I love you pt.2 (Muichiro Tokito x reader)

🌫89🌫

T/n POV

Camminavo avanti e indietro davanti ad una delle entrate.
Un entrata del labirinto.
Pensavo al fatto che ormai conoscevo Muichiro, ricordavo quasi tutto di lui, e quello che stavo per fare mi sembrava così... sbagliato.
Aveva sofferto molto, ma avevo sofferto molto anch'io, e a quanto pare dovevo soffrire ancora.
Ci ero riuscita, ma proprio quando potevo farcela la mia forza di volontà veniva meno.

Nel pomeriggio mi ero allontanata dalla villa di Obanai in cui eravamo ospiti io, Muichiro e Mitsuri.
Conoscevo una palude nei dintorni, un posto buio...
Perciò lí mi feci aiutare dagli scheletri a scavare la buca e ci gettai dentro cibo e bevande.

T/n: che gli spiriti tornino ad assaporare questo cibo e a bere queste bevande, che la loro anima si riconosca di nuovo nel mondo dei vivi, Madre! Torna!

Pronunciai queste parole come me le aveva insegnate mia sorella, e immancabilmente apparve lei.

Raya: non puoi evocare lo spirito di nostra madre, ti è proibito!
T/n: spirito sbagliato nelle tenebre sparisci...
Raya: aspetta! Cosa! No!

Troppo tardi, oramai ci stavo riuscendo.

T/n: ritorna da dove sei venuto e gioisci che io ti ci abbia rimandato, non tornare più e lascia il sacrificio immacolato

La sagoma di mia sorella scomparve lasciando il posto a quella di una donna.
La bocca mi si aprì leggermente in segno di stupore...
Era mozzafiato pur essendo uno spettro!
Devo aver avuto una falla io che sono venuta brutta...

Donna: figlia mia...
T/n: madre?

Mia madre sospirò e alzò gli occhi al cielo.

Donna: cosa vuoi T/n... cosa vuoi?
T/n: tu devi! Tu devi...
Madre: io devo?

Mi mancavano le parole ora che c'è l'avevo davanti.

T/n: darmi la tua benedizione

Un cambiamento nell'espressione, segno che aveva capito le mie intenzioni.

Madre: non funzionerà

Afferrai una foglia secca da terra e la osservai.

T/n: non puoi dirlo con certezza
Madre: su questo hai ragione
T/n: quindi mi fai la benedizione?
Madre: a cosa ti serve "quello"?
T/n: a sconfiggere un nemico imbattibile

Lei sospirò pesantemente e alzò gli occhi al cielo.
Io mi stavo stufando.

T/n: ma Sí puó sapere cosa avete tutti contro di me!

I suoi occhi erano terribili...
Avrebbero potuto ucciderti...

Madre: è colpa tua se sono morta!

Le parole mi si impresserò nell'anima.

Madre: tuttavia se è contro di lei che vuoi lottare... sospiro ti do la mia benedizione
T/n: grazie...
Madre: non mi disturbare mai più, spero che tu muoia presto di una morte d'offerta come la mia

E con queste magnifiche parole mi abbandonò in una palude con una buca, del the, e dei modi dal gusto inaspettatamente... trapassato.

Ora ero lì.
A decidere se entrare o meno.
Non c'è la facevo... il mio coraggio vacillava.

Obanai: cosa credi di fare?!

Obanai sbucò dal nulla e mi afferrò il braccio, tuttavia nel farlo mi spinse contro la roccia e proprio contro il marchio di Dedalo.
Il labirinto si aprì e mi risucchiò dentro.
Catene comparvero ai miei polsi e caviglie.
Sentivo una risata riecheggiare nelle tenebre.
Muichiro... mi dispiace di tutto...
Perdonami...
Dimenticami...
Cadevo nella mia stessa creatura, intrappolata dentro di lei.

D'altronde la caduta potrebbe perfino far meno male del salto, dipende poi tutto dall'atterraggio, no?

Ero di nuovo prigioniera.

È

Finito

Il

Secondo

Libro