È tre ore che mi giro e mi rigiro nel letto, ma non riesco a prendere sonno, cavolo può così mancarmi quell'essere...
Così mi alzo ed esco dalla stanza, mi avvicino al divano e lo vedo, è tutto rannicchiato che trema, dovrei lasciarlo qui, però non riuscirei a dormire, così prendo una coperta e mi metto accanto a lui, copro sia me che lui e così mi addormento...
Mi sveglio e non sento freddo, così apro gli occhi e subito mi alzo -che cosa ci fai tu qui?!- gli urlo svegliandolo, così lui apre gli occhi e mi guarda -uno...io sto dove voglio, due...non riuscivo a prendere sonno, quindi sono venuto- dice tranquillamente -non ti sopporto- dico incrociando le braccia al petto -figurati io- dice ridendo -siete due bambini- ride Dennis, così entrambi ci giriamo e notiamo una figura, che almeno io non ho mai visto accanto a Dennis -e lui chi è?- chiede Matthew come se niente fosse e io gli do una spinta sul braccio -non lo fare più...- mi dice fissandomi -e tu non essere invadente- gli dico tranquillamente e sentiamo di nuovo Dennis ridere -lui è il mio compagno...volevo farlo conoscere al tutto il branco, ma gli altri sono andati a gli allenamenti e siete rimasti solo voi due qui, vi abbiamo trovati che dormivate qua- ci spiega -hm...ok- dice tranquillamente Matthew, mentre io sto zitto -che fine ha fatto tutta la parlantina che avevi due secondi fa- dice istigandomi -c'è ancora...non ti preoccupare- gli dico ridendo ironicamente...
Comunque, alla fine ci mettiamo tutti insieme a tavola a fare colazione, ma Matthew dopo un po' si alza e va in bagno -certo che di andare d'accordo voi due, non ne volete sapere- ride il compagno di Dennis, Mark -non credo ci andremo mai- dico abbassando gli occhi -perché? Anche noi eravamo così...ma poi- mi spiega Dennis -non lo sopporto- sbuffo -perché non provate a fare qualcosa insieme...qualcosa che piace a entrambi, così potreste provare ad andare d'accordo- ci consiglia Mark -è possibile?- rido io -certo...- mi sorride Dennis -cosa gli piace fare a lui?- chiedo -andare in spiaggia di notte, gli piacciono i motori da corsa e sopratutto è appassionato di musica, gli piace il pianoforte, solo che...non ne ha mai avuto uno, nonostante sappia suonarlo- mi spiega -hm...capisco, allora non andremo mai d'accordo- butto la testa sopra il tavolo -secondo me si...- dice Mark e poi si allontana...
Finalmente torna dal bagno Matthew e si mette nel divano, io raccolgo tutto e pulisco i piatti...
Una volta finito, vado in stanza a prendere il telefono -Alissa...posso chiederti un favore?- gli chiedo -certo...dimmi tutto- dice contenta -ti ricordi...il pianoforte che mi hai regalato due anni fa?- gli dico -si...perché- chiede curiosa -sta sera...cerca qualcuno che me lo porti qui per favore- dico -oh...va bene- mi da conferma -grazie mille...ti voglio bene- e poi chiudo...
-Dennis...- lo richiamo -puoi venire un attimo, devo parlarti- gli dico e Matthew mi guarda malissimo...
-Devi farmi un favore- dico chiudendo la porta della stanzetta -dimmi tutto- mi sorride -verso le otto...porta via Matthew da qui- gli dico -come mai?- chiede -sto provando a seguire i tuoi consigli, se no davvero mi butto da un balcone- dico sbuffando e lui ride -va bene...alle otto saremo fuori di qui- mi da conferma -grazie- e poi lo abbraccio...
-che state facendo?- chiede nervoso Matthew -abbiamo parlato- dice tranquillamente Dennis -abbracciati?- chiede ironicamente -oh Gesù- dico uscendo dalla camera -giuro che non ti sopporto più e sto qui solo da due giorni- dico sbuffando -sapessi io- continua lui -il bello è che io non faccio nulla, quello che rompe sei sempre tu- aggiungo infine...
Passiamo tutta la giornata a pizzicarci, giuro che mi verrebbe voglia di andarmene e non tornare più, è insopportabile...
Sono le sette e mezza, finalmente Dennis e Matthew stanno uscendo, alle otto di sera già non ci sono più...
Suonano alla porta e mi ritrovo Alissa, così altri ragazzi che hanno portato il pianoforte, sistemiamo tutta la stanza, con l'aiuto degli altri alpha che sono qui...
Finalmente abbiamo finito, io sono nel letto e aspetto che tornino...
Dalla finestra noto che stanno arrivando, così subito Dennis gli copre gli occhi, per come gli aveva detto tramite messaggi e lo fa entrare, io sono accanto a loro e poi gli scopre gli occhi...
-Un pianoforte?!- dice con gli occhi pieni di felicità, l'ho detto io che è un bambino -Dennis...ma...- è senza parole -no...non sono stato io- ride lui -sono stato io- dico abbassando la testa, subito dopo lui mi guarda e si proietta verso di me abbracciandomi e poi fa una cosa che non mi sarei mai aspettato...mi bacia...io rimango fermo come un palo...
-grazie- mi sorride -davvero bastava solo un pianoforte, per farti addolcire un po'- rido io
-ma...come hai fatto ad averlo subito- chiede Dennis -era mio...due anni fa me l'aveva regalato Alissa, poi ho smesso di suonarlo e quindi...l'ho portato qua- gli spiego -quindi sai suonare?- chiede Matthew e io annuisco -allora...perché non suoni qualcosa- dice Dennis e io nego con la testa -io...non suono più- dico abbassando la testa -vabbè...ma ti ricordi come si fa...mica si scorda- continua lui -lo so...ma non posso, ho smesso e non voglio mai più ricominciare- insisto -va bene...- si arrendeRestiamo per un po' tutti in insieme e poi andiamo ognuno nelle proprie e stanze...
-grazie per quello che hai fatto- mi sorride -volevo provare a trovare un punto d'incontro con te, non voglio passare tutta la mia vita a litigare- gli spiego e lui mi sorride -vieni qua- dice aprendo le sue braccia, io all'inizio lo guardo, poi però...non riesco a resistere, mi avvicino a lui e mi abbraccia...
Così mi addormento -neanche io voglio più litigare con te- dice infine lui -notte- e si addormenta anche lui...
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Change
WerewolfQuesta è una storia no tema army, ma sempre tema gay, spero vi piacerà... ~omegaverse- ~boyXboy~