Al di là della luna

CAPITOLO 4 - CRYSTAL

I raggi del sole colpiscono violentemente il mio viso apro gli occhi e capisco subito dove siamo, io e Summer ieri sera siamo crollate sul divano senza neanche accorgersene. Sono stata tutto il giorno all'università per il corso avanzato di psicologia anche se era soltanto il primo giorno voglio portarmi già avanti con la mia materia preferita.
«Buongiorno Cry» Si è svegliata anche Summer
«Buongiorno Sum» Le rivolgo un sorriso
«Facciamo colazione?» Mi domanda
«Falla tu, io vado a prendere il computer per cercare lavoro» Vado in camera
«Ok» Va in cucina
Mi metto seduta sulla sedia della scrivania e cerco sul computer lavoro nelle librerie qui intorno, quasi tutte non cercano nessuno da assumere ma per fortuna ce ne sono due molto carine che sono a corto di personale. Mando subito un'email ad entrambe le librerie sperando che almeno una di loro mi risponda.
«Cry tra venti minuti dobbiamo uscire da casa!» Viene ad avvisarmi Summer
«Ho fatto» Rispondo
«Hai trovato qualcosa?» Mi domanda
«Due librerie, incrociamo le dita.»
«Andrà bene vedrai» Viene ad abbracciarmi
«Si, spero proprio che mi rispondano» La stringo forte
«Non ne dubitare, se non lo faranno non sanno cosa si sono persi» Afferma con un sorriso
«Grazie» Gliene sono grata ogni volta sa come calmarmi
«Prepariamoci altrimenti facciamo tardi» Mi prende sotto braccio
«Andiamo» Le sorrido
Tempo mezz'ora e siamo entrambe pronte per uscire da casa.
«Hai preso tutto?» Chiedo a Summer
«Si, le chiavi?» Mi domanda
«Prese!» Le metto direttamente nella mia borsa
«Ok andiamo allora!» Afferma mia cugina
Usciamo da casa e andiamo a prendere la metro che ci porta all'università.
«Ci vediamo dopo ok?» Mi saluta con un caloroso abbraccio Summer
«Ok a dopo se riusciamo pranziamo insieme» La saluto
«Ok» Mi mostra il pollice in su
Vado alla ricerca della mia aula che non ho la minima idea di dove sia, percorro vari corridoi ma questa università è immensa
«Scusi mi saprebbe dire dove si trova l'aula 51?» Chiedo ad un inserviente
«Vada dritto poi giri a destra e dopo a sinistra» Mi risponde
«Grazie» Affermo con un sorriso
«Di niente» Mi saluta con un cenno di testa
Faccio esattamente come mi ha detto l'inserviente e trovo la mia aula finalmente e prendo posto in prima fila, il professore entra e comincia a spiegare la lezione di fisica!
Proprio come ieri la mattinata passa velocemente senza avere il tempo di accorgermene, mando un messaggio a Summer dicendole che l'aspetto davanti alla caffetteria e risponde che si trova li vicino
«Eccomi qui» Mi abbraccia
«Ciao» Gli faccio un sorriso
«Com'è andata?» Mi domanda
«Alla grande e a te?» Gli domando
«Molto bene anche a me» Mi sorride
«Andiamo a pranzo?» Domando, sto morendo di fame!
«Andiamo ho visto un locale molto carino qui vicino» Mi prende per il braccio
Impieghiamo una decina di minuti per arrivare al piccolo ristorante italiano vicino all'università, appena entriamo sentiamo subito il calore del nostro paese
«Salve» Salutiamo io e Summer
«Salve, volete un tavolo?» Ci domanda il cameriere
«Si grazie» Rispondiamo insieme io e Summer
«Non siete di qui» Nota
«No veniamo da Roma» Affermiamo
«Si sente, è un piacere avere gente del nostro paese» Ci dice
«Vero è bello trovare persone del tuo stesso paese» Afferma Summer
«Cosa volete ordinare?» Ci domanda
«Io una pizza margherita e una birra tu?» Domando a Summer
«Una pizza con patate e mozzarella e una birra» Ordina al cameriere
«Perfetto dieci minuti e verrete servite» Prende le ordinazioni
Nell'attesa io e Summer ne approfittiamo per parlare di com'è andata oggi all'università, i suoi corsi sono molto belli e quasi mi dispiace che non li condivido con lei, le pizze arrivano in fretta, mangiamo con calma
«Era davvero buona » Affermo dopo averla mangiata
«Molto buona» Afferma Summer finendo la sua parte
«Andiamo a cercare le biciclette?» Domando Summer
«Si ottima idea» Si alza subito
«Arrivederci» Salutiamo io e Summer
«Arrivederci a presto» Ci saluta
Usciamo dal ristorante e ci incamminiamo per le vie di Londra a cercare due bici adatte a noi, lungo la strada c'è un negozio molto carino con varie biciclette ne vedo una colore verde acqua e me ne innamoro subito! Non ci penso due volte e la prendo subito mentre Summer decide di valutare altri negozi, perdiamo la cognizione del tempo e torniamo a casa.
«Sum» Grido dalla mia stanza
«Cry che è successo?» Si affretta a venire nella mia stanza
«Una delle due librerie mi ha detto che tra pochi giorni mi chiamano per un colloquio» Affermo felicissima
«Sono così felice per te Cry» Mi viene ad abbracciare
«Non vedo l'ora» Affermo elettrizzata
«La nostra vita sta cambiando» Mi stringe forte
«Sta cambiando nei migliori dei modi» La stringo forte
Dopo questa bella notizia andiamo in cucina prepariamo una bella ciotola di popcorn e ci mettiamo a vedere il nostro film preferito.