wonderland;;hyunlix

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Non avrebbe mai pensato che questo giorno sarebbe arrivato così in fretta e senza preavviso, in realtà ad essere sinceri, lui non aveva mai pensato all'argomento "matrimonio", sia per il fatto che non era di suo interesse che per il fatto che non avesse mai trovato la persona adatta, già l'idea di dover stare vicino ad una persona per la quale non provava nessun tipo di sentimento gli faceva ribrezzo, allora figuriamoci se si va oltre a quello, si guardò allo specchio notando come il completo gli stesse a pennello, il tessuto che aderiva perfettamente alle sue forme non tanto pronunciate, non gli stava male, ma l'unica cosa che gli piaceva del suo outfit in quel momento erano solo i capelli che la madre cercò di convincerlo nel rifarseli del suo colore naturale perché a detta sua erano strani e non sarebbero piaciuti a nessuno, soprattutto alla sua futura sposa, inutile dirlo, non le diede affatto retta, gli piaceva come gli donavano perfettamente, soprattutto ora che i capelli stavano cominciando a crescere, gli altri lo avrebbero guardato e giudicato tutto il tempo, ma a lui non importava, continuò a guardarsi allo specchio riflettendo su tutto e di più fin quando non sentì la porta della camera aprirsi di scatto e vedere sua madre entrare "sei pronto?" Felix annuì svogliatamente, non voleva andarci, non voleva sposarsi con quella persona che neanche conosceva, non sapeva nemmeno il suo nome, sospirò dirigendosi verso la porta ed uscire dalla camera seguendo sua madre, vide la sorella già vestita e truccata anche lei, fece una smorfia vendendo le due donne di casa conciate in quella maniera, sperò solo che non ci siano altre ragazze come loro anche se sapeva che sperare non serviva a niente.
Il piccolo viaggio che intrapresero per poter arrivare nel luogo deciso per celebrare la cerimonia, fu silenzioso, ma non era un silenzio tranquillo e calmo, era teso, ansioso, annoiato e forse anche arrabbiato, beh la maggior parte di quelle emozioni le stava provando più che altro il biondo, mentre le due erano più tranquille a differenza sua.
Arrivati al posto, scesero dal veicolo per poi avvicinarsi alla folla, non passarono nemmeno due secondi, che vide già sua sorella correre verso le sue amiche, sua madre invece cominciò a salutare le persone una ad una, ricevendo congratulazioni e complimenti, come se fosse lei la donna che si doveva sposare, non che a lui interessi, ma uno sbuffo non poteva impedire di fuoriuscire dalle sue piccole labbra, prima di poter pensare ad altro, gli si avvicinò una donna che sembrava avere la stessa età di sua madre, la donna lo prese a braccetto e lo portò a fare una passeggiata insieme a lei "dovrai trattare bene mia figlia sai?" era la madre della ragazza che sposerà, ma in quei pochi secondi che gli parlò, non ebbe una bella impressione su di lei, non gli piaceva affatto quella donna, già il fatto che stesse guardando i suoi capelli con uno sguardo misto tra il disgustato e il contrariato non gli piaceva per niente, ma il fastidio cominciò a crescere in lui quando la donna si mise a guardare il suo viso "cosa sono quelle macchie? Hai una malattia?" lo chiese terrorizzata allontanandosi da lui, non poté negare che l'idea di dire a tutti di essere malato per far in modo che lo lasciassero in pace, si fece spazio tra i suoi pensieri, ma decise di evitare "oh no no, sono lentiggini" lei lo guardò come se avesse parlato in un'altra lingua e allora il biondo decise di lasciar perdere, continuarono la loro camminata tranquillamente, finché, Felix, non vide qualcosa muoversi, guardò attentamente verso la zona ma non vide nulla, la donna notò il suo sguardo assente e concentrato su altro "c'è qualcosa che non va?" si riscosse dai suoi pensieri sentendo la voce di lei parlargli "eh? No no niente, mi sembrava di aver visto qualcosa muoversi" "ah saranno dei conigli, a quelle bestie piace molto venire a disturbarmi e a rovinarmi l'orto" non diede tanto retta a ciò che disse la donna, troppo concentrato a vedere per la seconda volta un cespuglio muoversi, curioso allora si allontanò pian piano dalla donna "dovrei fare qualcosa per eliminare quegli animaletti del demonio" lei continuava ancora a parlare ma il biondo si girò di scatto "ehm sì ora scusatemi ma dovrei andare" detto ciò, si mise a correre cercando di seguire qualsiasi cosa fosse ciò che aveva visto, continuò a correre ma ad un certo punto non lo vide più, i cespugli smisero di muoversi, si arrese sbuffando per poi girarsi trovandosi davanti sua sorella con un uomo che sembrava anche più grande di lei, fece un'espressione schifata alla vista di ciò, e senza dire una parola, se ne andò il più in fretta possibile da lì, si ritrovò nuovamente in mezzo alla folla di persone che si stava divertendo come non mai, continuò a guardare la gente divertirsi, fin quando, ad un certo punto, non gli si avvicinò una ragazza che sembrava avere più o meno la sua età, la giovane lo prese a braccetto conducendolo in mezzo alle coppie che ballavano allegramente "lei dovrebbe essere Felix, il mio futuro sposo" "si direbbe sì" "allora,piacere, io sono Soyeon" la ragazza poteva anche essere bella, ma i vestiti, il trucco esagerato, i capelli raccolti in una strana acconciatura, faceva solo ribrezzo al biondo, la ragazza cominciò a ballare e a parlare senza smettere nemmeno un secondo "mi sta ascoltando?" si riscosse dai suoi pensieri per poi mettersi a guardare la fanciulla ridendo un po' "oh nulla, stavo pensando a come sarebbe se i maschi fossero in gonna e le ragazze in pantaloni, o magari che ci fossero coppie tra due maschi e due femmine" Soyeon lo guardò sconcertata per poi fare una risata nervosa "beh le consiglio di smettere di immaginarlo" stette zitto volendo solo andarsene via da lì, si faceva trascinare nel ballo e nel mentre, vide il ragazzo che incontrò fuori qualche giorno fa, lo guardò per bene per essere sicuro che fosse lui, e ne era certo, gli stessi capelli castani, lo stesso sguardo sempre diretto verso il biondo, si staccò allora velocemente dalla ragazza che rimase confusa da tale gesto, per poi correre seguendo il ragazzo misterioso fino ad arrivare in mezzo ad un bosco, rallentò notando di aver perso di vista il ragazzo, vicino a lui intanto si sentirono dei sussurri che il biondo però non sentì "sei davvero sicuro che sia lui?" "probabilmente ha sbagliato persona" "no ne sono sicuro è Alice" "ho seri dubbi" Felix si fermò di scatto appena sentì un fruscio, si girò verso il rumore per poi ritrovarsi davanti un coniglio bianco, gli si avvicinò e cominciò ad accarezzarlo intenerito ma nel mentre, di sfuggita, vide nuovamente il ragazzo castano, si avvicinò pian piano a lui ritrovandosi alle sue spalle, tossì per finta facendo sobbalzare il ragazzo "oh scusami per averti spaventato" "n-nulla non preoccuparti A-Alice" il biondo sospirò pesantemente "di nuovo questo nome, chi è Alice?" il ragazzo di fronte a lui non seppe cosa dire, era agitato ma all'improvviso si sentì un'altra voce "vedi? Te l'avevo detto che non era lui" Felix li guardò confuso non capendo, i due si misero a bisticciare per poi venir interrotti dallo stesso Felix ormai spazientito "mi spiegate cosa sta succedendo?" i due si guardarono per poi sospirare "vieni, seguici" "seguirvi? E per andare dove?" "al paese delle meraviglie"

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Ok, questo capitolo non mi piace per niente ma ok, io dovrei come sempre finire ottocentomila disegni ma poi finisco col scrivere i capitoli help