33. "Nessuno oltre te"

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"Sara non sei obbligata" mi dice heyes

"Vai dimmi, sentiamo" dice Cam incrociando le braccia

"Tu hai detto che mi sta bene, che me lo merito" gli dico indicandolo

"Cazzo sara, non lo penso davvero, non lo penserei mai, era il momento di rabbia" mi dice e fin qui ci posso credere

"Okay, hai anche detto che è per quello non voglio nessuno a livello di relazioni" gli dico

"Perché non è così?" Dice

"No, sai com'è la storia.
Mio padre abusava di me e questa cosa mi ha distrutto, tutti i giorni le immagini di lui che mi tocca mi tornano in mente tutte ogni cosa che mi ha fatto, tutti i giorni, tutto il giorno e tutte le notti" dico prendendo fiato e dandogli una piccola spinta

"Lo so me lo avevi detto" dice Cam
" E in più ci si è messo Victor" gli dico

"So anche questo" mi dice incrociando le braccia al petto

"Non ho finito, dopo tutto ciò che sai di me, ci sono due cose importanti che non sai" gli dico spingendolo indietro

"2?" Chiede heyes

"Si due, una non la sa nessuno, ma visto che sta sera è la serata della verità butto fuori tutto" dico spingendolo dinuovo Cameron

"Caro Cameron sai perché non voglio neanche provarci ad avere un qualcosa con te" dico spingendolo ancora

"Sai perché ti ho sempre detto che anche volendo non scoperei con te?" Dico E lo spingo

"Sai perché dico che ho autocontrollo in me, che non scoperei con nessuno neanche era ubriaca?" E lo spingo dinuovo

"No cazzo sara non lo so, non ciò mai capito un cazzo in te" mi dice

"Perché porca puttana ho HIV" dico dandogli un altra spinta

"L'ho presa da mio padre e poi l'ho attaccata a matias" una lacrima mi riga il volto e lo spingo di nuovo, lui rimane fisso a me

"E altra cosa, mio padre mi aveva messo anche incinta, appena se ne è accorto mia ha picchiato e il feto è morto ovviamente non lo avrei tenuto per ovvie ragioni, ma l'ha praticamente ucciso dentro di me " gli do un' ultima spinta la più forte, mi appoggio al muro e scivolo piano per terra, mi porto le gambe al petto e appoggio la testa

Sento la porta di casa sbattere, non ho neanche bisogno di guardare per sapere chi è

Sento due braccia sollevarmi, due braccia che mi fanno sentire a casa, non so come potrei vivere senza di Heyes.

"Scusa" gli dico tra un singhiozzo e l'altro
"Ssh" mi dice e mi appoggia nel letto, chiude la porta a chiave, si sdraia affianco a me e mi stringe a se.

"Heyes non voglio nessuno oltre a te adesso" gli dico accovacciandosi a lui.

"Non ti preoccupare, solo io e te. Davide sta dormendo in camera tua, voleva stare con te ma gli ho detto di aspettare domani" mi dice sussurrando fra i miei capelli mente mi accarezza

Fra una carezza e l'altra mi addormento fra le sue braccia

POV CAM

Come un codardo me ne sono andato, non mi perdonerà mai per questa mia azione.

Non so cosa fare, cosa pensare.

Cazzo la mia piccola Sara.

POV NASH

La mia gemella, ha passato e sta passando tutto questo.

Ora è con Heyes mi ha detto di lasciarli soli.

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