I raggi del sole passano attraverso la tenda della mia camera, ancora assonnata prendo il cellulare per vedere che ore sono, solo le 7, è tardissimo mi devo ancora preparare e fare colazione. Mi alzo di scatto dal letto e mi metto i primi vestiti che mi capitano, mi dirigo nella camera di Cry per vedere se è sveglia, sbircio dalla porta e ancora sta dormendo
«Cry svegliati sono le 7» le dico in tono frettoloso
«Come le 7?» si alza subito dal letto
«Si sbrigati altrimenti faremo tardi»
Mi precipito in cucina e preparo il tea, prendo una merendina ed inizio a mangiarla, vedo mia cugina venire verso di me e si prepara il caffè
«Puoi guardarmelo tu io vado a lavarmi»
«Vai vai» le dico col boccone ancora in bocca
Il tea è pronto e lo verso nella tazza, attendo che anche il caffè sia pronto non voglio che esca fuori. Aspetto altri due minuti ed è pronto anche il caffè
«Cry il caffè è pronto» le urlo dalla cucina sperando che mi senta
«Arrivo» mi ha sentito
Bevo di corsa il tea e mi precipito in bagno, mi lavo in fretta e torno in cucina
«Sei pronta?» le dico
«Si si spero di aver preso tutto»
Prendiamo le nostre cose e usciamo di casa.
«Devo comprarmi una bici anche io Cry, potevi andare con la bici invece di venire con me?facevi prima» le dico ridendo
«Ti pare che prendo la bici e ti lascio da sola non esiste» mi risponde dolce.
Non so come farei senza di lei ma non parlo solo di ora che siamo da sole in una città a noi sconosciuta parlo in generale nella vita, ci siamo fatte coraggio tante volte, siamo cadute e poi ci siamo rialzate sempre insieme. Mi rendo conto che oggi nella vita avere una persona accanto che sia sincera e che ti vuole realmente bene per quello che sei non è una cosa scontata ed io sono molto fortunata ad avere lei, so che ci saremo sempre l'una per l'altra, che non ci tradiremo mai e questo mi rassicura.
Camminiamo tra la gente come se fossimo due turiste, ci giriamo per imprimere nella nostra mente ogni angolo di Londra e vogliamo vivercela fino in fondo.
«Cry io entro subito oggi ho la lezione di diritto» le dico
«Va bene, io mi godo un altro pò di sole qui fuori e entro» mi dice
«Va bene allora ci vediamo dopo buona lezione» le dico mentre mi allontano per entrare.
Questa università è davvero grande, ci sono corridoi lunghissimi che se non sai bene dove andare ti perdi sicuramente.
Arrivo alla mia aula e dentro ci sono già un bel pò di ragazzi, vedo una sedia libera e mi metto seduta in attesa della lezione.
«Ciao posso?» mi dice un ragazzo indicandomi la sedia accanto alla mia
«Certo certo» le dico
«Grazie, anche per te è la prima lezione di diritto?» cerca di rompere il ghiaccio
«Si è la prima, lo è anche per te?» le dico sorridendo
«Si anche per me, non ti ho mai vista al campus» mi dice scrutandomi
«No io non alloggio al campus, ho preso un appartamento con mia cugina non lontano da qui»
«Ecco perchè allora, mi ricorderei una ragazza come te» la conversazione inizia a non piacermi
«Grazie» voglio tagliare corto
Entra il professore e per fortuna la nostra conversazione finisce cosi.
Inizia a spiegarci le basi di diritto, devo dire che fino ad ora non è molto complicato ma è solo la prima lezione. Passano alcune ore ed inizio ad annoiarmi, cominciamo bene, prendo il cellulare e mando un messaggio a Cry
«Mi annoio» le scrivo
Dopo due secondi mi arriva un messaggio
«Anche io, voglio uscire» mi risponde.
L'unica cosa che posso fare è prendere il quaderno e scrivere gli appunti cosi il tempo passerà più velocemente.
«La prossima volta faremo un test su quanto detto oggi quindi mi raccomando studiate» con queste parole il professore si congeda.
Un test, vado nel panico perchè io ho ascoltato solo la metà di quello che ha detto ma va bene Summer stai tranquilla, vai a casa e studi dove sta il problema puoi farcela mi dico. Prendo le mie cose e le metto nella borsa sto per alzarmi quando il ragazzo della sedia accanto mi parla
«Ei hai da fare adesso?» mi dice schietto
«Ehm si perchè?» Le rispondo
«Volevo chiederti se ti andrebbe di pranzare insieme» rimango sbalordita, ma nemmeno mi conosci e io dovrei venire a pranzo con te
«No guarda mi dispiace ma ho da fare» le rispondo ferma
«Va bene dai sarà per la prossima volta» spero proprio di no penso tra me e me
«Certo alla prossima» non mi va di fare polemiche.
Esco fuori dall'aula e mando un messaggio a Crystal
«Dove sei?»
«Sto uscendo ora dall'aula Sum e tu?»
«Sono uscita adesso, ti aspetto in cortile»
Affretto il passo per uscire e mi siedo su una panchina, ripenso a quel ragazzo di prima, non volevo essere scortese solo che non mi piacciono questo tipo di approcci, ci sono modi e modi e poi ad essere sinceri non mi piaceva. Vedo Cry venire verso di me
«Allora com'è andata?» butta la borsa per terra
«Bene ma il professore spiega in modo molto noioso e monotono e tu invece?» le domando
«No io bene devo dire, mi piace molto, ma che hai sei strana!» non posso nascondergli niente, si accorge subito quando qualcosa non va
«Ma niente un ragazzo mi ha detto se volevo andare a pranzo con lui» le dico infastidita
«E che c'è di male?» ride
«Lo sai che questi approcci così non mi piacciono Cry»
«Magari voleva solo essere gentile» mi fa notare
«Gentile? Tu inviti una sconosciuta a pranzo per fare cosa?No Cry ormai non credo più alla bontà delle persone»
«Non ci deve essere per forza uno scopo, magari lo ha fatto solo per conoscerti visto che frequentate lo stesso corso» lei ha la capacità di vedere sempre il bello delle persone quando io invece vedo sempre il marcio
«Va bene ormai è andata, andiamo a vedere la bici?» mi riprendo
«Sii così finalmente da domani ci possiamo godere fino in fondo questa città» mi risponde contenta.
Torniamo al negozio dove siamo andate ieri e una bicicletta beige mi colpisce, è molto carina con il cestino marroncino davanti è la classica bicicletta stile olandese, già la adoro
«Buonasera, volevo vedere questa bicicletta» dico al negoziante
«Buonasera signorina, questa beige?» me la indica
«Si proprio quella grazie» me la prende ed io inizio a guardarla è veramente carina, non ho dubbi la voglio
«Va bene la prendo»
«Ottima scelta signorina, vedrà che si troverà molto bene» mi dice
Mi prepara la bicicletta e me la mette fuori, vado in cassa per pagarla
«Ecco a lei, arrivederci e buona giornata» le dico salutando il gentile signore
«Grazie a lei signorina buona giornata»
La guardo dall'alto in basso non vedo l'ora di andarci in giro per Londra è fantastica
«Cry non è bellissima?» le dico con un mega sorriso
«È bellissima Sum, sai quante passeggiate ci faremo con queste bici»
«Sicuramente, intanto andiamo a fare la spesa sennò per questa sera e domani non abbiamo niente» le dico.
Andiamo a un mini market vicino casa vende davvero di tutto, prendiamo quello che ci serve e torniamo verso casa.
«Sum ma ti ha chiamato la ragazza per il colloquio?» mi chiede
«Non ancora Cry, spero che mi chiama mi piacerebbe lavorare li, con tantissima gente, il British Museum davanti, non vorrei niente di più» ha ragione ancora non mi ha chiamata ma sono fiduciosa
«Ma si ti chiamerà vedrai»
Mettiamo a posto la spesa e intanto accendiamo un pò di musica non potrei mai vivere senza
«Cosa prepariamo?» le domando
«Che ne dici di ordinare una pizza per stasera?» ottimo
«Ma si dai perchè no»
Apro l'applicazione e ci prediamo 2 pizze con la birra, che bello poter vivere sole e fare quello che vuoi senza rendere conto a nessuno. Le pizze arrivano dopo una mezz'ora, ci mettiamo comode sul divano davanti la tv e cominciamo a fare zapping sperando di trovare qualcosa di carino
«Non c'è niente» osservo io
«Dai mettiamo un film Sum»
«Ottima idea»
Scorriamo la lista dei film e come al solito ne scegliamo uno romantico strappalacrime, quando la smetteremo di vedere questo genere di film!?
Finiamo di vedere un film intero per la prima volta da quando siamo qui
«Dai è stato bello» dico a Cry
«Ti prego Sum è una favoletta» lei è molto più razionale di me, io sono sempre la sognatrice tra le due
«Si è vero, però sarebbe bello nella realtà che qualcuno faccia l'impossibile pur di stare con te no?» le dico
«Certo bellissimo, peccato che succede solo nei film» mi guarda con aria divertita
«Positività Cry, sempre» le dico ridendo
«Dai andiamo a dormire sognatrice del mio cuore» mi dice Cry
«Si andiamo si è fatto tardi, domani ci aspetta un'altra giornatina pesante» le dico
«Dai non mi ci far pensare, buonanotte Sum»
«Buonanotte Cry»
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Al di là della luna
RomantikSummer e Crystal sono 2 cugine di 20 anni che hanno realizzato il loro sogno di essere ammesse all'università di Londra. Sono inseparabili dalla nascita e ora le aspetta una nuova vita insieme. Summer sogna di diventare un avvocato e Crystal di dive...