Mafia guys |Kpop male idol ff

Five

(Fate partire la canzone quando ve lo dico)

<C'eh... sto bene... grazie> disse lei balbettando.
Lui sorrise leggermente mostrando le sue fossette, lei senza pensarci portò il suo dito sulla sua fossetta e sorrise leggermente. Si accorse del gesto appena fatto e spalancò gli occhi. <ODDIO SCUSAMI NON SO COSA MI SIA SUCCESSO IO DAVVERO NON SO COSA MI SIA PRESO MA AVEVI LE TUE FOSSETTE COSÌ CARINE EH... O MIO DIO COSA STO DICENDO??!!!> disse tutto ad un fiato per poi alzarsi di colpo, sbattendo la sua fronte con quella del ragazzo. <CACCHIO, scusamiii!! Namjoon stai bene?!> chiese lei posando una mano sulla fronte del ragazzo. Gli occhi del ragazzo finirono sulla figura preoccupata della ragazza. Era divertito dalla situazione. La sua mano finì sulla fronte della ragazza. <Ti sei fatta male?> ridacchiò lui, per poi togliere la mano di Mary dalla sua fronte.

<Sto bene, e scusa... non volevo invadere la tua privacy... e per averti fatto male> disse Mary abbassando leggermente lo sguardo. <Se per privacy intendi avermi visto in mutande... tranquilla... ormai viviamo insieme, quindi penso che ci vedremo parecchie volte senza vestiti> disse ghignando leggermente. I due si guardarono negli occhi per poi riprendere la conversazione. <Ehm... cosa è successo ad Angy?> chiese e Mary gli spiegò tutto, evitando la parte più delicata. Solo Jungkook lo sapeva, in fondo era stato lui a causare questo.

(Fate partire la musica hereeee!!)

Intanto nella camera di Affy, a controllare c'era anche Jaemin e Woora intenti a cercare un qualsiasi indizio. <Perché sto cercando anche io? Che c'entra quella sfigata con me?> chiese lui facendo arrabbiare Woora. <Senti, se non vuoi cercarla, vattene. Non ti sopporto più. Mi stai annoiando e facendo arrabbiare allo stesso tempo. Io sono una persona pacifica. Ma tu... argh! Tu mi scateni una fiamma che mi incita a picchiarti. Perché non puoi cambiare il carattere? Il tuo aspetto è sprecato.> disse Woora su tutte le furie, per poi voltarsi verso di lui, iniziando a lanciargli i cuscini dal letto di Mark addosso. <Esci, vattene, mi stai sui nervi, vatteneee!> quasi urlò lei, e lui si cercò di coprire il volto dai cuscini. <Basta! BASTA! Smettila cazzo. Cosa ti ho fatto?! Perché mi odi tanto? È per quello che ti ho detto ieri? Che sei> venne interrotto dalle labbra della ragazza sulle sue. Woora aveva una cotta per Jaemin, e non resisteva più. Ogni volta che lo vedeva durante le missioni il suo cuore perdeva un battito. Loro due si conoscevano già. Ma solo lei se ne ricordava. Alle scuole superiori lei era innamorata di lui, ma lui non l'aveva mai calcolata, se non per copiare i compiti.

Lui rimase sorpreso del bacio, infatti rimase bloccato. Lei si staccò e spalancò gli occhi. <Mannaggia cacchio!!! Cosa diamine ho fatto?!? Nononononoonononono non può essere vero... non l'ho fatto davvero?!?> disse lei in un sussurro per poi voltarsi e continuare a cercare nel panico più totale. Jaemin era rimasto colpito. Nessuna ragazza l'aveva baciato per primo, in quel modo. Non era un bacio voglioso, ma un semplice bacio a stampo.

Woora si voltò di nuovo verso di lui. <Scusami... non so cosa mi sia preso> disse nel panico più totale. Lui le si avvicinò sempre di più. Poggiando le mani sulla sua vita. <Solo un'altra volta> sussurrò lui per poi poggiare nuovamente le sue labbra sulle sue. Entrambi chiusero gli occhi e si lasciarono trasportare da quel bacio che inconsapevolmente stavano aspettando entrambi. Le braccia della ragazza circondarono il collo del blu. Le loro labbra si muovevano in sincronia, sembrava come se quel bacio avesse riunito due anime, anche quando questo avrebbe solamente allontanato di più i due corpi.

Jaemin chiese l'accesso a Woora, la quale glielo concesse subito. Lui la spinse leggermente indietro, fino a farle toccare la parete. Il bacio si stava trasformando in una danza senza precedenti. Sembrava quasi piena di sentimenti, anche se erano posti in tavola solo da una delle due mani. Dalla parte di Woora. Si staccarono per mancanza di aria, e si guardarono negli occhi. Jaemin, alzò per la prima volta le mani dal corpo di una ragazza. <Scusami.... io non so perché ho rifatto quello che hai fatto tu... aish, meglio scordare quello che è appena accaduto.> disse lui per poi uscire e lasciare sola in quella camera Woora, piena di pensieri in testa. <Ehi Woora stai bene?> chiese dopo poco una voce familiare proveniente dalla porta.

Lei alzò la testa confusa. <cosa?> chiese andando verso di lei. <Stai bene?> chiese nuovamente la voce. <Si... penso di sì Mary, tranquilla, andiamo a cercare nostra sorella> sorrise leggermente la ragazza.

Nel frattempo... al piano di sotto...

<Lucas! Cosa diamine stai facendo?> chiese Giusy incredula di vedere quello che stava vedendo. Erano entrati in una stanza al piano di sotto. Alla fine Giusy, cercando la sua amica, era arrivata in questa stanza piena di strumenti musicali, Lucas era entrato dopo di lei. Ma appena la vide spalancò gli occhi. Nessuno delle ragazze avrebbe dovuto vedere quella stanza. Era un segreto dei K5 e nessun altro avrebbe mai dovuto sapere di questa stanza. <Cosa è questa stanza?> chiese la ragazza, guardando Lucas con un fare superiore. <Tu cosa ci fai qui??> chiese lui nervoso. <Non puoi stare qui.... e sinceramente nemmeno io...non con te> disse per poi girarsi di colpo. Provò ad abbassare la maniglia ma nulla. Non si abbassava. Erano rimasti bloccati. <Cazzo> imprecò lui spingendo la maniglia in basso, ma nulla, non si apriva. Provò così a spingere la porta con la spalla. <Lucas! Cosa diamine stai facendo?> chiese Giusy, andando verso di lui. <Sorpresa... siamo bloccati qui> sorrise falsamente lui facendo spalancare gli occhi alla ragazza.

Erano bloccati dentro quella stanza... senza cellulari. E ora?

Nel frattempo Jungkook uscì di casa. Era andato nel suo posto preferito. Un parco pieno di fiori. Era una distesa intera. <Piccolo... dove è finita la tua mamma?> chiese una vicina femminile alla sua sinistra. Lui si voltò, osservando la scena in disparte. *miao* si sentiva il flebile miagolio del piccolo animale tenuto in braccio alla ragazza. <Shhh... ora ti porto con me.. mmmh? Contento piccolino? Però sappi che non ti farò conoscere per nulla al mondo quello stronzo sbruffone di nome Jungkook... è un vero bast-> <Non dovresti usare le parolacce con un cucciolo, Angy> disse il corvino andandole di fronte, lì in mezzo ai fiori.