💙𝑫𝒂𝒊𝒔𝒖𝒈𝒂 𝒙 𝑳𝒂 𝑺𝒊𝒓𝒆𝒏𝒆𝒕𝒕𝒂🐚

💙𝑵𝒖𝒐𝒗𝒊 𝒐𝒈𝒈𝒆𝒕𝒕𝒊 𝒆 𝑺𝒒𝒖𝒂𝒍𝒊🐚

Esplorammo un po' il luogo, io davanti, Tadashi dietro di me.

"Che posto fantastico sai...io amo queste cose... l'emozione... l'avventura...il pericolo nascosto in ogni angolo...."

Diceva lui sarcastico, ma innocente, io non lo ascoltavo, andavo avanti.
Poi lo sentii gridare.

"AHHHHHH!" un grido di spavento.

Si gettò fra le mie braccia, tremando, come...un pesciolino rosso!

Ma si era preso un bello spavento, la causa di ciò era uno scheletro di un'umano, se ne trovano molti.

A furia di vederne, io non ci faccio più caso, anche se all'inizio anche a me facevano paura.

"Va tutto bene?" gli chiesi consolandolo.

Iniziò a tremare di meno.

"Si...si...sto bene...si...."

Lo lasciai e mi diressi verso la parte superiore della nave.

Poco dopo lui mi raggiunse.

Mentre io mi guardavo intorno, aguzzando la vista, un riflesso luccicante attirò la mia attenzione.

"Hai visto?! Non dirmi che sto sognando!" esclamai dalla gioia.

Mi allonatanai dal mio amico pesce, per raccogliere l'oggetto.

Era di un materiale liscio, di media lunghezza, stava giusto in una mano, aveva quattro punte dello stesso materiale.

Lo presi in mano delicatamente.

"Bello! Ma...che cos'è?" mi chiese il pesciolino.

"Mhm...non ne ho idea..a scommetto che Tanaka lo sa...!"

Lo tastai al meglio con le dita, per poi ficcarlo nella mia borsa, anch'essa fatta di un materiale umano, morbido, Tanaka mi ha detto che serve per contenere oggetti di vario genere.

"Lo hai visto?"

Mi chiese Tadashi, girandosi di spalle.

Non lo ascoltai, non avevo visto niente...mi avvicina verso un'altro oggetto...

Sembrava un sassofono, ma più piccolo, sembrava fatto di legno.

"Chissà che cos'è questo..."

Lo presi in mano.

"Koushi..." mi chiamò Tadashi impaurito, mentre infilavo lo strano oggetto nella mia borsa.

Mi girai verso il mio amico, dietro di lui c'era...UNO SQUALO!

Mi precipitai subito da lui, di corsa, lo presi per la pinna e lo trascinai via.

Lo squalo, aprì la bocca, cercando di prenderci, ma distrusse solo una grossa parte della nave.

Sempre con il mio amico attaccato dietro, scappai verso l'oblò, ma lo squalo fu più veloce e ci bloccò la strada.

Scappammo altrove, cercando un'altra uscita, sempre con lo squalo alle calcagna.

Alla fine, tramite un oblò, riuscimmo ad uscire, ma lo squalo non mollava e ci inseguiva.

Semprè più vicino a noi, Tadashi continuava a gridare dallo spavento.

Alla fine...ebbi un idea.

Condussi lo squalo sul fondale, dove si trovavano le ancore.

Ne vidi una particolarmente grande, con una cicala molto grande.

Non ci pensai due volte e mi ci infilai dentro.

Io ci passai dentro alla perfezione, mentre lo squalo, nel tentativo di acchiaparmi, ci rimase incastrato dentro.

Ne approfittammo per scansarcela, dirigendosi verso la superficie.

"Fiù...l'abbiamo scampata..." sospriò Tadashi.

Sorrisi, era vero...

"Ora dobbiamo far vedere a Tanaka queste cose...Sono curiosa di scoprire cosa sono!"

Lui fece una smorfia.

"Ma dobbiamo proprio?"

Mi disse lui con aria stanca.

Annuii, ora che avevo rischiato per recuperarli volevo sapere che cosa fossero.

Non gli risposi, mi diressi verso la superficie.

Sicuramente il mio amico gabbiamo lo sapeva.