~Mi hai insegnato a vivere.

CAPITOLO 1

Questa cazzo di sveglia deve sempre suonare nel momento meno opportuno,giusto? Stavo sognando una macchina tutta per me,e devo essere interrotta da questa stupida cosa,come ogni giorno,ovviamente! Oggi è il 12 settembre,nonchè il primo giorno di scuola,sono contentissima,wow! Vi prego,capite il mio sarcasmo. Sono in quinta superiore,e ci sono tantissimi ragazzi bocciati,che ovviamente sono capitati in classe nostra. E pensate che io ho 18 anni,loro invece 21/22,e dicono che siano dei fighi da paura,non che mi interessi eh,ma chiariamoci.

Comunque sia scendo giú,con l'intento di fare colazione,mh bene,abbiamo anche mio fratello,Francisco. Di solito,è a casa della sua ragazza,chissa' cosa fanno,anche se ho qualche idea.

-Mh,buongiorno.- dico ancora molto assonnata,mi siedo e inizio a spalmare la nutella sul mio pancarrè.

-Fran,la tua ragazza non aveva molto voglia?- chiedo sarcastica,lui mi lanciò uno sguardo omicida.

-Tesoro,dopo dobbiamo parlare!- disse mia madre,era preoccupata,la conoscevo.

-Mh,sí..va beh,vado a prepararmi.- mi alzo da tavola e salgo in camera mia. Opto per un leggins stretto nero,scarpette da ginnastica e visto che faceva molto caldo,una canotta abbastanza semplice bianca,con sopra una giacchetta di pelle. Erano le 7.30,infilo il mio Iphone5 in tasca ed esco,pronta per bussare Lodovica,la mia migliore amica,che mi aspettava davanti casa sua.

-Amoreee.- le dissi amichevolmente per poi abbracciarla -Mi sei mancata.- continuai,sciogliendo l'abbraccio.

-Anche tu,e non sai il ragazzo carino che ho conosciuto,è un play boy ma è fantastico,è a scuola nostra,anzi..in classe nostra! Si chiama Diego.- cominciò ad eccitarsi,come faceva sempre,era fissata,lei e i ragazzi boni.

-Mh.- mostrai poco interesse. Parlammo di quest'estate e ci ritrovammo a scuola in un batter d'occhio. Entrai nella mia classe,e gia' vidi i nuovi ragazzi,cazzo se erano fighi! Ce n'era uno che mi fischiava,sospirai e guardai la mia amica Lodovica,che mi lasciò lí perchè si fiondó subito su quel Diego.

-Mmhhh,che bonazza.- sentii dire da un ragazzo piú alto di me,ciuffo biondo all'insú,e cazzo quegli occhi verde smeraldo.

-Mi sei gia' antipatico.- sospirai.

-Sono Jorge,il prossimo con cui lo farai,e tu come ti chiami,piccola?- disse molto sicuro di sè. Ma quanto era spacciato?

-Contaci,bello.- lo dissi un po' per scherzare,certo..bello lo era,anzi era bellissimo -E comunque il mio nome non te lo dirò.- continuai.

-Vedremo.- si avvicinò a me maliziosamente e mi mise una mano su un fianco.

-Cazzo fai?- mi allontanai da lui e sentii la voce di Lodovica.

-Ma che fai Martina? Mah..- sussurrò la mia amica,per sussurrare,intendo urlare,non era un problema fin quando urla il mio nome,davanti a quello!

-Ah bene,Martina..sara' un piacere scommettere su di t,piccola.- disse Jorge avvicinandosi di piú. Mi morsi l'interno guancia,dovevo resistere alla sua bellezza,cazzo,come facevo?!

-Ehm,ma il p..professore?- balbettai per la troppa vicinanza,mi staccai da lui.

-Non ci sara'.- ci annunciò Alba,una mia amica dai capelli neri e ricci.

Ci iniziammo un po' a presentare con i ragazzi nuovi,e ci sedemmo tutti intorno ad un paio di banchi.

-Che cosa vi va di fare?- ci domandò Xabiani,uno dei ragazzi bocciati.

-Io dico obbligo o verita'.- propose la rossa,Candelaria.

Sbuffai,non mi andava di giocare a questo stupido gioco da bambini. Mi convinsi che era solo per passare il tempo,quindi accettai.

-Inizio io.- ci disse Diego,certo che era proprio un bel ragazzo,eh? -Ahm,allora,Martina,obbligo o verita'?- domandò.

-Verita'.- affermai sorridendo.

-Chi è il piú carino fra noi? Puoi dirne uno,eh,attenta!- mi fece l'occhiolino. Cazzo,e ora che dicevo? Jorge,era lui il piú carino,ma si sarebbe montato la testa,lo conosco da poco,anzi da neanche un'ora,ma so che è cosí.

-Il play boy che si fa tutte col ciuffo all'insú.- risposi praticamente scocciata.

-Mmhh grazie,piccola.- rispose con quella sua voce sensuale.

-Benissimo,faccio io.- ci pensó un po' sú,Lodo ti prego niente cazzate -Jorge.- ciao cazzate,come va?

-Obbligo.- rispose sicuro Jorge.

-Bacia Martina.- disse sclerando al posto mio. Cazzo aveva detto quella? Vi prego,è uno scherzo,no?

-Ma neanche se mi pagassero.- dissi alquanto schifata.

-Un obbligo è un obbligo.- rispose Jorge facendo spallucce.

-Uno schiaffo,è uno schiaffo.- dissi con stesso suo tono.

-Dovete baciarvi,e con la lingua.- specificò Lodovica.

-Vieni qua,piccola.- in meno di due secondi le sue labbra erano incollate alle mie. Le lingue non facevano altro che intrecciarsi fra loro,e la cosa peggiore è che tutto questo mi piaceva.

Finalmente,ecco qua il primo capitolo,e troviamo gia' un bacio,no?
Martina dopo questo provera' qualcosa? Io non direi per com'è fatta lei,ma per scoprirlo leggiamo,no? :)
Vi abbraccio forte♥