💫Uno schizzo su tela 💫

16ºp.Cioccolato

Compleanno di Sakura/skip time
Pov Saku:

I giorni precedenti erano stati pieni di avventuri nuove e folli.

Vi dico solo che Amaya aveva imparato ad andare sullo skate assieme a Ren.

Ed era pure brava da quanto mi avevano raccontato!

Ovviamente anche io ci avevo provato, testarda come al solito ed ovviamente ero caduta tutte le volte.

Beh era scontato, ma volevo provare.

Anche solo salire su uno Skate mi dava una certa adrenalina.

Ma comunque tornando a noi, credo che la giornata più bella sia stata quella del mio compleanno.

Scontato anche questo, però credetemi, è stato un giorno magico.

Anzi più che un giorno, un momento magico.

Essendo nata a mezzanotte precisa del sedici Aprile, avevamo cominciato a festeggiare già dal quindici mattina.

Colazione fuori, giro sulla ruota panoramica, una seconda visita al museo e tanto altro.

La sera cenammo all'hotel, cosa strana dopo la giornata trascorsa, ma sapevo ci fosse qualcosa sotto, quindi non parlai.

In Hotel si mangiava comunque benissimo quindi non mi dispiacque affatto.

Ero felice della giornata trascorsa, fosse stato per me, non avrei chiesto altro.

Ma forse qualcuno non la pensava come me.

Finito di cenare Ryouta si avvicinò a me è mi prese per mano.

"Vieni con me" mi disse cominciando a camminare tenendomi ancora la mano.

Avevo ragione quando dicevo che c'era qualcosa sotto, ma non pensavo fosse una cosa meravigliosa come quella.

Eravamo sul tetto dell'hotel.

Il ragazzo tolse la sua mano dalla mia per poggiarla sulla mia guancia e girarmi nella sua direzione.

"Sai" cominciò a dire "stasera dovrebbero esserci le stelle cadenti" si fermò un secondo.

"Da qui si potrebbero osservare magnificamente e dicono anche che saranno le più belle dell'anno"

Si fermò nuovamente, non capivo perché mi stesse dicendo tutto ciò.

"Ma sai una cosa, credo che la stella cadente più bella del mondo sia atterrata sulla terra..."

Le campane che segnavano la mezzanotte cominciarono suonare, mentre io ormai sentivo le lacrime scendere sul mio volto.

"...proprio in questo momento"

Il mio corpo si mosse da solo, portandomi ad essere finalmente al 100% in contatto con lui.

Le mie labbra si scontrarono con le sue mentre lacrime di gioia e anche un po' di tristezza si mischiavano tra loro.

Nessuno mi aveva mai detto tali parole, mi ero sempre sentita inutile su tutto.

Ma in quel momento, sentivo le parole che per anni mi avevano colpito negativamente, scomparire il quel bacio così puro.

Ci staccammo e posammo la fronte l'uno sull'altra.