Teacher And Student ϟl.s.

17

HARRY'S POV
 
Erano le 7:50 e io e Lou eravamo in perfetto orario. Davanti alla scuola non c'era quasi nessuno, quindi ne approfittammo ed entrammo insieme.
"Oh Rega, fermatevi!"
Io e Lou ci girammo cercando di riconoscere questa voce.
"Ah, ciao Josh!"
"Ciao ragazzi, come va?"
"A noi bene, a te?"
"Mh benino, volevo chiedervi... stasera vi va di uscire?"
"Certo! A che ora?"
"Va bene se ci incontriamo al Mc alle 8?"
"Perfetto, Niall accetterà sicuramente!".
Josh arrossì e se ne andò lasciandoci di nuovo da soli.
Mandai un messaggio a Nello avvisandolo dell'uscita e lui ovviamente accettó. Intanto io e Lou ci salutammo e lui si dirisse verso la mia classe.
"Harold!" urló Niall abbracciandomi.
"Che cazzo vuoi?"
"Mi aiuti a scegliere i vestiti per stasera?"
"Okayy... però tu mi devi mandare gli appunti di inglese."
Niall senza degnarmi di una risposta se ne andò. La campanella suonó e io mi diressi verso la mia aula.  Alla prima ora avevo letteratura e quindi mi sedetti in prima fila.
"Bene ragazzi, nelle nostre prime ore insieme non siamo riusciti a fare lezione per colpa di un vostro compagno" disse Louis fulminando Niall con lo sguardo "quindi oggi cercate di non fare troppo casino perché dobbiamo iniziare con il programma."
Senza neanche rendermene conto iniziai a sbavare. Vidi Lou cercare di sopprimere le risate e arrossi... che figura del cazzo.
"Okay ragazzi, aprite a pagina 125... Horan leggi." disse Louis.
"Per erezione vulcanica s'intende la fuoriuscita sulla superficie terrestre, in maniera più o meno esplosiva, di magma ed altri materiali gassosi provenienti dal mantello o dalla crosta terrestre..."
"HORAN! 1 cosa stai leggendo? 2 stai attento quando leggi alcune parole..."
Tutta la classe si mise a ridere, compreso Tomlinson.
"Dai, Clifford leggi te."
Chi è sto Clifford? Mi giro e vedo un ragazzo con i capelli colorati... tanto so che a Louis piace questo ragazzo.
Alzo la mano ed esco incazzato dalla classe. Dopo due secondi mi sentii in colpa e rientrai.
"Styles, tutto bene?"
"Si" risposi freddamente.
"Non sia mai ch’io ponga impedimenti
all’unione di anime fedeli; Amore non è Amore
se muta quando scopre un mutamento
o tende a svanire quando l’altro s’allontana.
Oh no! Amore è un faro sempre fisso
che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
è la stella-guida di ogni sperduta barca,
il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza" Michael Clifford inizió a leggere.
Che palle, anch'io so leggere cehh.
Louis mi guardó in modo interrogativo e io mi girai dall'altra parte.
"Harry, perché sei arrabbiato?" sussurró Lou.
"Perché ti sei innamorato di lui e gli hai fatto leggere una poesia d'amore."
Louis si mise a ridere e io capii di essermi incazzato per nulla.
"Oh ehm, scusa Lou" dissi arrossendo.
"Tranquillo amore" rispose.
"Bravo Clifford, sei stato molto bravo però non hai messo la passione giusta mentre leggevi. La letteratura è una cosa stupenda e piena di passione... vi faccio sentire io adesso.
Non sia mai ch’io ponga impedimenti
all’unione di anime fedeli; Amore non è Amore
se muta quando scopre un mutamento
o tende a svanire quando l’altro s’allontana.
Oh no! Amore è un faro sempre fisso
che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
è la stella-guida di ogni sperduta barca,
il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza.
Amore non è soggetto al Tempo, pur se rosee labbra e gote
dovran cadere sotto la sua curva lama;
Amore non muta in poche ore o settimane,
ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio:
se questo è errore e mi sarà provato,
io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato."
Wow, mi lasciai incantare dalla sua melodiosa voce e non mi accorsi che la campanella suonó. Louis uscì dalla classe e io invece restai seduto al mio banco per altre 3 ore... che palle.

Dopo due ore di matematica e un'ora buca finalmente c'era motoria. Nessuno dei miei compagni si cambia nello spogliatoio perché vogliono fare i fighi davanti alla tipe, anche se in realtà sembrano dei bisonti misti a maiali.
Entrai nello spogliatoio vuoto e socchiusi la porta, ma appena mi incamminati verso la panchina sentii essa sbattere e un giro di chiave.
"Ma che cazzo ci fai qui!?"
"Volevo presentarmi, io sono....