Sin dalla nascita il suo destino era già stato segnato. Sarebbe morto all'età di venti cinque anni, così avevano detto i dottori.
Jungkook prima di due anni della fine della sua vita, iniziò a chiudersi in sé convincendosi che non avrebbe mai sperim...
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Vedere Jungkook senza maglia sta provocando una strana sensazione in me in una particolare parte del mio corpo. Nel basso ventre. Il mio volto si copre di un rosso acceso che riesco a scorgere dallo specchio davanti a me in stanza. Dai suoi capelli gocciola lacqua rendendolo molto attraente. "Sei bellissimo" dico alzandomi e andando verso di lui. "Kookie" sussurro nel suo orecchio in modo sensuale, mettendo la mia mano sulla sua spalla. Sento il suo corpo irrigidirsi sotto il mio tocco, rendendolo quasi fragile. Si gira e mi ritrovo con il suo viso vicino al mio solo piccoli sospiri ci separano. Con entrambi le mie mani prendo il suo volto iniziando a baciarlo sentendo le sue mani poggiarsi sui miei fianchi e avvicinandomi a lui. I nostri ventri si scontrano tra di loro portandomi a gemere nella sua bocca. "Cazzo Jimin." La mia mano arriva all'asciugamano spogliandolo completamente dall'unico indumento che possedeva. Mi eccito ancor di più a quella visione sentendomi scomodo all'interno dei pantaloni che indosso. Come se avesse capito le mie intenzioni mi spoglia dalla maglietta leccandosi le labbra e buttandomi sul letto mettendosi a cavalcioni su di me. Lui nudo io ancora vestito, niente parole solo azioni che mi fanno sentire amato e desiderato dalla ersona che più vorrei in questo momento. "Sei così bello, così perfetto senza imperfezioni." Inizia a leccare e a mordere il lobo dell'orecchio rendendomi molto più fragile a quei piccoli gesti. Mi libera dai pantaloni lasciandomi solo con le mutande e la sua parte ben visibile a me. Porto le mie mani sulle sue spalle facendoli capire il bisogno che provo in questo momento di averlo, sentirlo e toccarlo. I nostri petti si toccano mentre le labbra si muovono a ritmo come se fossimo comandati. Inizia a scendere lasciando baci lungo il petto mentre dalla mia bocca escono piccoli sospiri. In un veloce movimento toglie l'ultimo indumento che avevo adesso facendomi sentire beato da quella sensazione di libertà a me sconosciuta. Dopo vari bacini prende il mio membro tra le sue mani iniziando a leccarlo lentamente facendomi inarcare la schiena. "Kookie" gemo e lui capendo se lo porta in bocca provocandomi vari sospiri e forti gemiti. La mia mano sul suo capo per guidarlo nei movimenti che pian piano si fanno più veloci facendomi arrivare all'apice. Si sposta dal mio membro facendomi venire e sporcare le lenzuola. Prende le coperte coprendoci entrambi e si distente vicino a me abbracciandomi. "È stata la tua prima volta?" chiede. Annuisco timidamente facendolo ridacchiare. "Anche per me. Non ho mai fatto un pompino a nessuno." "Ma..."mi blocco pensando a che parole usare. "Ma?" "Sembravi così esperto nei tuoi modi di fare." "Non lo so nemmeno io Jim ma sono cose che vengono naturali sul momento." Annuisco beandomi del suo odore e chiudendo gli occhi non riuscendo a dimenticare ciò che è accaduto pochi minuti fa.
