How to have sex with a rock star (traduzione italiana) // Luke Hemmings [COMPLETED].

9.

Mi stiracchiai e cercai il telefono nelle coperte bianche del letto. Lo trovai dopo aver cercato per parecchio tempo, e quando premetti il tasto al centro, lo schermo luminoso mi accecò.

13:36

"L'una e trentasei?!" Sussurrai - urlai a me stessa, uscendo dal letto. Lo rimpiansi quasi subito quando la mia testa iniziò a girare e vidi tutto sfuocato. Gemetti, guardando la stanza che era troppo luminosa. I miei vestiti erano in una pila ai piedi del letto e guardai verso il basso per vedere una larga band t-shirt e... nient'altro se non le mutande.

Almeno non mi sveglia con qualcuno al mio fianco...

Per fortuna, il bagno era difronte al corridoio. Ci andai, tenendo in mano i vestiti e la borsa che precedentemente si trovava nel comodino, sperando di non incontrare nessuno.

Arrivai al bagno sana e salva e chiusi la porta a chiave. Quasi saltai dallo spavento quando mi vidi allo specchio. Il mio trucco era rovinato e i miei capelli erano tutti spettinati.

Sembrava che fosse successo di tutto la notte prima, ma non era così.

O sì? L'ultima cosa che mi ricordai era Luke che mi diceva che potevo dormire nella camera degli ospiti..

Aprii il rubinetto ed aspettai finché l'acqua non divenne abbastanza calda. Non appena lo diventa, mi bagnai la faccia e cercai di lavarmi gli occhi da panda. Non funzionò molto bene, ma almeno ebbi un aspetto migliore.

Prossimo passo: il nido nei miei capelli. Mi lamentai ed iniziai a pettinarmi i capelli con le dita. Faceva un male cane e ci misi un sacco di tempo.

Indossai il reggiseno sotto la maglietta larga e mi infilai i jeans.

Stavo malissimo rispetto a come ero arrivata la sera prima con Chloe.

Feci pipì e mi lavai le mani prima di aprire la porta e sbirciare. Controllai, e non c'era nessuno.

Uscendo, controllai a destra e a manca il corridoio. Ci misi un po' a trovare le scale e ad arrivare nel salotto, ma quando lo feci, fui accolti da Ashton e Chloe. Erano seduto sul divano e lui aveva un braccio attorno a lei.

"Dio, pensavo non ti saresti mai svegliata!" Disse. Urlai. Aveva bevuto più di me la sera prima, e sembrava che non avessi bevuto niente. Era fortunata perchè mi sentivo come se qualcuno mi stesse colpendo la testa più volte.

"Ho dormito come un ghiro," mormorai. "Chloe, possiamo parlare un attimo?" Le chiesi. Diede un pacca alla spalla di Ashton prima di alzarsi e camminare verso di me. "Possiamo andarcene? Tipo, adesso?" sussurrai.

"Sei proprio una gustafeste," ride, colpendomi scherzosamente il braccio.

"Non sto scherzando," dissi, accigliandomi.

"Gesù, perchè vuoi andartene così presto? Oh mio dio, sei andata a letto con Michael o cosa?" Sussultò. La testa di Ashton si piegò e feci stare zitta Chloe.

"No!" Dissi, ma lei inarcò un sopracciglio. "No." Ripetei più seria.

"Okay, okay." Sospirò, ma nello stesso momento si aprì la porta principale, e ne uscirono Michael e Luke.

"Sono arrivate le ciambelle!" Urlò Michael. "Wow, Luke, finalmente Kristen si è svegliata!" Ammiccò verso Luke, il quale era dietro di lui e stava portando due contenitori rosa.

I capelli di Luke erano perfetto e non sembrava avesse i postumi o che fosse stanco.

"In realtà, non siamo così affamate. Credo che ce ne andiamo..." Esclamai, afferrando il braccio di Chloe. Neanche un secondo dopo, il mio stomaco brontolò.