I love you pt.2 (Muichiro Tokito x reader)

🌫63🌫

Muichiro POV

Sento la testa annebbiata e nella mia mente compare un immagine di fiamme.
Poi tutt'altro.
C'è T/n, avrà 11 anni.
Ci sono anche Piper, Jason, Leo e Nico.
Sono in un giardino bellissimo e stanno tutti correndo, scappando.
È notte.
Si vede lontano un miglio che T/n è ferita e non c'è la fa più.
Tuttavia si vede anche che non vuole cedere, che vuole lottare fino alla fine.
Ad un tratto si ferma e si gira a guardare dietro di se.
Non mi piace come guarda...
Vuole fare una pazzia?
Stanno per arrivare chiunque essi siano, me lo sento, vorrei gridarglielo ma non ho voce per farlo.

Jason: T/n muoviti dobbiamo andare!
Leo: ci stanno raggiungendo! Dobbiamo attraversare il giardino e c'è la faremo tutto qua!
T/n: no

No? Cosa vuol dire no!
Ehm... da quel che so io è un espressione di negazione
Tu un giorno o l'altro fai una brutta fine

Leo: ti fa male? Ti aiutiamo noi ma ora dobbiamo cor-
T/n: lasciatemi qui li rallenterò

Cosa diamine sta dicendo!
Non c'è la può fare...

T/n: tranquilli ho un piano ci vediamo fra poco
Piper: se tu hai un piano allora mi fido, andiamo ragazzi
Jason: fa attenzione
Leo: sbrigati

Loro corrono fino a sparire nella nebbia e T/n cade in ginocchio.
Il suo respiro si fa irregolarissimo, agonizzante.
Sento che chi deve arrivare, ora è vicino.
T/n tira fuori dalla tasca la sua penna e le toglie il tappo facendo comparire Symmetria.
Si appoggia a quest'ultima per alzarsi e sorreggersi.
Comincia a fare considerazioni da sola, con se stessa.

T/n: beh il giardino delle Esperidi è un bel posto per morire... magari ti raggiungerò nei campi Elisi sorella, tu sarai sicuramente lì... un piano... ma se non mi reggo manco in piedi... ero d'intralcio... morirò qui e fra poco

Poi sospira e intravedo una lacrima.

T/n: non voglio morire...

Dietro agli alberi e alla nebbia cominciano ad apparire mostri e nonostante tutto T/n riesce ad affettarli.
Tuttavia arriva qualcuno... anzi una donna.

T/n: tu...
??: si ho preso queste sembianze ma guardati! Fai tenerezza

T/n Cade su un fianco ormai stremata e sanguinante.
Morente.

??: oh beh, buona discesa negli inferi

La donna o quel che è schiocca le dita e appaiono delle catene sulle caviglie di T/n, catene nere come la pece e peggio.
Si apre uno squarcio nel terreno e T/n ci cade dentro.
La visione svanisce e torno alla realtà.
Hanno tutti visto la stessa cosa?

Estia: era ancora viva quando l'hanno trascinata giù negli inferi... purtroppo le catene erano opera di Tartaro... il terrore, l'agonia il dolore e la paura è molto altro... quelle catene lo contengono e quindi lo provava anche T/n
Nico: dove...
Estia: è stata portata? Alla prigione vicino, anzi a picco sul Tartaro... nel mondo dei morti, era come se fosse morta, ma nonostante tutto la sua anima rimaneva ancora incollata al corpo mortale
Jiomei: povera anima...
Estia: diciamo che si può considerare morta come no, ora è di nuovo lì

T/n POV

Eccolo il giardino delle Esperidi.
Ecco il tridente è proprio...

Stavo per afferrare il tridente quando il tutto cade e cado anch'io sulle ginocchia con un peso sulle spalle.
No...
Non è possibile...

??: ah gli eroi sempre gli stessi... sai, anche tua sorella, 6000 anni fa ha sostenuto il cielo

Alzo lo sguardo e lo vedo.
Il generale ora libero.
Atlante.

E io sto tenendo il cielo sulle spalle.

D
O
M
A
N
I

H
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