𝑵𝒊𝒄𝒄𝒐𝒍ò 𝒉𝒂...(11)

124 4 3
                                    

"Adriano!"cerco di urlare ma riesco poco dato il mio stato piangente,fortunatamente mi sente e già aveva capito che Nic fosse svenuto di nuovo.

"Aspetta che chiamo l'ambulanza"dice Adriano con voce triste perchè nemmeno lui sapeva cosa stava succedendo al suo migliore amico.

Ecco qui io e Adriano ci ritroviamo per l'ennesima volta seduti su quelle scomode sedie blu e circondati da un odore solito degli ospedali.

"Dottore perfavore mi dica qualcosa almeno lei"dico al solito dottore.

"Signora,non abbiamo la pippallida idea di cosa possa essere ora proviamo a fare una TAC e vediamo se ci dice qualcosa,stia tranquilla"si rivolge a me con voce rassicurante e poi scompare trai quei maledetti corridoi azzurri.

"Adriano ho paura"mi giro verso di lui,lo guardo negli occhi,mi avvicino e gli do un forte abbraccio,lo stringo come un piccolo peluche.

"Wen non ti preoccupare andrà tutto bene" dice lui stringendomi al suo petto.

"Scusa"

"Scusa di cosa?"chiede lui abbastanza confuso.

"Scusa se ti parlo dei miei problemi,scusa se ti ho appena abbracciato d'altronde siamo fidanzati tutti e due"dico guardandomi le scarpe che in quel momento sembravano essere così interessanti.

"Allora Wendy tu non ti devi scusare per nessun motivo,potresti parlarmi de tuoi problemi per ore ed ore ed io ti ascolterei,poi,cosa c'è di male se mi abbracci siamo amici eh"dice lui come se nulla fosse,a volte mi chiedo come la gente possa essere così positiva anche in queste situazioni un pò così,come dire brutte...

"Grazie Adry sei un amico"dico alzando la testa,guardandolo e facendo un piccolo sorriso.

"Ci sarò sempre".

"Ragazzi Niccolò sta per fare la TAC se volete potete andare a salutarlo dato che resterà un bel pò di tempo lì sotto"ci dice il solito medico.

"Va bene"diciamo io e Adriano all'unisono.

Decido di entrare prima io e Adriano sarebbe entrato poi dopo.

"Ei amore..."dico per poi prenderlo per mano e guardarlo in viso,è perfetto non ha nessun difetto,quelle sua labbra carnose,gli occhi color cioccolato,i capelli spettinati,il naso perfetto,è più bello di Narciso.

"Ei.."si limita a dire quasi sussurrando.

"Non ti preoccupare andrà tutto bene.Quando sarai lì sotto pensa alle cose più belle che ti vengono in mente poi vedi che quando finirai la TAC ti sentirai come un fiorellino"lo rassicuro.

"Allora ti penso"dice lui guardandosi le mani data la timidezza.

"Ti amo"gli dico avvicinandomi sempre di più per poi cadere in un grande abbraccio pieno di emozioni.

"Ti amo"risponde lui stringendomi ancora più forte al suo petto morbido e tatuato.

"Dai amore adesso io vado"dico e poi lascio la stanza.

Vedo Adriano e gli dico preoccupata"Oi Adrià mi raccomando,anzi,ti prego fallo sorridere un pò o almeno provaci"lo supplico.

"Non ti preoccupare ci penso io"dice facendomi l'occhiolino.

TOC TOC

"Chi è?"risponde Nic con la solita voce triste.

"Il lupo mangia frutta"risponde Adriano sarcastico.

"Che frutta vuoi?"dice Nic ridendo e reggendo il gioco.

"Ce l'hai la banana?"

"Avoglia se ce l'ho.Quale vuoi,quella gialla?"dice Nic ovviamente non facendo mancare i suoi soliti doppi sensi.

Sei bella come Roma||UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora