*T/n POV*
Le ore stavano passando abbastanza velocemente poiché mi trovavo molto bene con le spiegazioni dei miei nuovi sensei.
Durante una pausa tra un'ora e l'altra passavano anche dei ragazzi della squadra, come Hinata, Tanaka e Nishinoya, a salutarmi e chiedere come la giornata stava andando. Sembra che per loro fossi già come una sorella, una persona fondamentale, e questo mi rendeva felice.
Avevo già parlato con qualche compagno di classe e noya aveva ragione: c'è da stare attenti a sti pervertiti... o meno la maggior parte lo sembrava...
'Mannaggia a questa generazione che pensa solo ad una cosa...' pensai tra me e me.
Ovviamente non parlo di tutti, alcuni si sono timidamente presentati e hanno cercato subito di iniziare una discussione ragionevole senza nessun secondo scopo.Comunque la mattina passò abbastanza tranquillamente e, anche se un po' in imbarazzo, sono riuscita a superarla. La mia testa stava esplodendo: era piena di nomi di gente nuova che si era presentata a me e io, con la memoria di Dori (per chi non sapesse o ricordasse uno dei pesci di "alla ricerca di Nemo"), continuavo a confondere i nomi. Come se non fosse già imbarazzante di suo stare in una nuova scuola dove letteralmente conoscevo UNA SOLA PERSONA.
"DRIIINNNN"
Mentre nella mia testa cercavo di fare ordine.... si perché c'erano i miei neuroni che stavano discutendo come se fossero in tribunale.... comunque suonò la campanella che indicò l'ora di pranzo. Allora tirai fuori il mio bento che gentilmente la donna che mi ha concepito aveva preparato per me. Lo aprii e notai subito che dentro c'era qualcosa di diverso rispetto ai pranzi degli altri: il mio pranzo sarebbe stato all'italiana. Già... mia madre che ha origini italiane ha deciso di fare qualcosa con le sue mani. Un sorriso apparve sulla mie labbra, finché il mio sguardo non cadde su uno scomparto del mio bento: mia madre mi aveva messo dei biscotti come dessert. QUEI BISCOTTI, QUELLI CHE LA SERA PRIMA MI SONO COSTATI UNA CIABATTATA IN TESTA.
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Silenzio
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Chiudo il bento di scatto e mi guardo intorno. Non posso permettere che quelli della mia classe si permettano di prendere uno dei miei preziosi biscotti che adesso.... ERANO ANCHE DECORATI CON LA GLASSA?!?! AMO MIA MAMMA.Poi mi rendo conto che sembro scema quanto faccio così, allora mi rilasso e inizio a tirare fuori la bottiglia dell'acqua quando una presenza apre la porta, chiude il mio bento, mi afferra il polso e si mette a correre. Stavo cercando di stargli dietro senza inciampare e cadere disastrosamente il mio primo giorno di scuola, quando capì chi era l'essere che mi aveva fatto perdere un polmone mentre correvo. Dalla sua presa riesco a prendere il suo di polso e far mollare la sua mano, di conseguenza mi impunto nel pavimento così da fermare tutti e due.
Io ero tranquilla in piedi che lo osservavo male, mentre lui era caduto per terra
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T/n: "Nishinoya..."
Nishinoya: "oh shit..."
T/n: "shhhh non osare fiatare finché non ti do il permesso" lui mi guardò leggermente spaventato "adesso non mi arrabbierò, perché come sai sono cara e buona, ma adesso mi spieghi perché caz-" mi guardo intorno "cavolo mi hai fatto correre come una deficente, cioè se non noti li nell'angolo c'è il mio polmone che è saltato fuori dal mio corpo perché era stanco di lavorare mentre tu correvi"
Nishinoya: "b-bhe, perché volevamo che tu venissi con noi a pranzare sul tetto, e mi hanno chiesto di venirti a prendere"
T/n: "ok.... ma per caso ti hanno detto di rapirmi e farmi correre per il corridoio?"
Nishinoya: "no...."
T/n: "bene...." presi la mia roba che lui aveva preso per me, mi posizionai per fare una scatto e dissi "lo vado dire a Daichi" e feci uno scatto per iniziare a correre più velocemente possibile.*narratore POV*
Dopo che t/n iniziò a correre, Nishinoya la guardò imbambolato mentre collegava le parole che gli erano appena state dette e nel momento in cui capì.... "NOOOO ALTRIMENTI MI AMMAZZERÀ" e si mise a correre pure lui.
Stavano correndo tutti e due, quando t/n inchiodò sul posto. Nishinoya non riuscì a fermarsi subito e andò avanti per il corridoio ancora di qualche metro prima di riuscire a fermarsi completamente. Tornò indietro e si fermò davanti alla ragazza.
Silenzio.
T/n: "dove si trovano le scale per salire sul tetto"
Nishinoya: facepalm "seguimi"
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~I wish you were mine~ // {Tanaka x reader}
FanfictionT/n, una ragazza che si è trasferita da poco durante il suo secondo anno di superiori, decide di unirsi al gruppo di pallavolo maschile come manager. All'inizio questo era solo un passatempo per farsi nuovi amici e cercare di pensare il meno possibi...