𝑵𝒊𝒄 𝒔𝒐𝒏𝒐...(18)

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Sono quattro settimane che ho un terribile mal di testa ed una costante nausea,mi è già capitato tante volte di vomitare in questi ultimi giorni.

Mentre io e Nic siamo abbracciati sul divano...

"Nic devo vomitare!"urlo per poi staccarmi subito da lui e correre in bagno per l'ennesima volta.

Niccolò mi raggiunge e mi tiene ferma la testa mentre sputo fuori quel poco cibo che mangiavo in quest'ultimo periodo.

"Wen,comunque non è normale questa cosa,andiamo dal dottore" mi dice lui appena finisco di vomitare.

"Nic,io stavo pensando ad una cosa,l'altro giorno non abbiamo usato le precauzioni"dico tutta inpanicata,certo a me non dispiacerebbe avere un bambino,ma non so come potrebbe reagire Niccolò.

"Porca puttana,vado a comprare un test"dice per poi infilarsi le scarpe e correre subito in farmacia.

Mi siedo sul divano e comincio a piangere senza motivo,nelle mia mente mi faccio queste domande:

"E se fossi veramente incinta?"
"Come reagirebbe?"
"Non mi amerebbe più"
"Se si arrabbiasse e mi lasciasse?"

Piango come una dannata,solo il fatto di pensare che Niccolò non possa più amarmi mi fa rompere il cuore in mille pezzi,lui è l'unica persona che mi fa stare bene,trasforma le mie insicurezze in sicurezze,insomma è il mio tutto.

Infondo lui mi ha sempre detto di amare i bambini,ma non mi ha mai detto se ne volesse uno tutto suo.
Stiamo insieme da non molto,non siamo nemmeno sposati.

"Sono tornato"dice freddo entrando in casa.

Afferro subito il test che mi ha comprato e mi chiudo in bagno per farlo.

Sono in piena ansia,mi volto,guardo il test,non ci posso credere,ci sono due linee rosse,è positivo,sono incinta.
Per un attimo smetto di respirare,sono rimasta impassiva,non so se essere felice o piangere.
A me piacerebbe avere un bambino tutto per me,ma non so la reazione di Niccolò.
Nonostante la mia paura,esco dal bagno e...

"Nic...sono incinta"gli dico con una faccia inespressiva.

"In che senso?"domanda.

"Nel senso che sono incinta Nic"rispondo versando una lacrima,ho appena capito che Nic non è molto contento di questa cosa.

"Lo abortirai vero?"dice mettendosi una mano tra i capelli.

"Io.. io pensavo fossi contento..."

"Come cazzo abbiamo fatto,perché non siamo stati attenti porca puttana"urla.

"Nic calmati"dico con una voce tremolante e piangente.

"Wendy non ci sto calmo cazzo"dice per poi prendere il telefono,le sigarette e uscire di casa sbattendo violentemente la porta.

Ora cosa faccio?Sono incinta ed io mio ragazzo è appena andato non so dove.
Comincio a piangere,mi dispero,sono arrabbiata con me stessa senza un motivo.
Decido di chiamare Adriano,forse lui avrebbe potuto aiutarmi.

"Hei Wen"dice lui.

"Adriano..."dico piangendo.

"Oi cosa è successo?"domanda preoccupato.

"Sono incinta..Niccolò appena l'ha saputo se n'è andato sbattendo la porta"

"Mi dispiace..ma stai tranquilla gli passerà,sarà stato solo un pò scosso dalla nuova notizia"dice cercando di tranquillizzarmi.

"Il fatto è che non capisco se mi ha lasciata o no"

"Wen devi stare tranquilla,te l'ho detto Nic è fatto così,si arrabbia facilmente ma poi gli passa"

"Se lo dici tu.."

"Vuoi che venga da te?"mi domanda.

"Non ti preoccupare,non voglio disturbarti,sto bene"

"Ho capito,dai 10 minuti e sono da te"

"Grazie Adry"

TRIN TRIN
Sento suonare al citofono e senza nemmeno rispondere apro la porta,nonappena Adriano mi vede mi dà subito un forte abbraccio.

Mi guardo la pancia e dico

"Piccola creatura,guarda chi c'è lo zio Adriano"

Lui mi accarezza la pancia e poi ci sediamo sul divano.

"Adry io ho paura,Niccolò è l'unica cosa preziosa che ho in questa vita,e se mi avesse lasciata?"

"Wen fidati conosco Nic da quando siamo bambini,è una persona che appena riceve una notizia inaspettata si arrabbia,tranquilla vedi che tra un pò ritorna qui"mi dice.

Cadiamo subito in un lungo abbraccio,mi stringe fortissimo al suo petto e mi accarezza i capelli.

-Niccolò pov's-
Sono nel solito bar con la mia solita birra,mi sento un pò in colpa per aver lasciato Wendy da sola in questo momento,ma infondo cosa devo fare,non è una cosa su cui scherzare,cazzo un bambino,amo i bambini ma non credo di essere pronto psicologicamente per affrontare questa gravidanza.

Decido di chiamare Adriano,almeno lui mo saprà dare qualche consiglio.
-
Sento il telefono di Adriano squillare,lui lo prende e senza nemmeno leggere chi è lo mette in silenzioso,gli dico di rispondere e lui prende il cellulare.

"È Niccolò"mi dice.

"Rispondigli"

"Pronto Nì"

"Adrià è successo un casino,Wendy è incinta"dice tutto inpanicato.

"Si lo so,sono con Wendy ora"

"In che senso"dice confuso.

"Mi ha chiamato e visto che stava molto male sono venuto"

"Come sta ora?"domanda.

"È distrutta"

"Ma..io non volevo,cazzo"dice.

"Dai Nì vieni qua,parlatene"

"Arri-vo..."

Adriano torna da me sul divano e mi dice che Niccolò sarebbe tornato a breve,le mie emozioni sono un mix di felicità,paura,ansia e molte altre.
Sento bussare alla porta e subito vado ad aprire,davanti ad essa c'è l'uomo della mia vita,quel moro stupendo,perfetto.

"Scu-scusa"dice guardandomi intensamente negli occhi.

"Ti amo"sussurro abbracciandolo.

Lui mi abbraccia,ma quell'abbraccio sembra così poco passionale,mi tocca come se fossi una sconosciuta,cosa è successo al mio Niccolò?


*SPAZIO AUTRICE*
Wendy è incinta,Nic sembra non averla presa molto bene.
Gli passerà?Chissà...

Sei bella come Roma||UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora