Uff!!
Lascio andare malamente il borsone sul pavimento e mi svacco sul divano. Sono appena rientrato a casa dopo sette ore di riunione con la compagnia di danza contemporanea. Sette ore di aria fritta. La Min si è fissata che per la prossima tournée dobbiamo cambiare storia perché questa l'ha già stancata ed ha passato l'intero allenamento ad esporci le sue idee per il futuro, una peggiore dell'altra. Quella donna è incredibile. Siamo tornati da due mesi di teatri sold out e vuole ricominciare tutto da capo. Io ne approfitterei per vivere di rendita, almeno per un po': lo spettacolo del Principe Mulatto mi piace un sacco ed evidentemente il pubblico di tutta l'Asia mi dà ragione. Speriamo che il direttore della compagnia le faccia cambiare idea: Kumiko rientrerà tra un mesetto dal tour mondiale con i BTS, se iniziamo subito con delle coreografie nuove non le daranno mai il ruolo da protagonista. E io ho l'assoluto bisogno di tornare a ballare con lei. Certo, Yi-seo è la partner ideale, dà sempre il cento percento e non perde mai la concentrazione ma... non è Kumiko. Mi mancano i suoi scleri prima di ogni spettacolo, gli sguardi d'intesa che ci scambiavamo nei passi a due, l'adrenalina che mi trasmetteva ad ogni presa.
Mi allungo verso il calendario da tavolo appoggiato sul mobiletto del soggiorno e disegno una croce rossa sulla data di oggi. Venticinque giorni. Tra venticinque giorni Hobi tornerà a Seoul e potremo rivederci. Inutile dire che non sto più nella pelle. Mi alzo dal divano con rinnovata energia e mi dirigo verso la zona cucina, cercando qualcosa di commestibile nel frigo. Da quando la mia coinquilina è partita mi sono ripromesso di mangiare fuori solo una volta al mese per tenere le finanze sotto controllo, e purtroppo mi sono giocato questo bonus la cena dopo essere rientrato dalla tournée. Stasera non ho proprio nessuna scusa per ordinare cibo d'asporto.
Devo dire che questa imposizione mi ha reso un ottimo cuoco, prima ruotavo sempre attorno ai soliti piatti, principalmente uova in padella e noodles di vario genere, adesso sono diventato il re degli stufati e delle frittelle di kimchi. Se non mangio una frittella di kimchi un giorno sì e l'altro pure sclero, quindi ho dovuto per forza di cose imparare a cucinarmele da solo. Ovvio, non sono bravo come il proprietario della nostra bettola marcia di fiducia qua di fronte ma non posso lamentarmi.
Visto che non mi sono ancora deciso a fare la spesa nel mio frigorifero al momento sono presenti, in ordine sparso, mezza cipolla, due uova e degli avanzi di pollo. Provo con il freezer ma mi sono rimasti solo dei ritagli di cipollotto e una scodella di riso surgelato. Sospiro e inserisco questi quattro miseri ingredienti in croce su Google, sia mai che mi compaia la ricetta svuotafrigo della vita. Ed eccola qua la soluzione ai miei problemi: si chiama Oyakodon, ed è a base di riso, pollo, uova, cipolle, cipollotto, zucchero, salse varie e poco altro. Una cazzata da preparare e ho tutto quello che serve. Oltretutto è un piatto giapponese, nemmeno a farlo apposta. Ma sì dai, proviamo qualcosa di nuovo stasera, magari diventa il mio nuovo cavallo di battaglia.
Ehi Queen, in tuo onore stasera mi preparo l'Oyakodon, o almeno ci provo. Suggerimenti?
Finisco di digitare il messaggio ed appoggio il telefono sul ripiano del lavandino, sogghignando. Come se la mia coinquilina fosse in grado di cucinare qualcosa che non sia il riso bianco nella cuociriso. Penso di non averla mai vista ai fornelli da quando la conosco. Recupero il tagliere ed allineo gli ingredienti sul tavolo, ascoltando il suo vocale.
Sai cosa vuol dire Oyakodon in giapponese? Significa "scodella genitore e figlio" ... Non è un po' crudele??
Scoppio a ridere al pensiero dell'espressione che avrà fatto mentre pronunciava la parola "crudele". Effettivamente in questo piatto sono presenti contemporaneamente il pollo e le uova, vale a dire il genitore e il figlio. Come nome mi sembra assolutamente geniale. Infilo il telefono nella tasca posteriore dei jeans e mi rimetto all'opera.
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A Dancer Called Yari [Paing Takhon x BTS 🖤 Completa!]
FanfictionNon è facile vivere a Seoul se sei un ragazzo malese che ha mollato tutto per inseguire un sogno. Non è facile vivere a Seoul se sei costretto a nascondere la tua omosessualità per colpa dei pregiudizi. Non è facile vivere a Seoul se sei innamorato...