più così disponibile nel ascoltarti!... volevo solo sapere perche ti sei alzata in quel modo ieri.. E NON FARCI L'ABITUDINE PERCHÉ NON SARÒ MAI PIÙ COSÌ!>> disse alla fine urlando, cosa che mi fece ancora più ridere di prima.
cercando di trattenere le risate lo calmai.
dopo quello che era appena successo avevo iniziato a sentirmi gli occhi pesanti che chiedevano pietà e la testa che stava rimbombando in un modo assurdo.
insomma avevo bisogno di dormire, quindi misi gli auricolari e feci partire la mia amatissima playlist, per poi addormentarmi in pochi secondi.*bakugo pov*
sono stato un po' troppo duro con lei? naa sono sempre così.
vabbè comunque rideva quindi non c'era niente di male.
dopo la nostra bellissima conversazione, lei mi disse che gli girava la testa e che aveva bisogno di dormire, io portai gli occhi al cielo facendo l'indifferente.
così lei poco dopo si mise gli auricolari e chiuse gli occhi.
io feci lo stesso, mi misi gli auricolari e feci partire la mia playlist preferita.
nel mentre che guardavo in giro, ad un certo punto sentì un qualcosa sulla mia spalla.
era lei, si era addormentata sulla mia spalla.
io cercai di non arrossire perche non voglio che qualcuno mi veda mentre sono imbarazzato.
cioè questa sensazione la provo solo con lei e con nessun'altro. non è che.. no no impossibile.
vabbè tralasciando questo, anche io chiusi gli occhi e mi addormentai appoggiato alla sua testa._______________________________________________
HEYY sono stata troppo assente vero? SCUSATEMI VI PREGO.
COMUNQUE SCLERO MALEEEE, GRAZIE MILLE PER 1K DI VISUALIZZAZIONI CIOÈ VI AMO. V I A M O
bene dopo questo piccolo sclero, spero vi sia piaciuto questo capitolo anche se non c'è molto di interessante e non vedo l'ora di continuare la storia!! cioè ho troppe cose in mente UwU
vabbè adesso vado a dormire perche ho sonno 🛐🥝❤️
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𝚛𝚒𝚞𝚜𝚌𝚒𝚛𝚘̀ 𝚊 𝚏𝚊𝚛𝚖𝚒 𝚊𝚖𝚊𝚛𝚎 𝚍𝚊 𝚝𝚎 // Villain Deku
Romancequesta storia narra di un personaggio, deku, che oramai è un villain da due anni con tanti segreti nascosti. uno di questi è y/n. y/n è una ragazza che frequenta la Yuei e, insieme al suo caro amico izuku, sono nella classe 1A per diventare degli er...