Era una mattina fresca e luminosa, il vento accarezzava le foglie degli alberi ed entrava nelle finestre aperte dei dormitori, a una di queste si affacciava una ragazza dai capelli castani, che assaporava il vento che entrava dalla finestra, con la testa sporta all'infuori e gli occhi chiusi, le sembrava di volare, era la stessa sensazione che provava quando era sulla scopa, il vento che le accarezzava il viso e le trapassava i capelli, che viaggiavano liberi.
Quel magnifico momento fu interrotto da una voce che chiamava la ragazza.
Hermione: Sophie... dai muoviti facciamo tardi, è la prima lezione di Difesa contro le Arti Oscure
Sophie: si arrivo
Hermione: e chiudi quella finestra, fa freddo
Sophie: ma non senti, sta arrivando l'inverno
In effetti l'inverno era alle porte, avevano avuto problemi con le lezioni ecco perché ancora non ne avevano fatta nessuna di Difesa contro le Arti Oscure. Le ragazze erano super eccitate non vedevano l'ora, anche perché avevano conosciuto il professore sul treno e gli era sembrato simpatico, il professore di quest'anno sarebbe stato Remus Lupin, un uomo molto dolce e pacato, non perdeva facilmente la calma e sembrava anche molto istruito.
Le due amiche scesero in sala comune, dove incontrarono i loro due amici
Ron: alla buon'ora
Hermione: beh la nostra cara amica si era fermata a contemplare l'arrivo dell'inverno
Sophie: ehi, guarda che è una cosa bellissima, avere il vento che ti accarezza il viso, sembra di volare
Harry: non potevi contemplarlo dopo le lezioni
Sophie: no perché adesso c'è il fresco mattutino
Harry: oh si il fresco mattutino" disse ironico e la ragazza gli diede una botta sulla spalla e gli fece una smorfia, avviandosi verso il quadro
Sophie: non eravamo in ritardo
Hermione: si andiamo
I quattro attraversarono il quadro è si diressero verso l'aula, pian piano la stanza si riempì di ragazzi e ragazze, poi videro un uomo alto, capelli sul castano è un aria dolce.
Prof.Lupin: allora ragazzi, sono felice della vostra puntualità, allora oggi studieremo i mollicci, qualcuno sa dirmi cosa sono?
Sia Hermione che Sophie alzarono la mano
Prof.Lupin: bene, signorina Granger
Hermione: i mollicci sono creature che assumono le sembianze e i poteri della cosa che ci fa più paura
Prof.Lupin: perfetto 10 punti a Grifondoro, bene sapete dirmi come sono fatti?
Di nuovo le due ragazze alzarono la mano in contemporanea
Prof.Lupin: signorina Black
Sophie: nessuno lo sa, ma si sospetta sia si un liquido denso e nero
Prof.Lupin: bravissima altri 10 punti a Grifondoro
Le due ragazze si batterono il cinque.
Prof.Lupin: allora in questo armadio risiede un molliccio, oggi vi insegnerò come abbatterlo, allora per prima cosa dovete pensare a renderlo divertente e poi pronunciate la formula Riddikulus, ripetete
Tutta la classe disse in coro: RIDDIKULUS
Draco: questa lezione è ridicola
Prof.Lupin: perfetto, dovete sapere che sono le risate a sconfiggere un molliccio, adesso mettetevi in fila e proviamo tutti insieme, per primo comincia Neville Paciock giusto?"
Il ragazzo annuì e il professore riprese a parlare: bene cos'è che ti fa più paura al mondo?
Neville: il professor Piton" disse con un fil di voce
Il professore rise e gli disse qualcosa all'orecchio, per poi liberare il molliccio, che prese le forme del professore, Neville pronunciò la formula è il professore indossò i vestiti di sua nonna, la classe scoppiò a ridere
Prof.Lupin: allora chi è il prossimo?
Si formò una fila dietro Neville e iniziarono a provare tutti, c'era chi aveva paura dei serpenti, chi dei ragni, altri dei clown poi arrivò il turno della piccola Black e il molliccio prese una forma inaspettata..... esso prese la forma di suo padre, alla ragazza le si riempirono gli occhi di lacrime e con un fil di voce disse "papà".
Prof.Lupin: se non ce la fai..
Sophie: no ce la faccio
La ragazza pronunciò la formula e d'un tratto il padre indossava un vestito da sposa, scoppiarono tutti a ridere e la ragazza uscì dall'aula perdendosi il resto della lezione.
Finita la lezione i suoi amici la cercarono tutto il tempo, finché non la trovò Harry in riva al lago nero, il ragazzo si avvicinò in silenzio si sedette vicino a lei e le appoggiò una mano sulla spalla
Harry: ehi
Sophie: perché ha preso la forma di mio padre?
Harry: beh forse perché è quello che ha rovinato la tua vita
Sophie: mi sono sentita male appena l'ho visto
Harry: è normale, non lo vedi da molto" le disse abbracciandola
Sophie: come facevi a sapere che ero qui
Harry: ci vieni sempre per pensare
Sophie: giusto
Harry: stai tranquilla e poi sei stata fantastica, hai comunque sconfitto il molliccio
Sophie: l'ho fatto solo per non sembrare debole
Harry: ma lo hai fatto
Sophie: gli altri?
Harry: beh ti stavamo cercando tutti, credo siano in sala comune
Sophie: bene andiamo, non voglio farli preoccupare troppo
Harry: va bene
I due si incamminarono verso la sala comune, il ragazzo teneva un braccio intorno alla sua amica e non gli importava che li stessero guardando tutti, meglio non importava a nessuno dei due, c'erano solo loro due.
Entrando nella sala comune i loro amici li guardarono straniti, allora sciolsero "l'abbraccio" imbarazzati.
Hermione: stai bene?
Sophie: sì, mi serviva solo tempo per pensare
Ron: dov'è l'hai trovata?
Harry: al lago nero
Sophie: ci vado sempre per pensare, ma mi sa che devo cambiare posto
Hermione: no non ti disturberemo
Sophie: meglio
Hermione: ti va di studiare?
Sophie: si andiamo, abbiamo i compiti di pozioni da fare
Harry: non mi parlate di pozioni
Hermione: l'odio per il prof continua?
Harry: non sono io che lo odio è lui che odia me
Sophie: si certo
Hermione: andiamo, vieni Sop
Sophie: arrivo
Le due andarono a studiare, mentre i ragazzi parlavano
Ron: allora
Harry: che c'è?
Ron: che cosa è successo al lago nero
Harry: niente Ron, abbiamo solo parlato
Ron: e ve ne tornate abbracciati
Harry: è la mia migliore amica
Ron: e hai una cotta per lei
Harry: no
Ron: dai si vede da lontano
Harry: anche se fosse, per lei sono un amico, l'hai sentita no, l'ultima cosa che le serve è un ragazzo
Ron: ma a te piace?
Harry: sinceramente!? Non lo so
Ron: e qui si fa interessante
Harry: è carina, dolce, coraggiosa e poi tiene testa a tutti, non lo so
Ron: vabbè
Nel frattempo lo stesso argomento era affrontato dalle ragazze
Hermione: dai una volta per tutte, cosa è successo al lago?
Sophie: niente Herm, niente
Hermione: allora perché siete tornati abbracciati?
Sophie: non lo so, ma abbiamo solo parlato, te lo giuro
Hermione: ok ok ti credo
Sophie: grazie mille Godric
Hermione: ma almeno dimmi
Sophie: cosa!?
Hermione: ti piace?
Sophie: COSA!? NO
Hermione: dai
Sophie: è il mio migliore amico
Hermione: ma cosa provi per lui
Sophie: niente Herm
Hermione: sicura!?
Sophie: cioè è carino e dolce ed è sicuramente il genere di ragazzo che voglio, ma no non provo niente per lui
Hermione: vabbè almeno è un inizio
Sophie: non c'è speranza
Hermione: ahahahah, dai studiamo
Sophie: si
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Dear Diary [Sophie Black]
Random... "Harry mi dispiace, davvero.. è solo che.." ma venne interrotta dal corvino che disse "lo capisco, non volevo dire che non mi importasse di te, anzi, lo sai che ti voglio molto bene, sei la mia migliore amica" la ragazza sorrise per poi dire sot...