Parte 41

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Pov's Grace

Ero pietrificata...sapevo che questo momento sarebbe arrivato ma non so perché non riuscivo a muovermi.
Forse la tensione o forse il fatto di sapere che lì, tra quelle persone che volevano distruggere la mia amata scuola c'erano anche alcune delle persone a cui ho voluto più bene in assoluto: i miei genitori, Flora, i genitori di Malfoy...erano tutti lì.

"GRACE! CORRI" Tonks mi prese per un braccio e iniziammo a correre per avvertire tutti.

"Grace, che succede?!" Disse Malfoy vedendoci arrivare entrambe con il fiatone.

"Sono qui." Disse Tonks con lo sguardo più coraggioso che abbia mai visto.

"Preparatevi!!" Urlò Draco.
"Gli adulti sono pronti nei cortili della scuola" si girò verso Tonks.

"Non temere, ok? Sii coraggiosa piccola" mi baciò sulla fronte quella straordinaria ragazza prima di andare via.

La guardai e per un attimo pensai che in realtà non bisogna avere pregiudizi sulle case: esistono Grifondoro codardi, Tassirossi super coraggiosi, Corvonero idioti e Serpeverde buoni.

"Ricordati la mia promessa" mi abbracciò e baciò velocemente Malfoy prima di andare non so dove.

Ecco...questa era la 'rivincita' che volevo per lui: dimostrare davanti a tutti che il vero Malfoy è quello che conosco io e non quello che ha mostrato fino ad oggi ai suoi compagni.

"State pronti ragaz-" La voce di Fred venne interrotta da un grandissimo botto.

"SONO QUI!" Urlai con tutta la forza che avevo in corpo.

I gemelli come due impavidi si misero davanti a me con le bacchette pronte a sferrare colpi.
"Pronto Fred?" Disse George al gemello.
"Pronto George!" Rispose
e con la velocità di una Firebolt iniziarono a combattere contro chiunque gli si presentasse davanti.

Anche io iniziai a combattere, come chiunque in quel cortile.
Sferravo così tanti colpi che per poco non capivo più neppure cosa stavo dicendo.

Non so come iniziai a divincolarmi per scappare e cercare i miei amici.
Iniziai a salire scale e percorrere corridoi.

"Stupeficium!" Urlai e un uomo di mezz'età venne scaraventato giù da una scala.
Non li trovavo da nessuna parte.
Decisi di tornare indietro e per poco io ed Hermione non ci lanciavamo contro qualche incantesimo.

"Per fortuna ti abbiamo trovata!" Mi abbracciò forte.
"Abbiamo?" Domandai
"Eccom..." Ron era esausto di correre dietro di lei.

"Ragazzi! Harry?!" Sbarrai gli occhi.
"Lo cerchiamo da tutto il tempo!" Rispose Hermione.
"Andate a cercarlo! Io cerco Malfoy." Dissi come una furia per poi andare via a cercarlo.

Salì le scale fino alla torre dove c'era l'orologio.
"Tu! Inutile ragazzino traditore!" Un uomo dai capelli lunghi e castani aveva la bacchetta puntata contro un ragazzo.
Riconobbi subito che si trattava di Draco vedendo i suoi inconfondibili capelli color platino.

"Bombarda !" Urlai e lo feci cadere di sotto.
"Ma che ci fai qui?!" Disse subito Draco evitando di cadere anche lui.
"Di niente, eh!" Risposi io.
"Andiamo. Hanno bisogno di noi" dissi per poi riprendere insieme a lui la nostra corsa.

"Hai incontrato i nostri genitori?" Chiesi tra un respiro e l'altro.
Fece segno di 'no' con la testa.

Ci ritrovammo nella sala grande e lì vedemmo Lupin, Tonks e i signori Weasley combattere.
Neville era contro Bellatrix e non potè fare a meno di andare da lui.
Poco mi importava la spietatezza che aveva quella donna, potevo solo immaginare quello che gli stava dicendo.

Esiste il " per sempre" ? || Draco Malfoy Story||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora