chapter 4: le visite

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"NEWT NON TI AGITARE"
"Thomas non posso"
"si invece"
"no"
"si"
"HO DETTO DI NO THOMAS"

Newt si era così tanto agitato che non era più in se stesso, infatti aveva quasi strangolato l'amico dalla rabbia.
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Intanto avevano portato Daisy in una stanza per fare gli esami del sangue.

"io ho paura degli aghi"
"mi dispiace ragazzina ma devi stare ferma, dobbiamo solo prenderti un campione di sangue, intanto levati la maglietta"
"generalmente gli esami si fanno con il consenso"
"in questi casi no, qual'è il tuo nome ?"
"Mi chiamo Daisy"
"bene Daisy ora stai li ferma e vedrai che in nemmeno 5 secondi abbiamo fatto"
"ok.. dopo posso rivedere i miei amici?"
"se va tutto per il verso giusto certo"

disse il medico mentre lentamente infilava l'ago a farfalla nella piega del gomito per prelevarle 2 fialette di sangue.

"bene abbiamo finito, ora puoi rivestirti"
"ok"
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"Thomas Newt e Loren?"
"lei chi è?"
"sono una dottoressa, devo portarvi nella stanza, siete voi?"
"si"
"seguitemi"

Newt e gli altri seguirono la dottoressa per un lungo corridoio che terminava con una stanza circolare piene di stanza.
Durante il tragitto nel corridoio Newt insieme a Thomas iniziarono a guardare tutte le stanze situate li.

fino a quando non trovarono quella dove stava Daisy, semi nuda.

"newt"

ha bisbigliato Daisy mentre manteneva il contatto visivo con Newt che lentamente si avvicinava al vetro e vi poggiava sopra le mani.

"cosa le state facendo?"

chiese Thomas alla dottoressa che li stava accompagnando.

"gli stanno solo facendo degli esami, seguitemi che fra qualche minuto la vostra amica vi raggiungerà"
"Newt"
"Newt"
"Newt andiamo?, vi raggiungerà presto"

e senza dire niente Newt si è voltato verso Thomas e si è diretto nella camera con gli altri.
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"ora posso tornare dai miei amici?"
"no Daisy dobbiamo ancora finire gli esami"
"cosa devo fare ancora?"
"legati i capelli e sdraiati a pancia in giù su quel tavolo"
"per?"
"siediti! ora"

Obbligatoriamente Daisy si è legata i capelli e si è sdraiata su quel tavolo.
subito dopo il medico si avvicinò a lei e senza darle spiegazioni gli iniettò dietro al collo un liquido biancastro e lei perse immediatamente conoscenza.

così il medico  potè inserirgli un codice dietro al collo
"qualsiasi cosa succeda , sapremo dove sei"
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Erano le 21,Daisy si era appena ripresa e un'infermiera la stava accompagnando nella stanza dove l'aspettavano gli altri.

"Entra, domani mattina alle 9 passiamo a svegliarti per fare altri esami"
"ok.."

l'infermiera aprì la porta e subito Newt e Thomas saltarono giu dai letti.

"DAISY"
"Newt?"

Newt corse ad abbracciarla e lei scoppiò in lacrime fra le sue braccia.

"cosa ti hanno fatto?"
"mi hanno preso il sangue e poi non mi ricordo niente"
"tu stai bene?"
"si,voi come state?"
"io bene,anche Newt e Loren penso"
"Newt tu?"
"io meglio ora che so che stai bene"
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La mattina dopo delle infermiere entrarono nella loro camera, due presero Thomas Newt e Loren mentre altre due presero Daisy.

[da Newt]
"Dove ci state portando"
"state tranquilli che non vi succederà niente"
"HO I MIEI SERI DUBBI"

appena arrivati in una stanza piena di tubi, che contenevano altri ragazzi, loro furono legati su delle sedie e difronte gli si piazzò quella dottoressa bionda.

"cosa sono tutti questi tubi?"
"Thomas rilassati, risponderò dopo alla tua domanda"
"no ora"
"i vostri risultati dei test sono risultati meglio di quanto mi aspettavo"
"e quindi?"
"che bel caratterino che hai Newt, bene lasciami spiegare, avete tutte le credenziali per essere sottoposti a delle prove"
"che prove?"
"prove mortali"
"e se io non volessi?"
"ci andrai lo stesso mio caro Newt, sbrigatevi, portateli nei tubi"

I seguaci della dottoressa si caricarono come sacchi di patate i tre ragazzi che furono messi dentro quei tubi e dopo aver detto le loro ultime parole i ragazzi furono ricoperti da un liquido blu scuro che li fece immediatamente perdere conoscenza.

"bene qui abbiamo terminato"

disse la dottoressa
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A Daisy invece i medici stavano spiegando i risultati dei suoi test, che erano andati male e secondo loro non avrebbe potuto superare la prova.

"Vedi cara Daisy, i tuoi risultati sono stati molto scarsi, ti devo cominciare che non potrai superare la prova"
"quale prova mi scusi?"
"il labirinto"
"il che?"
"il labirinto, vieni portata in una radura insieme ad altri ragazzi che sono già li e devi riuscire ad uscire dal labirinto senza farti ammazzare, non te l'avevano detto?"
"no, non ne sapevo niente"

*bussano alla porta*

"avanti"
"dottore le volevo comunicare che tre ragazzi sono stati mandati nel labirinto"
"tutto apposto quindi?"
"si certo"

"quali ragazzi?"
"dei ragazzi, dove eravamo rimasti?"
"no no , quali ragazzi"
"stavo dicendo, dovremmo farti altri test che dovrai superare al meglio che puoi, così raggiungerai i tuoi amici"
"i miei amici?"
"si loro"
"DOVE SONO, devo immediatamente vederli"
"è troppo tardi Daisy"
"NO NON È TARDI"
"si, non puoi farci più niente, sono nel labirinto, prima passi le prove e prima gli raggiungi ma.."
"MA?!"
"non si ricordano e non ti ricorderai più niente, anzi solo il tuo nome"

Never stop running //the maze runnerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora