How to have sex with a rock star (traduzione italiana) // Luke Hemmings [COMPLETED].

1.

[corretto]

'Come fare **SESSO** con una ROCK STAR!.'

Guardai il pezzo di carta che mi aveva consegnato dopo che scelsi 'Obbligo' durante il nostro noioso e solitario gioco Obbligo o Verità.

"Che diavolo è?" chiesi, contemplando le stelle che c'erano attorno alla parola 'sesso'.

"Sai che stavi parlando di quella band prima?" La mia migliore amica, Chloe, appoggiò la testa sulla sua mano mentre mi guardava che leggevo la sua lista. Feci mente locale. Ho parlato di tante band.

"Oh, quella nuova?"

"Five Seconds of Summer, sì." Saltò giù dal letto. "Kristen, questo è il tuo momento per brillare. Hai sempre detto di volere una rock star figa come ragazzo."

"Non penso che li chiamerei rock star," alzai gli occhi al cielo e mi colpì scherzando.

"Sei troppo selettiva."

"Per chi è?" Sospirai, ignorando il suo commento sul fatto che fossi selettiva, perché era vero.

"Luke Hemmings."

"Luke Hemmings?"

"Lo hai visto, giusto?"

Sorrisi timidamente, e questo rispose alla sua domanda. La guardai da dove ero seduta mentre si stava preparando per fare un discorso.

"Esattamente! Dai, ci restano alcuni mesi di scuola prima di iniziare a fare cose da adulti..." disse.

A proposito, avrei dovuto iniziare a pensare a che college scegliere.

"Parlami di questa ridicola lista, allora." Gemetti, consegnandogliela. Sapevo che probabilmente aveva già tutto pronto.

"Fase numero uno, farsi seguire da lui su Twitter. Due, caricare un video nel quale canti una sua canzone. Tre, fargli vedere il video. Dato che ti seguirà, potrai mandargli un DM, qualcosa del genere. Quattro, avere i biglietti per il concerto. Ci sono un sacco di posti a LA, verranno qui molto presto." Stava parlando come fosse una presentazione orale.

Perché ero diventata sua amica? Amava essere al centro dell'attenzione ed era sempre pronta a rispondere. Credo che gli opposti si attraggano perché eravamo amiche dalle medie.

"Hey! Ascolta!" Urlò. "Cinque, incontrarlo dopo il concerto e parlargli del tuo video. Sei, dargli il tuo numero. Sette, aspettare che ti chiami e, finalmente, otto, scoparlo come se non ci fosse un domani.

"Sul serio? Non sei riuscita a pensare a niente di meglio per l'ultima fase?" Fece spallucce. "Penso che le prime non siano necessarie. Non penso che avere un suo follow c'entri qualcosa con il fatto di andare ad un concerto."

"È un Obbligo. Devi farlo," Chloe incrociò le braccia, sicura di sé stessa.

"È l'obbligo più stupido che abbia mai sentito. E molto impossibile. Ti ricordi quando eravamo ossessionate con gli One Direction? Abbiamo cercato di farci seguire da loro per due anni e non ha funzionato," pensai a tutte le cose imbarazzanti che avevamo fatto durante quel periodo.

"Non hai più quindici anni. Luke ne ha diciotto. Tu ne hai diciotto. È destino!"

"Zitta," gemetti, lanciandole un cuscino. "Non cercherò di completare la tua stupida lista."

"Come vuoi," sospirò. "Credo di dovermi trovare una nuova migliore amica allora," rise mentre si sdraiò con fare drammatico sul letto.

Dovevo darle credito per le sue brillanti idee, comunque.

Più tardi quel pomeriggio, mi ritrovai su Twitter mentre Chloe era in bagno.

E mi ritrovai a guardare il profilo di Luke Hemmings.

Mi ritrovai a ridacchiare mentre guardavo le sue foto. Quanto presuntuoso era? Erano selfie e foto ad alta definizione mentre cantava.

Ma era estremamente bello.

Dopo aver cliccato il tasto follow, ritornai alle mie notifiche prima che Chloe tornasse in camera.

"Oooh! Spostati, lasciami controllare il mio. Il tuo wifi fa schifo," disse, praticamente scaraventandomi via dalla sedia di fronte al computer.

"Cos'è questo?" Rise, indicando un tweet di un paio di secondi fa. Risi, guardando di chi fosse. "Lo segui?!"

"Appena fatto, ma non significa che abbia in mente di seguire la tua lista!"

"Beh, ovviamente è online adesso! Scrivigli finché non ti sanguinano le dita," si alzò e mi rimisi sulla sedia. "Forse fallo con il telefono così puoi usare un sacco di emoji o qualcos'altro."

"Chloe, no! È imbarazzante. Quasi tutti quelli di scuola mia mi seguono, non voglio che pensino che sia una fan impazzita!"

"Okay, signorina Popolarità. Ugh, non sei divert-" si bloccò a metà frase per indicare di nuovo qualcosa sul computer. "Cos'è?"

Guardai lo schermo e notai che avevo una nuova notifica.

Chloe controllò di nuovo, aprendo la pagina per vederla.

"Oh. Mio. Dio," urlò, girandosi verso di me.

"Cosa c'è?" Chiesi, ma non rispose. Invece continuò a tirare piccoli urli mentre continuava a cliccare. "Chloe!" Gemetti e si spostò per farmi vedere il profilo di Luke.

E in parte al suo nome, scritto in grigio chiaro, c'era la frase 'TI SEGUE'.