💙𝑼𝒏𝒐 𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒂𝒄𝒐𝒍𝒐 𝒊𝒏 𝒐𝒏𝒐𝒓𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝑹𝒆🐚

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Tutti i sudditi si erano riuniti, nel grande teatro reale, dove a breve si sarebbe celebrato lo spettacolo in onore del Re Keishin Ukai.

Una volta che furono tutti presenti, un proclamatore, un cavalluccio marino, si fece avanti.

"Vostra altezza reale! Re Ukai!"

Annunciò con voce acuta il piccolo animaletto.

Dal fondo della sala, da dietro una colonna, spuntò il sovrano, trasportato da un guscio si tartaruga giganta, trainato da tre delfini, che fungevano da cavalli.

Con la mano sinistra, teneva le redini con cui guidava i tre mammiferi, mentre con l'altra impugnava il suo tridente, segno del potere del regno, in esso erano racchiusi tutti i poteri del mare.

Un bell'uomo, nonostante l'età, aveva dei muscoli perfetti, che lo facevano sembrare ancora più giovane.

Subito, guidato dagli applausi del pubblico, diresse i tre mammiferi verso il soffitto della sale, accendendo le luci col suo tridente.

Subito, gli applausi si fecero ancor più scroscianti.

"Ed ora...il nostro noto compositore di corte, Orazius, Telonius, Ignazius, Crostaceus, Tsukishima Kei!"

Annunciò poi il cavalluccio.

Il noto compositore di corte, fece il suo ingresso in una conciglia, trainata da due pesci arancioni.

Anche lì, applausi scroscianti, per il compositore di corte, amato da tutto il popolo per i sui meravigliosi capolavori musicali.

Subito, il crostaceo si affiacò al re.

"Sono impaziente di assistere allo spettacolo, Tsukishima!"

Gli confessò Ukai, mentre i delfini lo accompagnavano verso il suo posto d'onore.

Il granchio giamaicano rise.

"Ohoho, vostra maestà, sarà senz'altro il miglior concerti a cui lei abbiamo mai assistito!" Si vantò lui.

Nel mentre, il Re era giunto sul suo posto a sedere.

"I vostri figli...saranno più spettacolari che mai!" Ammise il granchio.

Il re adorava i suoi figli, che per la precisione erano sette, tutti dei bellissimi ragazzi, ma soprattutto molto bravi del canto.

"Ohohoh! Senti...canterà anche il piccolo Koushi? Non è vero?" gli sussurrò impaziente il sovrano.

"Oh...ma si certo...è dotato di una voce davvero spettacolare!" gli rispose facendogli l'occhiolino ed allontanandosi dal sovrano.

"...Se solo fosse venuto alle prove qualche volta..." bisbigliò arrabbiato tra sé e sé il compositore.

Irritato dal fatto che il ragazzo non si sia mai presentato.

Quello spettacolo sarebbe stato il coronamento della sua carriera da compositore di corte, non avrebbe lasciato che il principino, coi sui capricci da adolescente ribelle glielo rovinasse.

💙𝑫𝒂𝒊𝒔𝒖𝒈𝒂 𝒙 𝑳𝒂 𝑺𝒊𝒓𝒆𝒏𝒆𝒕𝒕𝒂🐚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora