Angy alzò lo sguardo vedendo chi aveva davanti. Rimase a guardarlo per poco, prima di voltarsi e ripercorrere il suo tragitto all'inverso. Alzò gli occhi al cielo, continuando a coccolare il micio che aveva in braccio. <Angy, aspetta. Dai!> disse il corvino seguendola. Il gatto iniziò a miagolare più rumorosamente, <Shhh.... tranquillo...> disse Angy accarezzandolo come se fosse un bambino. <Angy... parliamo> disse Jungkook prendendola per un braccio. <Yah! Lasciami in pace, vattene. Non vedi che stai dando fastidio a entrambi?!> disse lei staccando il suo braccio dalla presa ferrea del ragazzo. <Andiamo... le tue amiche ti stavano cercando... sono preoccupate per te, torna a casa> disse lui passandosi una mano tra i capelli. <Te ne vuoi andare?! Tornerò quando ne avrò voglia. E secondo... quella non è casa mia, non dove ci sei tu> ringhiò lei guardandolo male.
Il corvino si morse il labbro guardandola. <allora non tornarci... perché io ci vivo lì. E se non ti sto a genio, non sei la benvenuta> disse lui guardandola con odio. <Bene!> alzò le sopracciglia lei. <Bene!> ripeté lui, girandosi e andandosene dalla vista di lei. Lei sbuffò <che presuntuoso!? Ma chi si crede di essere?!> chiese guardando il micetto. <Argh! Eh va bene, scusami. Non sapevo cosa ti fosse successo prima di conoscerti> disse di nuovo lui da dietro. Lei si fermò di colpo. <Angy scusami... non avrei dovuto farti riaffiorare quei ricordi. Quel vecchio ha fatto schifo, non avrebbe dovuto violentarti.... come non avrei dovuto farlo io. Mi dispiace... non ti toccherò mai più. Ma adesso... torna a casa. Le tue amiche sono preoccupate> disse lui e lei si voltò. Jungkook la guardò accennando un sorriso. <Aish... scusa anche tu... stupido coniglio> disse Angy alzando gli occhi al cielo, per poi continuare a camminare con il gatto in braccio. <Non vieni?> chiese lui riferendosi al tornare a casa. <Mhm... non adesso. Magari stasera... ma ora voglio stare fuori.> anche Angy stava mentendo a se stessa. Dal loro bacio, è vero.. si sentiva violata, ma voleva riassaporare quelle labbra tanto proibite. Si malediceva mentalmente per le cose che stava pensando, ma sapeva che erano vere.
<Allora vengo con te> disse seguendola. <NO! Non voglio che tu venga con me. Voglio stare da sola... quindi tornatene a casa... ciaooo> disse lei spingendolo leggermente dopo essersi voltata verso di lui. <Aish... me ne vado. Ti ho chiesto scusa eppure mi odi... bene! Da oggi meglio se non ci calcoliamo più. Non ho voglia di litigare sempre> si lamentò lui. <Ahh quanto sei permaloso. Ho detto solo che voglio andarmene da sola da qualche parte. Quindi non voglio avere una colla appresso. Se te la prendi per questo meglio se non mi parli... alle persone do sempre fastidio. O almeno è quello che mi dicono. Quindi ora vai a casa a rassicurare le altre, e di loro che sono viva. Non che non mi hai nemmeno trovata... chiaro?> chiese lei minacciandolo con lo sguardo. <Va bene... solo se mi dai lui> disse andando davanti a prendersi il gattino che subito iniziò a leccarlo. <Uffa... mi sembra Ciocco (il mio gatto nella vita reale ahahaha) sta con me finché qualcuno non lo porta via> mise il labbruccio. <Aish... non fare quell'espressione.... sei ancora più brutta quando fai così.> rise il corvino guardandola. Stava mentendo ma nemmeno se ne rendeva conto.
<Yah! Vieni qui> disse lei iniziando a rincorrerlo. Lui scappò dalle sue grinfie e si inoltrò nel capannone abbandonato. <Dai kook non nasconderti qui..> disse la ragazza avendo paura del buio sin da piccola. Silenzio. <Kook? Andiamo Jungkook, non nasconderti al buio... non ti troverei mai> disse lei chiudendosi nelle spalle. Silenzio assordante una seconda volta. Niente. Nemmeno un passo. Nulla di nulla. Iniziò ad avere respiri accelerati, non vedendo nemmeno più l'uscita. Mise una mano sul cuore e notò i suoi battiti accelerati a causa della pressione in corpo. La paura la stava divorando. Come in un film horror... il mostro da cui cerchi di scappare ti appare alle spalle e ti sussurra...
<Ehi!> disse al suo orecchio una voce roca, che la fece sobbalzare. <Ehi sono io, Jungkook> rise leggermente non rendendosi conto di aver appena spaventato a morte la ragazza. <Ehi... ehi Shh calma... ci sono io, non ti succede nulla> disse lui accarezzandole una guancia, notando finalmente il suo respiro accelerato. <Angy cosa hai... mi stai facendo preoccupare> disse lui e lei lo abbracciò nascondendo la testa nel suo petto. <mi hai fatto paura stupido coniglio!> disse piagnucolando, dando dei colpetti al suo busto, provocando la risata del corvino. <Ti ho spaventata così tanto? Aww sei una fifona> disse appoggiando il mento alla testa della minore. <Sei pesante> rise la ragazza, smettendo con i colpi per poi abbracciare veramente il ragazzo. Stringendolo a sé.
<Lucas! Giuro che ti ammazzo. Come hai fatto a rompere la maniglia? Di solito è Mary quella che rompe tutto. Ma tu!!! Ahhh io non voglio stare chiusa qui. Con te per giunta.>
<Scusami ma cosa ci sarebbe di male a stare chiusa con me? E poi scuuusaaa se ho cercato semplicemente di aprire la porta, per FARCI USCIRE GENIAAA?!?> ribatté lui. Giusy lo guardò male. <Aishhh!! MANNAGGIA CACCHIOOOO. Sai il problema che c'è a stare chiusa in una stanza con te, è solo uno. Se sbucasse un innocuo ragnetto, pur di salvarti faresti un sacrificio con me a lui. Quindi vorrei evitare di morire da giovane.> sorrise falsamente lei. <Pfft non succederebbe mai. Io so mantenere il controllo> concluse convinto di sé, per poi sedersi per terra. Con le mani cercava di bussare alla porta, così che qualcuno li avrebbe potuti sentire.
20 minuti dopo essere rinchiusi nella stanza
<Giusy... Giusy... hai visto anche tu?> chiese fifone nascondendosi dietro la sua schiena, Lucas. Nessuno si era accorto ancora della loro sparizione. <Cosa... ora cosa c'è Lucas? Hai visto un fantasma?> chiese Giusy alzando gli occhi al cielo. <H-ho visto un ragno.... li> disse lui con la voce tremante. Giusy guardò nella sua direzione ma appena i suoi occhi videro un ragno zampettare qua e là sul muro, li spalancò. <Vai tu Lucas... non voglio avvicinarmi a quel coso> disse lei per poi alzarsi e far alzare anche il moro. <Ma sei tu quella coraggiosa! Vai tu> disse lui spingendola leggermente. <Nononono vai tu.... quel coso è enorme> disse Giusy indietreggiando e spingendo il maggiore davanti.
Il ragno saltò giù, e entrambi si misero ad urlare. Giusy saltò in braccio a Lucas e Lucas la sostenne per poi correre sul divanetto lì presente. <AAAAAAAHHHH> urlarono loro due facendosi sentire. <GIUSY... LUCAS SIETE VOI?> chiese qualcuno all'infuori della porta. Mary. <Siiii, e c'è un RAGNO ENORMEEEE> rispose Giusy grifando spaventata. <adesso apriamo.> disse e infine la porta si aprì. <Come avete fatto a rompere la maniglia?> chiese Namjoon entrando e schiacciando il ragno. <Ti faremo la statua per aver tolto quel coso enormeeee!> disse Lucas scendendo dal divano. <Ehm non penso che voi comunque possiate criticarci per aver rotto la MANIGLIA, dato che qui, voi due siete quelli che distruggono cose. Tutte le COSE.> disse Giusy scendendo con nonchalant dalle spalle di Lucas. Uscirono dalla stanza, Giusy prima del ragazzo. Quest'ultimo la tirò indietro per la vita. <Menomale che ero io il fifone... "quel ragnetto innocuoooo" si sì Maknae> rise lui sussurrando al suo orecchio facendo scatenare due reazioni in lei.
Un battito di cuori accelerati...
E.....
Una forte voglia di farsi aiutare da Affy e Angy a prenderlo a KIMCHATE!
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Mafia guys |Kpop male idol ff
FanfictionDue gang rivali tra loro. Da una parte la famosa gang dei K5, gang mafiosa molto famosa, coreana, composta da cinque ragazzi: Namjoon, Lucas, Mark, Jaemin e Jungkook. Dall'altra parte, la gang mafiosa coreana, Arrario, è il loro nome. Inferno. Ness...