Jasmine era una 16enne come le altre, o questo è quello che ha sempre fatto pensare, fino a che un gravissimo incidente l'ha portata dall'altra parte del mondo dove conoscerà presto persone strane, particolari...
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Uscimmo di casa, mi fermai davanti alla moto di Isaac, ero pronta, nonostante fosse passato pochissimo tempo ero pronta "Isaac... posso?" "Sei sicura?" "Si... voglio provarci..." "Vai... io vado in macchina, ci vediamo lì..." "Grazie Isaac... scusa per tutto, ti voglio bene..." mi diede un bacio sulla fronte e salii in moto, accarezzai il manubrio, sistemai il casco e accesi il motore: era come me lo ricordavo, quel bellissimo rumore che dipende da te, da ciò che fai con quella bellissima moto, mio fratello ha un gran bel gusto.
Sfrecciai per le strade di Beacon Hills e in meno di 10 minuti arrivai al parcheggio della scuola, Isaac non era ancora arrivato, ma rimediò subito "Sei veloce" "Isaac... Ho vinto decine di gare..." una risposta ovvia "Giusto..." si grattò la nuca imbarazzato "Comunque ti stanno guardando tutti Jasmine" e mentre mio fratello mi sussurrava ciò, arrivò il mio complice con un sorriso a 32 denti "Buongiorno tesoro ahahahahahah" "Buongiorno piccola mia ahahahaha" "Okay... Jasmine mi devi dire qualcosa?" Chiese mio fratello "No perché?" "Oh niente così..." e mi lasciò con Liam "Allora?" "Cosa?" "Ti ha detto qualcosa Scott?" "No, cioè si, ieri è venuto a casa mia e faceva finta di non sapere il perché lo stessi ignorando" "Che stupido.." disse Liam Come si dice? Parli del diavolo, spuntano le corna? "Ehi ragazzi!" Appunto "Che c'è Scott?" "Vi volevo solo salutare..." "Ancora non hai capito che non mi devi stare attaccato?" "Ma.. io sono venuto per Liam.." "Cosa? Io? Perché? Cosa ho fatto?" "E aiutami! Muoviti Liam..." "Okay... ciao tesorino ahahhaha" continuai a scherzare con Liam che veniva trascinato da Scott "A dopo cucciola ahahha" e mi mandò un bacio Lo so che faceva tutto parte del piano, ma Liam è dolcissimo, troppo carino e affettuoso, ma ha anche lui un lato cattivo...
*TRA LIAM E SCOTT "Cosa c'è tra te e Jasmine?" Chiese impaziente Scott "Cosa ti importa?" Rispose a tono Liam "Liam sono il tuo Alpha!" "E questa è la mia vita! Come la mettiamo?" Continuò Liam per non far cadere la copertura "LIAM COSA C'È TRA TE E JASMINE!!??" "Chiedilo a lei se ti interessa tanto saperlo..." "Liam, non mi parla più e se lo fa è per mandarmi via!!" Esplose Scott "Beh questo è un problema tuo caro Alpha.." e Liam se ne andò
Era l'ora di pranzo e Stiles non si era ancora fatto vivo "Non è che gli è successo qualcosa?" Ipotizzai guardando Lidya "Spero di no... ho paura però..." era preoccupata, molto, lei e Stiles erano molto legati, sembravano quasi fratelli, l'uno si preoccupava per l'altra e c'erano sempre stati per l'altro "Lidya tranquilla... proviamo a chiamarlo, magari sta male..." cercai di tranquillizzarla mentre digitavo il numero di Stiles; un telefono squillò dietro di noi e Stiles era proprio lì, con il telefono in mano, le occhiaie e le borse sotto agli occhi, il viso pallido e la maglietta macchiata "Ciao Stiles! Come stai?" Chiesi io "Be-Bene... voi?" "Stiles sei sicuro di stare bene?" Gli si avvicinò Lidya che appoggiò la sua mano sulla spalla di Stiles "Ahhhhhh!!!!!! Ahia Lidya!!!!" Spinse via la mano si Lidya e si alzò la manica della t-shirt: aveva un taglio da cui sgorgava del liquido verde scuro e della schiuma gialla "Sti-Stiles che cosa ti sta succedendo?" Chiese Lidya ancora più in ansia "Niente... AAHHHH!!!! Okok... i dottori del terrore, la scorsa notte mi hanno rapito e mi hanno portato in un laboratorio fuori città... penso abbiano fatto degli esperimenti, ma non ne sono sicuro perché mi hanno addormentato... mi ricordo solo che quando mi hanno riportato in camera hanno detto *SOGGETTO INUTILE*..." era terrorizzato, a fissare il vuoto mentre raccontava "Isaac corri! Vieni davanti all'aula di chimica! Veloce!" "Cosa succede Jasmine?" "Tu fai in fretta!" Usai il nostro legame per parlare con lui che in pochi secondi era davanti a noi insieme a tutto il branco
