48. "Tutti hanno un prezzo 2"

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Siamo sedute al bar io e Kate a berci una bibita.

Kate mi fa segno che c'è qualcuno che sta arrivando

"Quindi sara volevi dirmi qualcosa?" Mi dice Emily mi volto

"Ti sei portata i bodyguard?" Le chiedo

"Tu brutta Troia se pensi che ti puoi fare incazzi tuoi per 6 mesi e poi tornare e prenderti tutto ciò che ho desiderato per una vita intera hai proprio sbagliato" mi strilla.

E quando dico strilla dico davvero visto che mezza scuola è attorno a noi.

"Intanto non strillare come una gallina.
Cosa ti credi che ora che hai fatto vedere le mie foto con i miei amici e con il tuo ragazzo a me cambi qualcosa?" Le chiedo

"Beh" dice ma non la faccio finire

"Tesoro, ti posso benissimo denunciare per diffamazione, sono una persona molto seguita, con più di un avvocato" le dico tranquillamente

"Sei una Troia" dice fa per tirarmi uno schiaffo ma lo schivo.
Le blocco il braccio e la spingo via.

Ci riprova e sta volta fanculo le mollo un pugno.

Mentre le do il pugno le altre sue sue amiche di avvicinano e si lanciano contro me e kate.

Tutti attorno iniziando a urlare e a fare il tifo

Dopo il pugno per assestato Emily e stesa a terra che piange

Le altre due una ha preso uno schiaffo da kate.

L'altra mente mi veniva in contro è inciampata rompendosi un unghia.

"Sara, kate che cazzo avere combinato vi sbatteranno fuori da scuola" dice heyes

"Minchia sorella 3/3 c'è voluto poco" dice kate e ci battiamo il cinque

Dopo due secondi ci raggiungono Davide, Nash e Cam

Nash incazzato perché anche lui dice che ci sbatteranno fuori

Cam che dopo aver tirato su la sua ragazza e dopo che le ha detto di spettare di piangere perché se l'era cercata le ha detto che dovevamo parlare seriamente

Davide invece è qui che si complimenta con me e kate.

Ma ovviamente ci vuole poco alla chiamata del preside

"Io ve l'ho detto" dicono Heyes e Nash insieme a volte mi chiedo se sono loro i due gemelli e non io

"Ricordatevi: tutti hanno un prezzo" dico sorridendo

"Le si di corrompere il preside è una follia ti denuncia" mi dice heyes

"Lascia fare a me" dico sicura di me.

Lo faccio credere di essere sicura perché secondo me ci sbatte fuori.

"Credo in te" dice Davide

"Io sto già cercando in altra scuola privata per voi due ma credo che devo cercare un riformatorio" dice Cam

"Tu pensa a far pace con il tuo cervello, un giorno una cosa del genere non l'avresti mai permessa" gli dico lanciandogli il volantino stropicciato in piene faccia.

Dopo un ora dal preside: con lui che diceva * la violenza non è la soluzione entrane dovreste essere fuori da questa scuola * beh c'è l'ha fatto credere per 50 minuti buoni

Alla fine ha concluso il discorso con
*se farai un intervista sul come ti trovi bene in questa scuola io chiudo un occhio su questa cosa, ovviamente la faremo più avanti quando sta cosa del volantino sarà finita * e io ho subito accettato. Emily si è beccata 10 giorni di espulsione per il volantino

E anche questa volta l'abbiano scampata.

Una volta fuori dall'ufficio vado in palestra per fare l'ultima ora, spiego al prof che ero dal preside e iniziò a fare lezione.

Tutto si chiedevano come avessimo fatto a non farci espellere e io kate rispondevano * c'è chi può, chi non può e noi può *.

O sono andata con Davide a ritirare la mia macchina.

La serata passa il tranquillità, siamo tutti sul divano a giocare alla play station

Metto una storia della mia fantastica mancina

 Mi rispondono in tantissimi, quasi tutti non li conosco e mi limito a mettere like ai messaggi

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Mi rispondono in tantissimi, quasi tutti non li conosco e mi limito a mettere like ai messaggi.

Non vedo l'ora sia domani voglio riguidarla.

"Niki ma sto sam?" Mi dice heyes

"Eh gran figo" dico io buttandomi all'indietro

"Ma?" Mi dice kate

"Ma mi sa che gli piace la rossa del nostro corso di economia" dico io. Anche se sinceramente non ci proverei mai con lui, bellissimo ragazzo ma anche a stargli vicino, quando ci abbracciamo non provo nulla.

Cam basta che mi tocca con un dito e mi partono i brividi ovunque.

*perché rapporti tutti a cam* mi dice la mia coscienza e a ragione

Mentre gli altri continuano a parlare Cameron mi fa segno di andare in cucina:

Mi alzo e vado non faccio in tempo a d entrare il cucina e Cameron la chiude.

Mi siedo sul bancone della cucina, lui si mette fra le mie gambe appoggia le mani sulle mie spalle.

"Ti piace?" Mi dice

"Ma chi?" Gli dico

"Quel sam" mi dice

"Geloso Dallas?" Gli dico facendogli l'occhiolino

"Ti ho fatto una domanda" ribatte lui serio

"No Cam non mi piace, mettiti il cuore in pace per ora."

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