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T/n POV

T/n: ecco... è di qua... credo...
Muichiro: non sai orientarti bene?
T/n: ecco...

Mi ricordai di una voce che non avevo mai sentito o forse avevo dimenticato...

Tu non sai orientarti sulla terra perché i tuoi sensi sono fatti apposta per orientarsi in un labirinto o nel mezzo di una battaglia, la tua iperattiva ti salverebbe, il tuo disturbo dell'attenzione è dovuto al fatto che in battaglia non puoi soffermarti troppo su una cosa, devi combattere e elaborare molte informazioni contemporaneamente.

Ogni tanto è così, tornavano le voci e boh... più nulla.
Mi ero imbambolata a fissare il cielo e Muichiro mi diede una piccola scrollata per farmi ritornare alla realtà.

T/n: non lo so, non sono abituata ad orientarmi qui...

Stavamo camminando per una normale stradina sterrata quando ci apparve davanti una strada lastricata di pietre bianche...

T/n: è la strada giusta!
Muichiro: non ho mai visto una strada così...

Lo presi per mano e cominciai a correre come una ragazza normale fino ad arrivare fino ad un grande arco... un arco etrusco!

T/n: è un arco di origine etrusca perchè ha la chiave di volta

Dissi indicando la pietra più grande che permetteva a tutto l'arco di esistere.

T/n: e lí c'è un iscrizione greca ecco... è il proemiò dell'Iliade!
??: esatto, brava ragazzina

Ci voltammo e vidi una bella ragazza sui 17 anni vestita con una tunica greca violacea, una grande cintura dorata e cuciture dorate sui bordi dell'abito.
In più portava calato dalle spalle un bel mantello color porpora.

??: sono una delle guardiane della città, più che altro io sono del distretto di Atena
T/n: è divisa in distretti?
??: esatto, 12 distretti per i 12 olimpi più uno supplementare per tutti gli altri dei
T/n: cerchiamo il tempio di Apollo
??: distretto 7 segui le indicazioni

Entrammo in città.
Muichiro era stato guardato male dalla guardiana e mi stringeva la mano come se potessi scappare...

Muichiro: tu non sai leggere... come fai a seguire le indicazioni?
T/n: piccola risata ora sei tu quello che non sa leggere

Si voltò e vide un cartello scritto in greco e al massimo in latino.
Non sembrava la persona più felice al mondo...
Mi spiaceva molto per lui...
Non era obbligato a venire...

Muichiro: tu ci sei già stata qui?
T/n: no mai... peró è gigantesca!

Avevo gli occhi sognanti.

T/n: muoviamoci il tempio di Apollo è di là
Muichiro: si certo

Io che inserisco l'Antica Grecia nell'era Taisho in Giappone...
Sono un genio.
Ho messo anche in difficoltà Muichiro

I love you pt.2 (Muichiro Tokito x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora