"Siamo arrivati" ci comunica Lorenzo non appena posteggia la sua decappottabile in una sorta di parcheggio sotterraneo. Qui sotto ci sono tantissime macchine disposte a spina di pesce, per fortuna anche noi siamo riusciti a trovare un posto libero dopo un paio di giri di perlustrazione.
"Non ne potevo più di stare in macchina, soffro troppo il mal d'auto e tu guidi malissimo. Come se non bastasse ti sei messo a girare in tondo per cercare questo dannato posto" si lamenta Anna mentre spalanca la portiera per poi montare giù dal veicolo, la osservo mentre porta una mano all'altezza del suo stomaco.
"Ma che cosa dici? Io guido perfettamente, pensa che ho superato l'esame di guida dopo solo un mese dal teorico" sbotta Lorenzo stizzito mentre decanta le sue fantomatiche doti, si volta poi per assicurarsi di aver chiuso per bene gli sportelli della macchina.
"Come sei egocentrico e poi, lasciatelo dire, prendi tutto troppo sul personale" commento ridendo. Mi guadagno all'istante un'occhiata di traverso da parte del biondo che ormai ho capito essere piuttosto permaloso.
"Voi due vi punzecchiate un po' troppo, sono pronto a scommettere che finirete a letto insieme" Giovanni interviene divertito nella conversazione mentre appoggia un braccio sulla mia spalla e l'altro su quello di Lorenzo, ci attira a sé sotto lo sguardo piuttosto divertito di Anna.
"La biondina è fidanzata con quel tipo strano altrimenti, per una cosa senza impegno, ci sarei anche stato dai" il biondo ammicca nella mia direzione con fare scherzoso.
"Che idiota" borbotto sollevando gli occhi in direzione del soffitto grigiastro del parcheggio sotterraneo. Il mio sguardo viene catturato improvvisamente da una pianta circondata da una spessa rete in ferro che assume la forma di un cilindro fitto e scuro, credo che all'estremità superiore ci sia un foro che lascia entrare quella poca e fioca luce naturale che si riesce a percepire da qui sotto. Il piccolo arbusto presenta un fusto molto esile adornato da un centinaio di piccole foglioline verdi scure alternate ad altre più chiare, la rete intorno mi da quasi l'idea di essere una gabbia che impedisce alla piantina di rivalersi per la sua libertà e di emergere in superficie. Mi ricorda qualcosa, o meglio qualcuno, ma non mi sembra il momento di soffermarmi su questa idea così triste e mogia. Scuoto la testa come se potesse servire a sbarazzarmi di questo stupido pensiero, riporto il mio sguardo al pavimento.
"Piuttosto tu e Anna vi darete presto da fare" Lorenzo decide di stuzzicare a sua volta il suo amico. Mi volto di scatto in direzione della ragazza dai capelli rossi, mi rendo conto che le sue gote hanno assunto il medesimo colorito della sua chioma. Comincia a giocherellare in maniera nervosa con una delle sue due lunghe trecce, è evidente che il biondo l'abbia messa in evidente imbarazzo.
"Ma che dici? Io e Giovanni siamo amici da un sacco di tempo, ma ti pare che potrebbe mai succedere qualcosa fra di noi?" lei si mette in mezzo tentando di stroncare il discorso sul nascere, ma sta spudoratamente mentendo.
"Infatti" concorda il ragazzo dai riccioli castani e gli occhi verdognoli. Il dissenso di Giovanni fa nascere un'espressione delusa sul volto di Anna, ma è evidente che lei stia cercando in ogni modo di mascherarlo.
Lorenzo ci fa strada e ci conduce in direzione di alcuni gradini che portano a una sorta di sottopassaggio piuttosto lungo. Il soffitto della galleria non è molto alto, sia le pareti che il pavimento sono stati costruiti con delle mattonelle opache bianche e grigiastre. Camminiamo per forse un chilometro finché non sbuchiamo in una piazza piuttosto ampia, resto stupita dal quantitativo di persone che passeggiano o si sono semplicemente fermate per scattare qualche foto. Il mio sguardo viene carpito subito da una fontana situata al centro del piazzale, noto anche una scalinata bianca in marmo e piuttosto imponente che ha catturato l'attenzione della maggior parte dei turisti.
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Prima di lui
RomanceGaia, una ragazza italiana di diciotto anni, si trasferisce a Roma per frequentare l'università dei suoi sogni e per sganciarsi finalmente da tutti quei pregiudizi che l'hanno condizionata fin dagli inizi della sua adolescenza. Il suo ragazzo da or...