Per fortuna, non c'era molto traffico. Ma quando arrivai all'hotel, non c'era posto per parcheggiare.
Non solo non c'era parcheggio, ma c'erano milioni di ragazze che circondavano le porte dell'hotel. Parcheggiai in fondo alla strada e sull'angolo, ma non era lontano. Avrebbe potuto essere peggio. Per fortuna non stavo neanche indossando tacchi, quindi la camminata sarebbe dovuta essere facile.
Una volta uscita dalla macchina e aver preso le mie cose, il cuore iniziò ad accelerare. L'avrei visto dopo due mesi, e so che non era tanto, ma mi sembrava un sacco di tempo.
E sapevo anche che la prossima volta sarebbe stato via di più.
Nascosi i pensieri tristi e mi concentrai sul fatto che l'avrei visto in un paio minuti.
Era il primo ragazzo che riusciva a farmi sentire in quel modo, e non mi interessava se lui aveva provato la stessa cosa per altre ragazze. Tutto quelle che mi interessava era che lui faceva parte del mio presente e del futuro.
Raggiunsi una delle porte di vetro dell'hotel e l'aprii. Fui fermata immediatamente dalle guardia.
"Tesoro, se è qui per i 5sos, deve aspettare fuori." Mise una mano sulla mia spalle e fui leggermente offesa dal suo comportamento. Poi ci ripensai e probabilmente aveva avuto a che fare con tutte le ragazze che erano fuori.
"Um, sono qui per Luke? Beh, sono stata invitata. Sono Kristen Mura." Dissi, non essendo sicura se Luke l'avrebbe detto a qualcuno per farmi entrare.
"Oh, è lei la ragazza fortunata? Scusi, buona serata, vada pure avanti." Il suo tono cambiò e mi lasciò passare.
"Grazie.." annuii verso di lui prima di andare in ascensore. L'hotel era almeno quattro stelle.. era anche meglio dell'ultimo hotel dove aveva alloggiato Luke.. la prima notte che siamo stati insieme. Dovetti cercare di non sorridere, ma quando vidi che ero solo nell'ascensore, feci una danza dalla contentezza.
Oh mio dio, sto uscendo con Luke Hemmings. Lui è il mio ragazzo. E' perfetto e così gentile e fantastico e... sexy.
E' così sexy, voglio solo che mi prenda sul-
L'ascensore si fermò. Ero già arrivata al piano. Presi un profondo respiro e guardai a destra e a manca per cercare di capire dove sarebbe stata la stanza sedici. Andai a destra e ben presto, vidi la stanza sedici in lontananza.
Deglutii, in piedi difronte alla grande porta. Bussai due volte e feci un passo indietro.
La porta si aprì con quella che mi sembrava una lentezza impossibile. La sua bellissima, perfetta, definita e sexy faccia. I suoi occhi azzurri e il suo sorriso. Aveva un accenno di barba e i suoi capelli erano un po' spettinati. Non potevo fargli una colpa, era stato in un aereo per probabilmente metà giornata.
E invece di rilassarsi, aveva preferito vedermi.
"Kristen!" Esclamò, aprendo le braccia. Mi lasciai scappare un urletto e andai ad abbracciarlo.
Perse leggermente l'equilibrio e mi allontanai abbastanza da togliere le mia braccia dalla sua schiena e portare le mia mani sulla sua faccia. Lo baciai con foga e chiusi la porta con il piede. Riuscii a sentirlo sorridere nel bacio e le sue mani si stavano abbassando verso il mio sedere.
"Mi sei mancato così tanto," mormorai nel bacio.
Sentii un colpo di tosse dall'altra parte della stanza e aprii un occhio per vedere Calum seduto sul divano.
"Oh mio dio, mi dispiace." Mormorai, staccandomi da Luke. Brontolò e guardò male Calum.
"Non dovevo dire niente e guardarvi mentre vi succhiavate la faccia?" Calum disse. Risi, guadagnandomi un'occhiataccia.
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How to have sex with a rock star (traduzione italiana) // Luke Hemmings [COMPLETED].
FanfictionTutto quello che doveva fare era completare 8 fasi scritte su un foglio di un quaderno. Quando difficile poteva essere? Copyright © hemnesia. All rights reserved.