La professoressa Galatea Merrythought aveva appena posizionato una gabbietta coperta da un effimero straccio tutto rovinato al centro dell'aula di Difesa contro le Arti Oscure.
Non appena la docente sollevò il panno dalla gabbia, un urletto generale pervase la stanza, proveniente da un gruppetto di ragazze Grifondoro.
"Idiote"-bisbigliò Lilith Vervain alzando gli occhi al cielo."Questo è un Kappa, una creatura che vive nelle brughiere nebbiose nei dintorni del castello, principalmente intorno a stagni e fiumi. È una creatura che si nutre di sangue umano e non si fa scrupoli a uccidere qualsiasi malcapitato dovesse passargli davanti, se si trovasse in condizioni di digiuno o fame"-annunciò soddisfatta la professoressa, guadagnandosi in risposta sguardi preoccupati e corpi paralizzati dalla paura.
"Non poteva spiegarcelo senza...che so, portarlo qui?"-chiese dubbioso Septimus Weasley, che aveva già precedentemente avuto a che fare con un Kappa delle brughiere, riuscendo però a sfuggire alle grinfie di quest'ultimo.
"È interessante capire una creatura anche osservandola...chi mi sa dire a cosa serve la cavità biconcava sulla testa del Kappa?"-chiese la Merrythought scrutando i presenti.
"Black, vorresti intervenire tu, per esempio?"
"Certo..."-rispose la Serpeverde non troppo entusiasta. "I Kappa hanno una curvatura che gli consente di contenere acqua per approvvigionamento di energie, infatti solo se hanno dell'acqua all'interno della cavità possono essere minacciosi, se la cavità è vuota non hanno abbastanza energia per aggredire".
"Perfetto, 10 punti a Serpeverde!"-annunciò la professoressa battendo le mani sincronicamente.
"E ora al lavoro, aprite il libro a pagina 12, sul capitolo del Kappa, per capire qualcosa in più su queste creaturine deliziose".Più che deliziosa, la creatura sembrava famelica, e puntava con lo sguardo alcuni ragazzi nella prima fila di banchi, emettendo un rugghio alquanto sinistro, come se fosse pronta a mangiarseli in un batter d'occhio.
Dopo un paio di secondi la porta dell'aula si aprì con un cigolio acuto, e spuntò fuori Tom Riddle, intento a sbrigarsi a raccogliere delle cose che gli erano cadute nel frattempo.
"Mi scusi professoressa, ho avuto un contrattempo, il preside Dippett mi ha trattenuto qualche minuto in più per discutere di questioni riguardanti la scuola"-annunciò il ragazzo dai capelli ordinatamente pettinati, che si posizionò seduto proprio accanto a Davina, la ragazza che aveva giurato di distruggere.
"Ci mancava solo questa"-pensò la Black tra sé e sé, sentendosi tutti gli occhi puntati addosso.
"Guarda un po' che coppietta affiatata"-pronunciò Lilith Vervain, nonché la quintessenza dei Serpeverde, che con uno sguardo riusciva a pietrificare la gente e faceva tremare i professori dall'animo più buono, tra cui anche la professoressa Merrythrough.Per tutta risposta Davina accennò una smorfia diffidente e se ne tornò ad ascoltare la lezione senza fare caso al ragazzo che il giorno precedente l'aveva decisamente fatta divertire, con i suoi toni provocatori e, a sua detta, poco minacciosi.
"Quei due insieme me la fanno fare sotto"-bisbigliò Septimus ad Aurora, un'altra ragazza dei Grifondoro che cercò subito dopo di soffocare una risata con la mano destra.
"A me è Vervain che la fa fare sotto, secondo me colleziona carcasse di Pixie della Cornovaglia come trofei di battaglia"-la ragazza emise un suono divertito, mentre Septimus non ce la fece a trattenersi e scoppiò in una fragorosa risata."Weasley!"-lo richiamò la professoressa Merrythrough con aria di sufficienza. "Si proprio tu signorino, perché non condividi con tutti che cosa c'è di così divertente nella mia lezione?"
"Veramente io..."-tentò di giustificarsi Weasley ma senza successo, perché fu interrotto nuovamente dalla voce stridula della professoressa.
"Ora mi dici esattamente cosa trovi di così divertente in una creatura come il Kappa!"
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Venena -TMR
FanficPrima che lei fosse una costante nei suoi pensieri, Tom Riddle aveva in mente solo il potere e l'eternità. Ma Davina Black non poteva mai passare inosservata, specialmente agli arguti occhi dell'erede di Serpeverde. ¡ Storia sui Cavalieri di Walpurg...