Non posso crederci. Non posso credere che mi abbia appena detto una cosa del genere. Forse avrei preferito che mi insultasse, che mi urlasse contro, ma sentirlo così rigido e posato è ancora peggio. Come può pensare che io voglia lasciarlo?
"Hobi ma... Sei serio?" "Mai stato più serio di così..." "Ti rendi conto di cosa mi stai dicendo?" "E' quello che dovresti fare, Yari. Io non potrò mai darti una famiglia come quella che hai in Malesia..." Mi stacco completamente da lui e lo faccio voltare verso di me per guardarlo in faccia. È serio. Non l'ho mai visto così serio.
"Voglio essere sincero con te, Yari. Prima ero arrabbiato perché mi hai escluso dalla tua vita, mi hai lanciato una bomba atomica chiedendomi tempo e sei sparito nel nulla, senza darmi l'opportunità di starti vicino. Ora sono arrabbiato perché se anche fossimo stati nella stessa città non avrei comunque potuto fare niente..." Faccio un passo indietro, sempre più incredulo. Non è possibile che stia parlando seriamente.
"Non guardarmi così, Yari. Sarei venuto in Malesia con te? Ovviamente no. Non posso andare in giro liberamente per Seoul, figuriamoci se posso prendere un aereo e accompagnare il mio fidanzato a conoscere la propria figlia sbucata dal nulla. Sarei stato solo un peso per te. Non solo mi avresti chiesto comunque tempo per digerire la notizia, ma avresti sofferto le pene dell'inferno per mesi facendoti duemila paranoie e probabilmente non saresti nemmeno partito per non ferirmi... E invece decidere di conoscere Safìa era la scelta più giusta che tu potessi fare..."
Non ci riesco. Non posso più starmene qui zitto ad ascoltare le sue assurdità. "Hobi smettila per piacere. Non puoi sapere come sarebbe andata e in ogni caso non me ne importa un accidente. Non ha nessun senso star qui a fare teorie. Insultami, ma non venire a dirmi che è colpa tua. Sono stato uno stronzo..." "Mi hai chiesto tempo per te stesso... Probabilmente lo farei anch'io se venissero a dirmi che ho una figlia di otto anni a Gwangju..." Mi stanno salendo i brividi solo a sentirlo provare a mettersi nei miei panni. "Potevo scriverti un messaggio..." "Eri rinchiuso in un monastero buddista..." "Sono stato tre giorni in Malesia dopo..." "Eri con la tua famiglia. Sei scappato di casa a diciotto anni, era giusto che passassi del tempo con tua madre, con tuo fratello e soprattutto con Safìa..."
Non posso credere che ora sia lui quello a giustificarmi. Cosa cazzo sta succedendo? "E va bene Hobi. Allora non capisco quale sia il problema..." "Il problema è che non voglio che tu rinunci alla tua vita per me."
Sbam. Questo è peggio di un ceffone in pieno volto. E non mi sta bene, per niente.
"Non dire cazzate Hobi. La mia vita è qui a Seoul, con te." "La tua vita è con tua figlia, con la tua famiglia, in Malesia. Non con un idol con cui stai da meno di un anno, che sei costretto a vedere di nascosto, che ha una schedule da delirio, che ha passato sette mesi in tour e che ha già le date fissate per quello successivo..." "Anche io ho le tournée, Hobi. Sono stato via due mesi mentre non c'eri..." "Non saresti costretto a farle se tornassi a casa. Hai la tua azienda, sei nato per fare il dirigente, no?" Ok, sta ufficialmente delirando, oppure ha deciso di farmi incazzare. Ma non attacca.
"Hobi, ma ti rendi conto di cosa stai dicendo? Non ho nessuna intenzione di andare a lavorare con mio fratello! La danza è il mio ossigeno, il motivo per cui mi sveglio ogni santo giorno, e tu lo sai perfettamente..." "Scommetto che ci sono ottime compagnie di contemporaneo anche in Malesia..."
È decisamente troppo. Devo assolutamente calmarmi o va a finire che spacco qualcosa. Chiudo gli occhi ed espiro profondamente, concentrandomi per fermare il pizzicore delle mie mani. "E va bene Hobi, come vuoi. Ma almeno tira fuori i coglioni e dimmi in faccia che vuoi mollarmi, invece di dirmi che voglio lasciarti io!" "E' quello che dovresti fare..." "Non è quello che voglio fare! Non puoi costringermi!" "Però posso farti ragionare... Io non posso darti il futuro che vuoi, Yari..."
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A Dancer Called Yari [Paing Takhon x BTS 🖤 Completa!]
FanfictionNon è facile vivere a Seoul se sei un ragazzo malese che ha mollato tutto per inseguire un sogno. Non è facile vivere a Seoul se sei costretto a nascondere la tua omosessualità per colpa dei pregiudizi. Non è facile vivere a Seoul se sei innamorato...