𝑵𝒊𝒄𝒄𝒐𝒍ò...?(22)

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"W-Wendy"balbetta.

"Niccolò"dico sorpresa.

Ebbene sì,la persona che ho appena visto è Niccolò,non so cosa ci faccia a Napoli,da una parte sono contenta di vederlo ma dall'altra no...

"C-cosa ci f-fai qui?"domando.

"Ora devo andare"dice per poi mettersi a correre.

"Niccolò!"gli urlo contro.

"Niccolò che cazzo fai!"urla Adriano.

La gente ci prendo per matti,ma ormai Niccolò è andato via...

"Ma che cazz-"dico.

"Ma cosa ci fa qui?"domanda sorpreso Adriano.

"Ma che cazzo ne so,tu gli hai detto qualcosa?"gli domando.

"S-no..ce no,non gli ho detto niente"dice balbettando.

"Dai ho capito,gli hai detto che eravamo qui vero?"

"Sì"risponde.

"E menomale che avevi detto che non lo sentivi da un pò"dico un pochino arrabbiata.

"Lo so Wendy perdonami,lui ogni tanto mi chiama e mi chiede di te,ci tiene ancora,forse è in una fase un pò particolare"dice spiegandomi la situazione.

"Adriano se veramente ci teneva a me di sicuro non mi avrebbe lasciata,perdipiù ha anche 'abbandonato' il bambino".

"Lo so,ma cerca di capirlo,lo sai com'è fatto,è testardo e a volte coglione"dice.

"Mha..vedremo"

"Comunque la deve smettere di fare il bambino,mi sono veramente rotta il cazzo,io devo avere delle spiegazioni su parecchie cose e lui non può scappare così da un momento all'altro,per farti capire,pensa ad esempio casa sua,io ora vivo lì ma cosa ne so se lui la rivuole,magari un giorno tornerà e dirà di rivolere la sua casa ed io finirò in mezzo alla strada con mio figlio"dico alterandomi.

"Su questo concordo pienamente,ma lo sai che Niccolò è ancora nel mondo dei sogni..."dice Adriano.

"E che si svegliasse allora se sta sognando"

Adriano alza le mani,ho pienamente ragione,lui sta cercando di difendere il suo amico ma d'altronde deve dare ragione a me.

"Senti Adrià,ora stiamo a Napoli,godiamoci questa magnifica città,non pensiamo a Niccolò,quando lui vorrà crescere ritornerà da me"

"Va bene capo!"esclama ridendo.

Passiamo tutto il pomeriggio a girare tra quei vicoli,ci sono molto bambini che giocano tutti insieme,questa cosa mi fa pensare a Niccolò,mi sono promessa che almeno per oggi non l'avrei pensato...

Si è fatta sera ed è ora di cenare.

"Adrià io c'ho fame,te va de annà in pizzeria?"domando.

"Va bene,non vedo l'ora di assaggiare la famosissima pizza napoletana"

"Non sei mai stato a Napoli?"

"No"

"Domani te la faccio visitare tutta eh"lo minaccio ridendo.

"Va bene capo"se la ride lui.

Decidiamo di fermarci a mangiare da "Sorbillo" una delle pizzerie più famose,inoltre fanno una pizza gigante.

"Buonasera"saluta il cameriere.

"Buonasera,ha un tavolo per per due persone?"domando.

"Certo accomodatevi al tavolo numero 22"dice indicando il tavolo.

Ci sediamo e ordiniamo due pizze,rigorosamente tutte e due margherita.

"Vado n'attimo in bagno"dico per poi alzarmi.

"oke"

Comincio ad andare verso il bagno,non ci posso credere,tra tutte le pizzerie che ci sono Niccolò doveva venire proprio qua questa sera.
Cerco di non farmi vedere,fortunatamente ci riesco e vado finalmente in bagno.
Esco senza farmi vedere e vado da Adriano tutta inpanicata.

"A-a-adria-adriano"

"Oi calmati,cos'è successo?"domanda.

"Niccolò è qui"

"Ah,ti ha vista?"

"No sono scappata"

"Bhe cosa vuoi fare ora?"domanda.

"Mha..rimaniamo qui"

Finalmente la nostra pizza arriva,cominciamo a mangiare,tra una risata e l'altra si sono già fatte le 10:30 quindi decidiamo di andare,vado alla cassa per pagare,dopo aver salutato il cameriere mi volto per andarmene e mi ritrovo Niccolò dietro di me.
Sono abbastanza inpanicata ma decido comunque di parlargli.

"Tu mi devi delle spiegazioni"dico.

*SPAZIO AUTRICE*
Uh,Wendy ha chiesto delle spiegazioni,mhh...staremo a vedere.






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