erano le 4 di mattina, i ragazzi sapevano già che nell'arco di 2 giorni sarebbe accaduta una strage nella radura da parte dei dolenti.
Daisy era agitata, continua a girarsi e rigirarsi nel letto senza tregua.
"Daisy calmati"
"no Newt non ci riesco"
"che hai?"
"niente non preoccuparti torna a dormire"poi lui si sedette sul letto che era situato alle sue spalle e incominciò a guardarla in silenzio.
"Newt?"
"dimmi sono qua"
"cosa stai facendo?"
"ti sto guardando, perché non ti metti giù a riposare? ne hai bisogno visto che domani devi rientrare nel labirinto"
"te l'ho detto non ci riesco"
"se mi spieghi cosa ti turba riesco ad aiutarti"Daisy si azzittì, era troppo impegnata a rifugiarsi nei suoi pensieri per rispondere a Newt che nonostante tutto continuava a fissare i suoi lunghi capelli che cadevano sulle sue spalle e percorrevano tutte le sue curve.
"amore ci sei?"
Daisy alzò lo sguardo dopo aver sentito tali parole, non credeva alle sue orecchie e di scatto decise di voltarsi.
"mi hai chiamata amore?"
"si, ti da fastidio?"
"no...c'è certo che no perché dovrebbe"
"possiamo uscire a fare due passi e parlare?"
"ma è buio Newt"
"non importa, alzati ci sono io con te"Mentre diceva questo Newt si alzava da suo letto e si dirigeva davanti alla vista della donna amata per poi porgerle una mano in segno d'aiuto per alzarsi.
lei la prese ,insieme e silenziosamente si diressero all'esterno della capanna dove si dormiva.
"allora che succede?"
"Newt non lo so, sono agitata"
"per cosa?"
"per quello che sta accadendo, che molto presto non esisterà la radura e soprattutto molti moriranno"
"perché sei così negativa Daisy, vedrai che quando arriveranno saremo già usciti"
"Newt non capisci , non c'è un'uscita o tentiamo di uscire ora o moriremo per colpa dell'assalto nella radura"
"ce la faremo"Daisy incominciò a tremare mentre guardava il suo ragazzo con gli occhi pieni di pianto in attesa che scendesse una lacrima nel silenzio
"No! moriremo Newt"
urlò interrompendo il contatto visivo mentre spostava la mano di Newt dal suo fianco
"almeno non resteremo qua, se dobbiamo morire dobbiamo farlo provandoci"
entrambi si presero per mano e ricominciarono a guardarsi senza mai distorcere lo sguardo.
"Newt non lo so.."
disse lei mentre una lacrima salata scendeva lungo la sua guancia
"fidati di me, c'è la faremo, insieme."
le risposte lui e poi l'abbraccio subito dopo avergli asciugato la lacrima con il pollice.
____________________________________"Thomas Minho, portatevi anche Teresa"
"Gally ma stai scherzando spero!"
"no non sto scherzando Daisy, potatevela potrà esservi d'aiuto"
"NON È UNA VELOCISTA Gally"
"thomas, NON AZZARDARTI AD ALZARMI LA VOCE PERCHÉ TI LASCIO NEL LABIRINTO, Ora andate e fate in fretta"dopo aver guardato male Gally, Thomas Mino Daisy e Teresa si diressero davanti alle porte del labirinto.
"ragazze siete pronte?"
"Thomas sono nata pronta!"
"non ti facevo così Daisy"
"visto Minho a volte sorprendo"
"entriamo!"e senza guardarsi indietro i velocisti con Teresa entrarono nel labirinto lasciandosi tutto alle spalle.
"non c'è la faranno"
"in che senso Gally, li hai mandati a morire?"
"non tutti, per lo meno Teresa"Newt lo guardò sconvolto, come se avesse capito le reali intenzioni di Gally che si stava voltando verso i restanti radurandi per poi urlargli
"RAGAZZI PREPARATE LE VOSTRE COSE CE NE ANDIAMO!"
____________________________________
"Minho perché anche oggi siamo dovuti entrare qua dentro, a furia di metterci piede sto cominciando a diventare claustrofóbica"
"dobbiamo trovare altri indizi"
"si altri indizi come un'ALTRO e GROSSO dolente che vuole ucciderci"
"come sei drastica Daisy"
"no Teresa sono realista, seriamente ce la siamo portati dietro?!"
"DAISY"
"THOMAS"
"stai zitta e non borbottare così attirerai solo l'attenzione"
"fate come vi pare io me ne torno indietro"
"no!"
"come sarebbe a dire No Thomas!"
"ora tu cammini e stai pure zitta, sei entrata bene ora resto QUA"
"ma..!"
"ZI-TTA!"gli disse Thomas mentre faceva segno di chiudersi la bocca con una cerniera orizzontale immaginaria, facendo rassegnare Daisy provocando le risate di Minho e Teresa che stavano ricominciando a camminare davanti a loro due.
Lei si decise e dopo aver alzato gli occhi al cielo ed aver slegato le braccia iniziò a camminare in silenzio dietro gli altri tre arrivando poi nella stessa zona delle lastre dell'altro giorno.
Tutti e 4 incominciarono a guardarsi, ma Teresa era l'unica rimasta sconvolta
"che c'è sei stupita?!"
gli bisbigliò Daisy con tono sarcastico, provocando degli sguardi squadranti da parte di Thomas e Minho.
"che c'è! neanche del sarcasmo si può usare qua, visto che siamo arrivati fin qua di nuovo incamminiamoci al posto di continuare a guardarci come dei pesci lessi"
Disse Daisy mentre si incamminava lentamente davanti agli altri facendosi seguire da Teresa
Nel mentre Thomas e Minho si erano fermati dietro le ragazze e avevano iniziato a parlare di Daisy
"oggi gli gira vedo Thomas "
"vero, oggi è particolarmente rompi coglioni, Sarà nel suo periodo"
"nel che?"
"si vede che non hai mai avuto una ragazza Minho""RAGAZZI MUOVETEVI"
gli Urlò Teresa poco appena davanti interrompendo lo sguardo preoccupante di Minho e lo sguardo perplesso di Thomas .
loro decisero subito di raggiungere le ragazze e insieme ritornarono a camminare verso la porta che avevano aperto circa quattro giorni fa.
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Never stop running //the maze runner
أدب الهواةUna ragazza e un ragazzo inizialmente sconosciuti vivevano tranquillamente la loro adolescenza andavano bene a scuola e avevano molti amici. un giorno però la loro vita si stravolse Lui, mandato a superare delle prove prima di lei, che invece si rit...