"Io l'ho solo pensato..." sussurrai, più a me stessa che agli altri
"COSA!?" Chiese Stiles
"OH MIO DIO CHE FIGATA ASSURDA!!!" Continuò
"Stiles calmati!" Gli urlò Lidya
"Jasmine..." mi si avvicinò Isaac
"Come è possibi-" improvvisamente, quando incrociammo i nostri sguardi, un'enorme fitta alla testa ci fece cadere a terra con le mani sulle tempie
"JASMINE! ISAAC! COSA SUCCEDE?" Urlò Scott inginocchiandosi per aiutarmi, ma quando mi alzò il volto si allontanò velocemente
"Scott! Tutto okay? Cosa è successo?" Domandò Stiles
"I-I suoi occhi..." continuò ad indietreggiare spaventato
"Scott, non voglio che tu abbia paura di me... ti prego" stavo solo pensando e questa volta però Scott non sentì nulla
"Isaac cosa ci sta succedendo" pensai guardando i suoi occhi viola
"Non lo so sorellina, ma ti prometto che ne usciremo nel migliore dei modi.... è una promessa" pensò lui e ricevetti il suo pensiero
"Isaac..?" Chiese Scott e Isaac alzò lo sguardo
"A-Anche tu...?!" Disse l'Alpha indicandolo e passando poi il suo sguardo su di me, avevo le lacrime agli occhi, quegli occhi ancora viola che continuavano a fare attenzione ad ogni particolare di Isaac.
"Jasmine guardami ti prego" mi implorò Scott e quando sia io che Isaac avevamo l'attenzione sull'Alpha i nostri occhi tornarono normali
"Non sono più viola!" Esclamò Liam, ma quando io e mio fratello ci girammo per vedere l'uno gli occhi dell'altra, le nostre iridi tornarono viola... di nuovo... e arrivò ben presto la fitta di prima
"Quindi quando vi guardate i vostri occhi diventano viola... ma solo se i vostri sguardi si incrociano?" Ipotizzò Stiles
"Provate a distogliere lo sguardo dall'altro e focalizzatevi sul tavolo del loft" ordinò Scott e così facemmo
"Gli occhi sono di nuovo del colore giusto... ora Isaac guarda tua sorella e Jasmine rimani concentrata sul tavolo del loft" ci impose Stiles: era molto intelligente anche se non sembrava...
Facemmo ciò che ci aveva detto e le nostre iridi si tinsero di nuovo di quel colore ambrato, poi provammo il contrario e successe la stessa cosa
"Mi viene in mente la leggenda del FILO ROSSO, sapete, quella delle anime gemelle, il legame e tutto il resto... magari uno dei due è stato adottato e quindi non siete fratelli di sangue..." ipotizzò Stiles
"Dio Stiles no! Nessuno dei due è stato adottato!" Sbraitai io
"Ma potreste essere anime gemelle lo stess- AHI!!!" Continuò Stiles prima che Lidya lo prendesse da un orecchio per farlo stare zitto
"Grazie Lidya" ringraziai io
"Jasmine..? Ci sei?" Pensò mio fratello senza guardarmi e io lo ignoravo con lo sguardo cercando di rispondergli
"Si eccomi! Come è possibile?"
"E se Stiles avesse ragione? Cioè, se fossimo anime gemelle?"
"Isaac non è possibile che ciò accada tra due fratelli.."
"E se veramente uno dei due fosse stato adottato?"
"Isaac ci assomigliamo troppo per non essere fratelli di sangue..."
"Ti voglio bene da morire sorellina"
"Anche io fratellone"
"Allora? Cosa c'è tra te e Scott?"
"ISAAC! TI SEMBRA IL CASO? IN QUESTO MOMENTO? E poi non c'è nient'altro che amicizia tra noi..."
"Non ne sei molto convinta"
"Ora non approfittare di questa specie di legame per leggermi il pensiero o altre cose..."
"Oh tranquilla, non mi metterei mai contro di te, sarebbe una missione suicida ahahah"
"Oh andiamo non sono così tanto cattiva..."
"Oh si invece AHAHHAHA fidati sorellina"
"Grazie Isaac, sempre molto simpatico"
"Ehi andiamo, non puoi fare così, è la pura verit-"
Di colpo si piegò a terra con le mani sul ventre
"Ok forse hai ragione" avevo un ghigno sul volto
"Ti odio, sappilo"
"Oh dai è stato solo un pugno in piena pancia, niente di che..."
"Non ci credo... sei veramente cattiva ahahha"
"Okay inizio ad abituarmi a questo complimento"
"Basta che i ragazzi non approfittino anche di ciò..."
"Dai Isaac non fare il geloso, okay che sono tua sorella, ma neanche mamma era così AHAHH"
"Già... mamma..."
"Cazzo Isaac... scusa, scusa, scusa cazzo"
"No tranquilla, dopo tutto io sono scappato dopo che papà è morto quindi non me la posso prendere con te per quello che è successo con mamma..." e senza pensarci due volte lo abbracciai senza dare peso alle fitte alla testa
"Okay... qualcuno oltre a loro sa cosa stia succedendo? Prima lo mena e poi lo abbraccia..." disse Stiles incredulo
"Jasmine abbassa il-"
"Sedere, wow che culo ragazza...!" Esclamò Peter
"Fanculo Peter! Tappati quella fogna! E non guardare il culo della mia amica!" Mi difese Scott
"Solo io posso!" Esultò Liam e io lo fulminai con lo sguardo mentre ero ancora abbracciata a Isaac
"No Liam! Neanche tu puoi! Solo il sottoscritto e Isaac!" Rispose Stiles
"Oh andiamo ragazzi! Nessuno può! Una donna si guarda negli occhi anche se Isaac proprio non dovrà guardarla finché non capiremo meglio" se ne uscì Lidya, la mia salvatrice
"Neanche un pochino?" Chiese Stiles con gli occhi da cucciolo
"No Stiles! A meno che tu non voglia ritrovarti appeso con una corda ad un ramo di un albero in mezzo al bosco!" Rispose Isaac che fino ad adesso era rimasto in silenzio nel nostro caldo abbraccio
"Ehi sono io a decidere chi mi può guardare e chi no! E tu Peter sicuramente non fai parte di quelli che possono!" Dissi con tono autoritario
"Questa ragazza è fortissima! Continuerò a dirlo per sempre!" Esultò Scott che mi prese in braccio proprio come una Principessa
"Stasera verrai a cena da me MIA PRINCIPESSA" mi sussurrò all'orecchio e io sorrisi.Tornammo a casa e iniziai a prepararmi per andare da Scott, volevo fare buona impressione o comunque piacere a Scott
So che non era il massimo, ma a me piaceva, così scesi in salone dove mio fratello mi fermò immediatamente
"Dove vai?"
"A cena da Scott!"
"Vestita così?"
"Si! C'è qualche problema?!"
"Beh.."Eccoci qui! Nuovo capitolo!
Grazie per tutto!
🔥💔🔥
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Dimentica per riniziare
ParanormalJasmine era una 16enne come le altre, o questo è quello che ha sempre fatto pensare, fino a che un gravissimo incidente l'ha portata dall'altra parte del mondo dove conoscerà presto persone strane, particolari...