19 Gennaio 2021
Ore 18:00
Sydney, Rookwood Cemetery.« È bellissimo, mamma.
Dovresti vederlo, sai...
I suoi occhi sono stupendi. »Un mazzo di candide rose del colore della neve era stato poggiato delicatamente ai piedi di una grossa lapide in marmo bianco.
Incisa su di essa, a caratteri ben visibili, vi era il nome e il cognome di sua madre sopra i quali si incastonava, come fosse stata una pietra dall'inestimabile valore, una foto che la ritraeva, incorniciata in un intaglio di fiori d'argento.
Christopher si era seduto proprio accanto a quella lapide, a gambe incrociate, noncurante delle macchie d'erba sui jeans, della camicia che si sarebbe stropicciata o delle mani che sarebbero state sporcate dal soffice terriccio umido.
Si era seduto, carezzando la fredda lastra in marmo con un sorriso, prima di poggiare quella stessa mano sul proprio volto, su quella guancia destra oltre la quale quella notte di Dicembre di tanti anni prima, una ferita indelebile gli era stata inferta.
Una ferita che a soli quattro anni gli aveva attraversato il cuore, prim'ancora della carne tenera.« Sono davvero innamorato di lui, mamma...
È una persona fantastica, abbiamo passato un sacco di momenti assieme...
Lui è.. È divertente e gentile, e carismatico, anche... »Christopher si era morso forte il labbro inferiore, accorgendosi solo in un secondo momento che calde lacrime gli stavano rigando entrambe le guance arrossate dal freddo, scendendo lentamente a bagnargli le ciglia scure, percorrendo la curva del suo naso fino ad adagiarsi sulla punta per ricadere sul terriccio sotto di sé.
Si era premuto entrambi i palmi delle grandi mani su quegli stessi occhi, percependo i polmoni stringersi in una morsa dolorante, la gola bruciante di quelle stesse lacrime, il cuore martellargli nel petto.« Ma adesso ha scelto qualcun altro..
E io non riesco ad andare avanti senza di lui.. Lo amo così tanto.. »Aveva singhiozzato, tirando su col naso mentre si asciugava le lacrime con la manica della camicia scura.
« Perché mi abbandonano tutti..?
Cosa c'è che non va in me, mamma?
Cosa c'è che non va..? »__________________
- 2 giorni prima -
Ore 21:00
Gangnam, Ray Bar.La rottura tra Christopher e Liam era stata affrontata da entrambi nel modo più maturo possibile.
Questo perché nessuno dei due aveva intenzione di fare effettivamente del male all'altro, né di alterare il delicato equilibrio presente all'interno del gruppo.
Erano passati appena tre giorni.
Le giornate erano tornate alla quotidianità di sempre per entrambi, avevano cercato di sentirsi il meno possibile, di lasciare i giusti spazi che meritavano sia l'uno che l'altro.
Ma a nulla era servito cercare di allontanarsi, per Christopher, fintanto che il ricordo vivido dei suoi momenti con Liam rimaneva ben impresso nella propria memoria.
E di nessuno di quei ricordi si era mai pentito.Amore, guarda questo video ti prego, mi fa spaccare dal ridere!
Non si era pentito delle nottate passate a scambiarsi video divertenti in chat, o delle sere in cui nient'altro facevano che ordinare cibo spazzatura davanti a qualche serie TV da commentare ironicamente.
E per ogni volta che Liam era pronto a raccogliere il telecomando per mettere in pausa e baciare Chris, lui non si era mai opposto.Ti va se fumiamo insieme?
Non si era pentito delle sigarette scambiate, di vederlo nelle proprie felpe, di correre sotto la pioggia a perdifiato quando un temporale li aveva colti impreparati durante una passeggiata sotto le stelle.
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𝑫𝒖𝒔𝒌 𝒕𝒊𝒍𝒍 𝒅𝒂𝒘𝒏 - [Bᴀɴɢᴄʜᴀɴ x Lᴇᴇ Kɴᴏᴡ (AU)]
Fanfiction« Ma quanto sei sicuro di te stesso? Scommetto che per Natale sarai già perso di me. » Le lunghe ciglia scure di Liam si assottigliarono sullo sguardo avido, quando i suoi occhi si erano specchiati in quelli di Christopher. " Non preoccuparti. "...