capitolo 12

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adesso bellamy era il sala d'attesa,non era così nervoso da tanto tempo ormai,non sapeva nemmeno lui perché ma non poteva lasciare che tutto questo accadesse senza fare nulla per fermare finn,semplicemente non poteva.
stava aspettando da un po' ormai,era stanco ma questo non importava,sperava solamente che qualcuno sarebbe uscito dalla sala operatoria per dargli notizie delle ragazze,ma ancora niente.
non lo avevano lasciato entrare,non sapeva come stavano,non sapeva niente e questo lo stava tormentando.
proprio in quel momento il suo telefono iniziò a squillare,sobbalzò perché il suono dello squillo del telefono ruppe il silenzio della sala,vide subito il nome sul display, "octavia" e rispose senza aspettare.
stava tremando,era debole ma non poteva farlo vedere.
"bell? cosa è successo come stai?" notò subito la voce tremante di octavia,era preoccupata
"O,è una storia un po' lunga però posso dirti che hanno portato dentro clarke e raven,non so come stanno,mentre io sto bene"
"oh mio dio" disse in quasi un sussurro
"poi ti spiego tutto,non preoccuparti,tu adesso sta con la mamma hai capito?"
"va bene,a dopo bell sta attento" chiuse la telefonata.
bellamy alzò gli occhi quando vide che la dottoressa uscì dalla sala di clarke,subito aveva la sua attenzione.
"lei è bellamy?"
"si"
"è un parente delle ragazza?"
rimase spiazzato,improvvisò qualcosa al momento senò non lo avrebbe fatto entrare
"sono il suo ragazzo"
"clarke ha chiesto di lei,entri pure ma stia attento,è ancora un po' scombussolata"
sorrise al pensiero,aveva chiesto di lui.
entrò piano e la vide,stesa sul letto d'ospedale,gli occhi neri per le occhiaie,i capelli scompigliati,aveva un braccio fasciato.
"ehy"disse lui piano notando la benda,non voleva disturbarla,si stava ancora riprendendo,la guardò e sorrise
"ehy " rispose lei sussurrando,sorrise
"grazie di avermi salvata,di nuovo,sai mi chiedo perché continui a fare tutto questo per me se alla fine non ci conosciamo nemmeno"
"di niente,principessa" rispose lui ignorando il resto della sua frase.
"come ti senti?"
"sai,stavo meglio prima" rise piano e indicò il suo braccio,si stava un po' riprendendo.
"e tu?"
"stavo meglio prima" disse lui ridendo un po' e copiando la sua stessa battuta.
all'improvviso clarke fece una faccia impaurita,come se si fosse ricordata di qualcosa,guardò bellamy spalancando gli occhi e pretendendo che il ragazzo capisca solo guardandola
"come sta raven? e come facciamo con finn?" disse tutto d'un fiato
"raven è ancora dentro,a finn penserò io tu non preoccuparti "
"no bellamy,ti prego non fare nulla,ti farà di nuovo del male!" urlò quasi lei
"sei impazzita?cosa urli?"
"promettimi che non farai nulla" si calmò adesso lei
"non posso farlo,mi dispiace" finì bellamy e non la lasciò replicare che uscì dalla stanza,lasciandola spiazzata.

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