ACCADEMIA DELLE ARTI OSCURE
Pov Prudence
In questo momento affermare di essere furiosa è una diminuzione della rabbia che provo dentro di me, sono appena venuta a sapere da una matricola che le mie due adorate sorella hanno appena organizzato una festa alla quale hanno invitato praticamente mezza scuola tranne me.
So benissimo che questo è il modo per darmi la guerra ma quelle due non hanno ancora idea di quello che farò per fargliela pagare. Non sono tanto arrabbiata per la festa in sé ma più che altro per l'enorme macchia alla mia reputazione ha subito.
Se io non adesso non gliela farò pagare in qualche maniere a quelle due per quella loro ridicola festicciola tutti inizieranno a pensare che sto diventando morbida e questo non deve accadere.
Mentre passeggiavo per l'accademia notai Agata e Dorcas che conversavano di Amelia molto probabilmente staranno estendendo l'invito pure a lei. Loro sanno benissimo del mio affetto per quella piccola strega quindi staranno tentando di portarla dalla loro parte in questa stupida disputa fra noi.
Quando vidi Amelia di nuovo sola andai immediatamente nella sua direzione e le domandai diretta "Quelle due ti hanno invitato alla loro festa, vero?"
Amelia si limitò di annuire incapace di rispondermi a voce per la sorpresa del mio agguato "E dimmi cosa ti hanno detto di preciso? Chi hanno invitato?"
Lei mi rispose "Ciao anche a te Prudence e comunque mi hanno solo detto che il loro party si svolgerà al Dorian questa sera e che ci saremo io, Nick, Matthew, Tom, Luke e un'altra serie di persone di cui non mi hanno fatto il nome."
Adesso mi toccherà pensare ad un modo per farla pagare a quelle due ma cosa potrei inventarmi?
Un po' intimorita Amelia mi chiese "Perché mi fai tutte queste domande? Cosa vorresti fare in proposito?"
Le risposi secca "Vendicarmi. Non è ovvio?"
Lui scosse la testa in segno di disapprovazione e disse "Dai Prudence per questa volta lascia correre vedrai che questo gioverà ad una vostra riconciliazione più immediata."
Risposi immediatamente "Assolutamente no! Cosa penseranno gli altri se le lascio impunite te lo dico io inizieranno a pensare che sto diventando più morbida."
Poi Amelia disse ridendo "Figurati questo non potrebbe mai accadere neanche se iniziassi a fare volontariato in una chiesa cristiana."
Guardandola male smise di ridere e poi aggiunse "L'unica cosa a cui penseranno è che in fondo sei solo molto affezionata alle tue sorelle nessuno ci farà tanto caso a questa storia. Quindi ti prego non fare nulla di cui poi ti pentiresti."
Mi è sempre piaciuta Amelia per questo motivo in un modo o nell'altro le è sempre piaciuto fare il vassallo della pace nelle nostre discussioni.
Mi chiedo solo perché quello sciocco di Nicholas non si dia una svegliata prima che sia troppo tardi.
Lasciandomi convincere dalle parole di Amelia "Va bene per questa volta passa ma al prossimo scherzo del genere da quelle due me la pagheranno cara."
Osservai una Amelia tutta felice per la vittoria appena ottenuto una litigata di gruppo evitata.
Per ritrovare la calma decisi di cambiare discorso "Allora come è andata la cena di ieri sera in compagnia di Matthew? Non mancare di raccontarmi tutti i dettagli."
Lei mi parve reticente nel condividere con me i dettagli del suo appuntamento ma disse ugualmente che la cena era andata bene ma che non aveva percepito la scintilla.
Sapevo che questo appuntamento sarebbe stato un buco nell'acqua ma alla fine vale la pena di provare tutte le possibilità. Amelia disse che il problema non è il ragazzo ma lei che non riesce proprio fare a meno di pensare a Nicholas.
Stessa storia per tutti e due si muoiono letteralmente dietro da anni ma nessuno dei due ha il coraggio di esporre i propri sentimenti che prova verso l'altro e poi soffrono.
Amelia è da più tempo che è cotta del suo migliore amico mi sono sempre chiesta quanto deve aver sofferto quella ragazza soprattutto essendo monogama vedere il ragazzo che amava andare letteralmente con tutti a parte che con lei.
Mentre a Nicholas per perdere la testa del tutto è bastato che uscisse con solo un ragazzo chissà come starebbe ora se Amelia si sarebbe comportata come ha fatto lui.
Mentre stavo pensando proprio a lui Amelia mi ha chiesto "Senti Prudence tu hai visto da qualche parte Nicholas oggi non l'ho visto da nessuna parte?"
Le risposi di no e sinceramente non mi interessa neanche.
"Ora devo andare a cercarlo perché mi sto iniziando davvero a preoccuparmi perciò ciao Pru..." la fermai afferrandola per il braccio e le dissi "Tu non vai da nessuna parte adesso tu vieni con me perché dobbiamo fare una cosa."
Lei stupita mi chiese "E cosa mai fare insieme?"
Le risposi "Dobbiamo andare a prepararci per la festa che hanno organizzato le mie sorelle e comunque non ti sei ancora stancata di correre dietro a Nicholas" Per una volta fatti te rincorrere."
Prima di lasciarle l'opportunità di ribattere la trascinai verso i dormitori femminili per preparci per la festa dell'anno. E comunque io avevo detto che non mi sarei vendicata non che non avrei fatto una sorpresa alle mie sorelle.
***
DORIAN GREY'S ROOM
Pov Amelia
"Non mi sembra davvero il caso di andare conciata in questo modo alla festa, sono ridicola!"
Prudence disse senza mezzi termini "Smettila di lamentarti! Sei perfetta per l'occasione grazie a me."
Ovviamente doveva menzione il proprio merito personale nella frase. "Ricordami la ragione per cui io sono qui?"
Prudence mi rispose "Perché non hai altra scelta."
"Giusto."
Entriamo nel locale notturno e tutti presenti nella sala ci fissano probabilmente perché non si aspettavano di vedere Prudence soprattutto in mia compagnia. Ora tutti gli invitati tremeranno per la possibilità che possa nascere una lotta proprio qui nel locale tra le sorelle sinistre.
L'ultima volta che tra loro c'è stato un litigio degno di nota ricordo che la sala del coro è stata inutilizzabile per 2 settimane padre Blackwood era furioso.
Mi appunto mentalmente che al primo segno che preannunci di una possibile battibecco fra le tre io me ne vado.
"Allora adesso cosa facciamo?"
Prudence disse "Ovviamente ora noi due ci divertiamo alla faccia di quelle due befane. Io vado a prendere da bere cerca di non perderti nel frattempo che aspetti."
Ignorai la frecciatina appena scoccata da Prudence mentre lei era via mi guardai attorno e vidi Agata e Dorcas fissarmi. Io feci un gesto per fare capire a loro che non aveva alcuna colpa.
Mentre guadavo in giro notai Matthew venirmi in contro tutto sorridente. Accidenti! Ora che faccio?
So che non posso evitarlo per sempre ma non posso proprio fare a meno di sentirmi in colpa nei suoi confronti mi sembra quasi di averlo illuso con qualcosa che non c'era e mai ci sarà.
"Ciao Amelia! Come stai?"
Gli risposi che stavo bene e gli chiesi come stava lui. Matthew mi disse che stava bene e prima che potesse aggiungere altro arrivò Prudence che lo cacciò dicendogli "Evapora coso questa è una serata tra ragazze non voglio persi morti stasera!"
Avendo capito la situazione Matthew se ne andò e ringraziai silenziosamente Prudence che mi porse il mio drink.
Lo bevetti tutto di un fiato e sentì la testa girarmi le chiesi "Che cos'era?"
Lei mi disse che era meglio non saperlo.
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Desiderio nascosto // Nicholas Scratch //
FanfictionNicholas e Amelia sono stati migliori amici per tutta la vita, ma l'arrivo di un nuovo studente farà emergere sentimenti a lungo sepolti. Cosa accadrà ? nicholas scratch x oc