*narratore pov*
t/n: " accomodati pure, ryu :)" disse la ragazza dopo aver girato la chiave nella porta ed averla aperta
tanaka: "oh grazie... ma davvero, non dovevi"
t/n: "se non la pianti ti picchio e poi vediamo se non ne hai bisogno..."
tanaka: "..."t/n fece un segno a tanaka in modo da farlo sedere sul divano, mentre la ragazza si diresse verso un piccolo sgabuzzino. Da lì uscì con una specie kit con pezzi di bende che uscivano ai lati, segno che fosse stata utilizzata più volte.
t/n: "bene paziente, si abbassi la calza grazie" disse scherzando
tanaka: "... mi stai prendendo in giro...?" disse mentre fece quello che era stato richiesto
t/n: "ok faccio la seria..." disse alzando le mano come se si stesse arrendendo "riusciresti a muovere la caviglia?" disse mentre si inginocchiò davanti al divano
tanaka cerco di sforzarsi il più possibile, facendo capire che non era così grave.
t/n: "ti fa male se lo sforzo un po'?" disse facendo più pressione sul piede
tanaka: "u-un pochino... a-ahi.."
t/n: "ok... così?"
tanaka: "meglio"allora, dopo i dovuti controlli, ragazza tirò fuori dalla scatola una crema che applicò sulla caviglia del ragazzo e poi iniziò a fasciarla. Nel mentre il ragazzo la osservava, un po' in imbarazzo un po' stupito dalla delicatezza della ragazza e dalla sua dolcezza nel prendersi cura di qualcuno.
*tanaka pov*
no adesso mi spiegate, kami-sama mi vuole bene? non mi merito trattamenti del genere eppure... lei lo fa lo stesso... e poi, cioè mi diverto con lei, è più presente rispetto a kiyoko, ci da ascolto, NON SI PREOCCUPA NENCHE PER QUANDO DEVE AIUTARCI A STUDIARE CABBO... eppure non ho mai fatto niente per lei... perché? nessuna ragazza ha mai fatto così con me, se non mia madre o mia sorella ma shush sono particolari... forse coscienza aveva ragione...(?)c: "ovvio che ho ragione... ammetti che FORSE t/n è meglio, anche solo un pochettino, rispetto a kiyoko"
'n-non è proprio così semplice... cioè kiyoko è... è kiyoko, l'hanno scorso è stato un momento per capire che era la mia meta di arrivo, poi è arrivata t/n e bho non so cosa dovrei fare'
c: "allora PRENDITI DEL TEMPO E RAGIONACI SU IDIOTA, CHE TI DEVO DIRE"
tornai alla realtà e lei... lei ERA ANCORA LÌ CON QUEL BELLISSIMO VISO CONCENTRATO SUL BENDARE LA MIA CAVIGLIA, MA TI SEMBRA POSSIBILE CHE IO DEVO SOFFRIRE IN QUESTO MODO.... AOO
finalmente la ragazza si rialzò e io feci lo stesso più rapidamente possibile.
*t/n pov*
mentre io mi rialzai prendendo in mano il kit, tanaka fece lo stesso con rapidità. Stavo per andare a rimetterlo giù, ma il suo gesto mi fece percepire una specie di voglia di tornare a casa... come biasimarlo, anche lui ha una famiglia e magari dopo una settimana ha anche voglia di rivederli... solo che mi dispiace, io sono da sola e con la sua compagnia mi sento più sicura...'non dire cagate...tu chi sei per trattenerlo i più del previsto?...' dissi a me stessa
allora appoggiai il kit per terra e per concludere la conversazione chiesi semplicemente se la bendatura era ok
t/n: "a-allora... va meglio?... la caviglia intendo.." dissi a sguardo basso
tanaka: "oh ehm.. sì anzi non sento più nessun tipo di dolore anche se ci carico su un po' di peso... grazie mille t/n-chan" disse con tono allegro, ma io continuavo a guardare giù
t/n: "la benda non è troppo stretta... vero?"
tanaka: "nono tranquilla, va benissimo... grazie ancora"
t/n: "ne sono felice" dissi finalmente alzando lo sguardo e facendo un sorriso un po' tiratopoi ci fu un momento di silenzio, allora feci io il primo passo in modo tale di fargli capire che poteva andare.
t/n: "r-ryu... non sentirti obbligato di dover rimanere qui, puoi anche andare... anche tu hai una famiglia e dopo una settimana..."
tanaka: "n-non preoccuparti, davvero... a casa ci sarà al massimo mia sorella, i miei lavorano spesso fino a tardi, un po' come tua mamma e tuo fratello... quindi aspettare non mi cambia, almeno tu non rimani da sola..."
t/n: "... g-g-grazie, apprezzo questo tuo gesto..." a quel punto mi sentivo felicissima, non sapevo come rispondere
io misi a posto il medikit e mi diressi in cucina seguita dal ragazzo
tanaka: "che fai d'interessante?"
t/n: "inizio a preparare la cena, così mia mamma non avrà da faticare appena torna"
tanaka: "che cucini di buono?"
t/n: "hamburger e omelette, poi taglierò le verdure"
tanaka: "se vuoi ti aiuto, sono abbastanza bravo in cucina" disse sempre con aria orgogliosa
t/n: "se non è di disturbo puoi iniziare a tagliare le verdure: l'asse si trova a nell'anta a destra del forno e le verdure nel cassetto in basso nel frigo, il coltello lo prendo io"
tanaka: "agli ordini chef"
t/n e tanaka: "al lavoro!!" detto in contemporanea, poi ci mettemmo a ridereiniziammo a lavorare, e c'erano cose che non sapevo di lui: io ho sempre parlato di me e della mia famiglia, ma non so quasi niente di lui
t/n: "quindi anche tu hai una sorella..."
tanaka: "sorella maggiore, ormai maggiorenne... cioè è super-orgogliosa, testarda e imbranata"
t/n: "quindi tipo..." dissi alzando lo sguardo
tanaka: "come un copia-incolla di me?"
t/n: " *fintissimo gasp* come puoi dire questo di te, sei troppo cattivo con te stesso"
tanaka: "t-tu cosa stavi per dire allora?"
t/n: ".... la stessa cosa" distolsi lo sguardo per non ridere, ma sentivo che mi stava guardando male "scherzo ovviamente..."
tanaka: "alla fine è una brava persona, ma non sa cucinare..."
t/n: "ehhh... non si può essere bravi in tutto ..."tanaka: "finito"
t/n: "pure io, grazie per l'aiuto :)"
tanaka: " no problem" disse dirigendosi verso il lavandino lavandosi le mani "adesso vado, ci vediamo domani a scuola"
t/n: "oki, non morire sulla strada del ritorno"
tanaka: "ci proverò, ma non prometto nulla"
t/n: "a domani" dissi aprendo la porta
mi allungo la mano, io feci il pugno, ma lui rimase lì per un cinqueeravamo lì, a capire cosa c'era di sbagliato in noi, lui si mise a ridere mentre io riflettevo ancora sui problemi della vita
tanaka: "a domani t/n-chan" io s malice te agitai la mano in segno di saluto, chiudendomi la porta alle spallela serata andò avanti, mia mamma e mio fratello arrivarono e passammo la sera insieme, poi andai a prepararmi per il giorno dopo, in attesa del suo arrivo
*narratore pov*
la notte passò rapidamente, fin troppo dal punto di vista di t/n, che doveva alzarsi per andare agli allenamenti mattutini. Comunque si sentiva motivata e uscì anche in anticipo.per strada non incontrò nessuno, allora fece il percorso con le cuffiette e la musica a volume alto. Arrivò davanti alla palestra e OVVIAMENTE c'era già qualcuno dentro. La ragazza entro e la situazione non era delle migliori: hinata e kageyama urlavano, i ragazzi del secondo anno discutevano rumorosamente e suga voleva morire.
t/n: "MA È MAI POSSIBILE AOO CALMIAMOCI" dissi attirando l'attenzione
tutti: "buongiorno t/n-san"
t/n: "BUONGIORNO NIENTE, MA PORCA MISERIA" dissi battendo i piedi pesantemente "1) SUGA NON UCCIDERTI (2) KAGEYAMA E HINATA, ABBASSATE LA VOCE CHE HI SI SENTE FIN DAI CANCELLI DELLA SCUOLA (3) COSA AVETE DA DISCUTERE COSÌ RUMOROSAMENTE"
kinoshita: "t/n, respira" disse prendendomi le spalle
t/n: "... ok, adesso ditemi"
nishinoya: "stavamo parlando di chi diventerà capitano l'anno prossimo"
kinoshita: "noi stavamo dicendo enoshita, ma lui dice che sarebbe meglio tanaka..."
t/n: "allora, dalle mie conoscenze, i candidati migliori sareste voi due" indicando tanaka e enoshita "ma enoshita, tralasciando il problema dell'anno scorso, tu saresti ragionevole e calmo, molto di più rispetto a tanaka" disse affiancando quest'ultimo
"e poi lui diventerà il futuro asso, vero?" disse appoggiando un braccio sulla sua spallaapparentemente tanaka era calmo, ma il rossore iniziava a farsi intravedere, e i ragazzi lo notarono, tanto che enoshita tappò la bocca al ragazzo
t/n: "tf?"
kinoshita: "precauzione, prima che dica cazzate"
tanaka: "s-s... s-sp-"
enoshita: "tanaka, no"
nishinoya iniziò a ridere
tanaka: "s-sposami, per favore!!"
tutti: ".... l'ha detto"la ragazza osservò i compagni stranita, poi si mise a ridere, di gusto anche...
enoshita: "l'ha presa meglio dell'ultima volta almeno"
tanaka si liberò dalla presa dell'amico e timoroso chiese "sarebbe un si?"
t/n: "... mi sembra logico che sia un no... n-non è così semplice, però ragazzi, siete buffi hahaha"
enoshita: "che ti aspettavi, tanaka... t/n, ti prego, dimentica ciò che è successo"
t/n: "okok, ma adesso che abbiamo tisolto la discussione... AD ALLENARSI PIGRONI"
tutti: "sissignora!!"HELLOOOO
SONO VIVA E SONO RISULTATA NEGATIVA YAY
comunque volevo annunciarlo ieri sera, ma finito di scrivere il capitolo mi sono addormentata e mi sono dimenticata di pubblicare lmaooo
vorrei ringraziare tutti voi per il supporto, soprattutto _carne_e_sake_ e LaFanDiTakedaSensei che in questi giorni si sono preoccupate per me e mi hanno fatto tornare il buon umore, GRASIE MILLE T^TAdesso vorrei dire a tutti voi che dovete andare avanti a testa alta, perché la vita non vi dovrà mai mettere in ginocchio e distruggervi, è una cosa che ho capito in questi giorni e che mi ripeto ogni volta. Ricordatevi che potete sempre scrivermi e che vi aiuterò sempre in caso di bisogno.
VI AMO DA MORIREEEEsciaoooo ʕ•ᴥ•ʔ
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~I wish you were mine~ // {Tanaka x reader}
FanfictionT/n, una ragazza che si è trasferita da poco durante il suo secondo anno di superiori, decide di unirsi al gruppo di pallavolo maschile come manager. All'inizio questo era solo un passatempo per farsi nuovi amici e cercare di pensare il meno possibi...