Capitolo 12

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Mi aveva messo in una bellissima situazione,è sarcasmo eh! Stavo per aprire bocca ma la porta della mia camera viene aperta da una ragazza,almeno mi ha salvato.

-Mh bellissimo!- la ragazza si scaraventò su Jorge,ci mancava solo questo,sbuffo e poi mi rivolgo a boh..com'è che si chiama?!

-Vattene,qui sei in camera mia.- ordino.

-Martina,dobbiamo fare sesso,quindi andiamo Stephie.- Jorge le prende la mano e vanno in camera sua. Voglio allontanarmi da lui,cazzo. È sera,ma voglio prendere una boccata d'aria,chiamo Lodovica e le domando se vogliamo farci un giro al parco,tanto non fa molto freddo. Prendo la mia borsetta e apro la porta di ingresso,la mia migliore amica mi aspettava e in piú domani non c'era scuola.

-Tini,eccoti.- mi diede un bacio sulla guancia e iniziammo a camminare.-Cos'hai? Ah,e con Ruggero come va?-

-Ci siamo lasciati,mi tradiva..- dissi abbassando lo sguardo.-Ma non lo amavo..- aggiunsi.

-Perchè tu sei innamorata di Jorge,giusto?- mi domandò speranzosa,perchè le importava tanto?

-Oh,contaci,ora sai cosa fa quel bastardo dell'amico del tuo ragazzo? Lo sta facendo con una ragazza mentre mi ha detto che pensa tutto il giorno a me.- parlavo velocemente che non sapevo neanch'io cosa dicevo.

-Quindi..?- mi disse Lodovica senza aver capito nulla del mio discorso.

-Lo odio,perchè nessuno capisce?!- esclamai,e ci sedemmo sulla panchina del parco. Mi piaceva il parco a quest'ora,era isolato,ma bellissimo lo stesso.

-Dopo comunque qui verranno Diego,e mi ha detto che verra' con Facundo.-

-D'accordo.- sorrisi,parlammo del piú e del meno,e vedemmo due figure avvicinarsi a noi.

-Amore miooo!- disse Lodo buttandosi su Diego,lui la baciò,erano praticamente dolcissimi. Girai lo sguardo e notai J-Jorge,cazzo,ma perchè?!

-Facundo è uscito con Alba,e ho incontrato quindi Jorge e gli ho chiesto di venire al parco.- puntualizzò Diego.
Pov's Jorge

Okay,probabilmente i modi in cui mi ero comportato con Martina non erano i migliori,ma mi ignora completamente.

-Come mai non mi hai detto che venivi qui?- domandai a Tini.

-Primo,io non devo darti spiegazioni,e secondo,eri occupato a fotterti tutte quelle ragazze.- mi disse incrociando le braccia e alzando un sopracciglio. Io e Diego ci sedemmo sulle panchine.

-Io me ne vado.- sbottò Martina.

-Perchè? Dai resta.- disse Lodo fermandola per un braccio.

-Sono stanchissima.- Tini guardó l'orologio ed erano le 23.00.

-Okay vengo anch'io.- mi alzai dalla panchina e la raggiunsi.

-No,grazie,vado da sola.- fece Martina. Lodo e Diego erano gia' andati senza che ce ne accorgessimo.

-Hai freddo?- le chiesi iniziando a camminare,tremava,chissa' perche non ha portato il cappotto,lei annuii leggermente dato il troppo vento,non riusciva neanche a muoversi.

-Tieni.- tolsi la mia giacca e la porsi a lei,la guardò per un secondo e poi l'afferrò.

-Tu non hai freddo?- mi domandò inclinando la testa.

-No,preferisco la tenessi tu,che io.- era incredibile l'effetto che ha quella ragazza su di me,è stupenda.

-G-Grazie.- mi sorrise e chiuse la zip della felpa.

-Grazie a te,piccola.- le dissi dolcemente.

-A me? E perchè?- domandò confusa,iniziammo a correre perchè io volevo farle il solletico,ero dietro di lei,e prenderla fu facilissimo dato che a correre era una frana.

-Perchè riesci sempre a farmi sorridere.- risposi alla domanda di prima.-Ora ti ho presa.- le dissi quasi in un sussurro data la corsa di prima.

-Mi hai presa..- replicò le stesse mie parole sussurrando leggermente,con l'affanno. Unii le nostre labbra in un bacio profondo,passionale,UNICO. A volte i baci dicono quello che le parole non dicono.

-Vieni qui,ti porto in un posto.- le presi la mano ed iniziammo a camminare.
Pov's Martina.

Jorge aveva due personalita',la prima mi piaceva,era buono e gentile ma quella da cattivo ragazzo mi fa impazzire. Eravamo seduti su un telo,sulla sabbia,mi aveva portato in spiaggia e stavamo guardando le onde del mare,era quello l'unico rumore.

-Non ci sono mai venuta in questa spiaggia.- dissi guardandomi intorno.

-Si,è abbastanza lontano.- disse Jorge.

-Per questo dopo mi porterai in braccio fino a casa.- risi,ovviamente scherzavo.

-L'idea era questa.- mi sorrise.-Sarò il tuo principe e tu una bellissima principessa.- Magari Jorge,magari. Amavo il suo sorriso,resterei a guardare il suo viso per ore. La mia attenzione finiva sulle sue labbra carnose,e se ne accorse pienamente.

-Sono cosí belle le mie labbra?- ridacchiò.

-Tantissimo.- mi morsi il labbro inferiore.

-Che aspetti a baciarmi?- si stese sul telo e io mi misi a cavalcioni su di lui,mi mise una mano sul sedere per spingermi piú vicino a lui,e premetti le mie labbra sulle sue. Cazzo,se era bello. L'unico problema era che io non volevo e non potevo innamorarmi di un ragazzo cosí tanto orgoglioso,devo lottare e calmarmi,solo che quando sto con lui il mio cuore batte. Ci stendemmo uno accanto all'altro.

-Adesso il tuo odio per me è diminuito?- domandò speranzoso.

-Oh,beh,convinto tu..- risi e iniziai a guardare le stelle. Pensavo a tutte le cose che abbiamo fatto io e Jorge da quando lo conosco,pensavo ai nostri baci e piú pensavo piú mi veniva voglia di stare con lui,ma non potevo.

-A che cosa pensi?- domandò rivolgendo lo sguardo su di me.

-N-Niente..- risposi pensando ad una scusa,perchè so che avrebbe insistito sicuramente.

-Insisterò finchè non me lo dirai.-

-A niente,davvero Jorge,tranquillo sono cose mie.- lo pregai,non potevo dirgli quello che avevo pensato,non adesso e tanto meno dirgli che non era attrazione fisica quel che sentivo.

-Martina,ti conosco abbastanza,su.- mi incoraggiò, buttai giú il nodo che avevo alla gola e parlai.

-Tu cosa provi per me?-

Ohoh,Martina che bella domanda hai fatto! Ma se Jorge dira' che per lui è solo attrazione? Se dira' qualcosa che fara' soffrire Tini?

~Mi hai insegnato a vivere.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora