💙𝑫𝒂𝒊𝒔𝒖𝒈𝒂 𝒙 𝑳𝒂 𝑺𝒊𝒓𝒆𝒏𝒆𝒕𝒕𝒂🐚

💙𝑳𝒂 𝒕𝒖𝒂 𝒗𝒐𝒄𝒆...🐚

Tsukki cercò di fermare il ragazzo.

"No! Koushi no!"

Ma fu zittito da Flotsam e Jetsam che utilizzarono le loro code per stringere il pesciolino ed il granchio.

"Koushimhm...è dha stuphidi!" cercò di dirgli, quasi soffocato.

"Affare fatto allora?" chiese Washijo prendendo il viso del ragazzo con la sua mano, facendo in modo che lo guardasse.

Il ragazzo era perplesso, da una parte avrebbe avuto quello che voleva, ovvero conoscere il suo amore, ma dall'altra parte avrebbe perso la sua famiglia...suo padre ed i suoi fratelli.

"Ma...se divento umano...poi non potrò più stare con mio padre o i miei fratelli..." si pronunciò Koushi a voce bassa.

"Ma è naturale mio caro!" gli fece notare il tentacolato.

"...ma avrai il tuo uomo...non è meglio?" domandò ridendo di gusto.
"La vita è piena di scelte difficili? No te lo hanno detto?" gli chiese un po' prendendolo in giro.

Koushi era sempre più indeciso.

"Oh! Non abbiamo ancora parlato di un'altra cosetta...Non abbiamo ancora discusso la questione del pagamento! Non si può avere qualcosa senza niente in cambio...Ne vero?"

Koushi lo sapeva, glielo aveva spiegato prima.

"Ma...io non ho niente-"

"OH! Non ti chiedo molto!" esclamò tappandogli la bocca.

"Un compenso del tutto simbolico! Una sciocchezza! Una cosa di cui puoi fare a meno!..."

Poi si avvicinò di nuovo al giovane, accarezzandogli l'ugola con un dito.

"...Quello che voglio da te è...
La tua voce!"

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"La...la mia voce?" bisbigliai trattenendomi il collo con una mano.

La mia voce era una delle cose a cui tenevo di più, adoravo la mia voce, quanso cantavo o parlavo mi faceva sentire libero.

Lui annuì.

"Proprio così zuccherino! Non potrai più parlare, cantare...NIENTE DI TUTTO CIO'!" esclamò.

"Ma senza la mia voce...come..."
Lui mi interruppe.

"MA avrai sempre la tua bellezza! Il tuo bel faccino! Ed oltretutto non devi mai! Sottovalutare l'importanza del linguaggio del corpo! Ah!"

𝑨𝒈𝒍𝒊 𝒖𝒐𝒎𝒊𝒏𝒊 𝒍𝒆 𝒄𝒉𝒊𝒂𝒄𝒄𝒉𝒊𝒆𝒓𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒗𝒂𝒏𝒏𝒐
𝑵𝒐𝒏 𝒂𝒎𝒂𝒏𝒐 𝒔𝒆𝒏𝒕𝒊𝒓𝒆....𝑩𝒍𝒂, 𝑩𝒍𝒂, 𝑩𝒍𝒂!

Si avvicinò ad una dispensa a forma di conchiglia, tirandone fuori delle boccettine, contenenti intrugli dalla vista nauseabonda e con dentro intrappolati dei poveri animaletti.

𝑺𝒖𝒍𝒍𝒂 𝑻𝒆𝒓𝒓𝒂 𝒗𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒊̀
𝑬𝒅 𝒊 𝒔𝒊𝒈𝒏𝒐𝒓𝒊𝒏𝒊 𝒇𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒊𝒏 𝒎𝒐𝒅𝒐 𝒅𝒊...
𝑬𝒗𝒊𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒑𝒂𝒓𝒍𝒂𝒓𝒆 𝒖𝒏 𝒑𝒐' 𝒅𝒊 𝒑𝒊𝒖̀...

𝑨𝒊 𝑴𝒂𝒔𝒄𝒉𝒊!

𝑳𝒂 𝒄𝒐𝒏𝒗𝒆𝒓𝒔𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒇𝒂 𝒆𝒇𝒇𝒆𝒕𝒕𝒐!
𝑰𝒍 𝒈𝒆𝒏𝒕𝒆𝒎𝒂𝒏 𝒍𝒂 𝒆𝒗𝒊𝒕𝒂 𝒔𝒆 𝒑𝒖𝒐̀...

Tirò fuori tutte quelle che gli servivano, gettandole nel calderone una ad una.

𝑺𝒊 𝒊𝒏𝒏𝒂𝒎𝒐𝒓𝒂𝒏𝒐 𝒑𝒆𝒓𝒐̀
𝑫𝒊 𝒄𝒐𝒍𝒖𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒂 𝒕𝒂𝒄𝒆𝒓,

𝑰𝒍 𝒓𝒂𝒈𝒂𝒛𝒛𝒐 𝒖𝒏 𝒑𝒐' 𝒓𝒊𝒕𝒓𝒐𝒔𝒐 𝒕𝒓𝒐𝒗𝒆𝒓𝒂!
𝑼𝒏 𝒖𝒐𝒎𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒍𝒐 𝒄𝒐𝒏𝒒𝒖𝒊𝒔𝒕𝒆𝒓𝒂̀!

Dal calderone uscì un'esplosione, causata da tutti gli "ingredienti" messi all'interno, creando una nube rossa e grigia.

𝑶𝒓𝒂 𝒇𝒂𝒊...𝒍𝒂 𝒕𝒖𝒂 𝒔𝒄𝒆𝒍𝒕𝒂...
𝑰𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒑𝒐𝒔𝒔𝒐 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒔𝒑𝒓𝒆𝒄𝒂𝒓𝒆 𝒕𝒓𝒐𝒑𝒑𝒐 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒐 𝒒𝒖𝒊 𝒄𝒐𝒏 𝒕𝒆...
𝑽𝒐𝒈𝒍𝒖𝒐 𝒔𝒐𝒍𝒐...
𝑳𝒂 𝒕𝒖𝒂 𝒗𝒐𝒄𝒆!
𝑴𝒊𝒂 𝒕𝒓𝒊𝒔𝒕𝒆 𝒂𝒏𝒊𝒎𝒂 𝒔𝒐𝒍𝒂...
𝑻𝒖 𝒔𝒂𝒊 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆̀...!

Fece apparire una pergamena, un contratto, von su scritto l'accordo tra me e lui.

Mi tremavano le mani, non sapevo che fare, dovevo firmare?

O no?

𝑬' 𝒍𝒐 𝒔𝒄𝒐𝒕𝒕𝒐 𝒅𝒂 𝒑𝒂𝒈𝒂𝒓𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒂𝒗𝒆𝒓𝒆 𝒄𝒊𝒐̀ 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒖𝒐𝒊...
𝑷𝒓𝒆𝒏𝒅𝒊 𝑭𝒊𝒂𝒕𝒐...

𝑭𝒂𝒕𝒕𝒊 𝑭𝒐𝒓𝒛𝒂!

𝑭𝒊𝒓𝒎𝒂 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒑𝒆𝒓𝒈𝒂𝒎𝒆𝒏𝒂!

Fece apparire anche un pennino fatta di uno scheletro di pesce.

𝑭𝒍𝒐𝒕𝒔𝒂𝒎, 𝑱𝒆𝒕𝒔𝒂𝒎, 𝒐𝒓𝒂 𝒆̀ 𝒎𝒊𝒂!
𝑨𝒃𝒃𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒗𝒊𝒏𝒕𝒐 𝒂𝒏𝒄𝒐𝒓𝒂 𝒏𝒐𝒊

Dovevo firmare?
Del resti avevo molto da perdere, ma anche qualcosa di grande da guadagnare...

Non sapevo che fare!

𝑺𝒖 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂, 𝒂𝒏𝒊𝒎𝒂 𝒔𝒐𝒍𝒂!

Alla fine, presi coraggio, chiusi gli occhi, guardai altrove e col pennino nella mano destra....

Firmai.

Il contratto tornò a lui, scomparendo fra le sua mani.