21) L'attacco

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A interrompere quel momento fu Briscola
-Perdonatemi maestà ma siamo pronti per andare...-
-Ok...ragazzi ne parleremo appena tornati!Andate tutti a prepararvi!- disse Peter uscendo dalla stanza, successivamente io, Ed, Susan e Caspian andammo a prendere le nostre armi
-Su! prima di andare devo dirti una cosa!-
-d'accordo Emma, vieni andiamo di la!-e ci allontanammo dai due ragazzi entrando nella nostra stanza
-allora cosa mi volevi dire-chiese
-io mi sono innamorata di Edmund Susan e non te l ho detto perché io...non lo so non mi sono mai sentita così e nel panico per provare questo nuovo sentimento non sapevo come dovevo comportarmi!-
-Emma tranquilla, ora me lo hai detto e sono felice...e comunque l'avevo sempre saputo!-
-ah si?- dissi io girandomi verso un cuscino
-certo! sapevo perfettamente e so che prima che torniamo a casa da Narnia ti bacerà!- presi un cuscino e glielo tirai
-EHY! scommettiamo?-
-ma sta zitta va!-la zitti io
Uscimmo dalla stanza, prendemmo arco e frecce dove c'erano già i grifoni, notai il più giovane tra i ragazzi Pevensie parlare con un grifone e mi imbambolai per qualche secondo a guardarlo, Susan guardandomi mi diede una spallata dicendo:- okay Giulietta vai a parlare con il tuo Romeo dai!-
-sta zitta Susan-mentre dicevo questa parole ridevo sotto i baffi e il giovane Pevensie distolse lo sguardo dal grifone e si girò verso di me a guardarmi, io sorrisi e mi avvicinai a lui dicendo a Susan:- anche tu devi parlare con qualcuno- indicando con gli occhi Caspian. Ed si allontanò dal grifone e venne verso di me
-ehy...come stai-mi sussurro
-Ed...io ho 15 anni....non voglio morire...ma non voglio neanche perdere te!-poi lo guardai negli occhi
-...io sono sola...ho perso tutti e...e non posso perdere anche te!-dissi con tono serio
-non mi perderai! -disse lui senza pensarci due volte
-promesso?-chiesi
-promesso!-finì lui
-e tu non morirai! e ti spiego anche il perché, se qualcuno prova solo a provare a colpirti e tu non te ne accorgi, tra quella freccia e te ci sarò io a parare il colpo, piuttosto prendo mille colpi per salvarti la vita ok? ti proteggerò , dovesse essere l'ultima cosa che faccio nella mia vita!-disse quelle parole mi fecero scendere una lacrima e in quel momento capi che non avrei mai più vissuto senza Edmund, lo abbracciai fortissimo appena finì di parlare.Avrebbe rischiato la sua vita per me, sei pazzo Edmund Pevensie!
-sei pazzo Pevensie!- dissi mentre ero abbracciata a lui e lo stringevo forte, non volevo che quel momento finisse mai, stare abbracciata a lui era la cosa più bella del mondo stare nelle sue braccia calde e con il suo viso tra i miei capelli.
-Emma...-disse lui sciogliendo l'abbraccio
-si?-
-devo dirti una cosa...-mi disse con tono serio
-dimmi...-
-RAGAZZI dobbiamo andare...-urlò Peter
-aspetta solo un secondo Pet!-gli dissi io
-non fa nulla Emma, andiamo il grifone ci aspetta-disse Edmund prendendomi per mano.
Salimmo sui nostri grifoni, le truppe sarebbero entrare quando Susan, Peter e Caspian avrebbero aperto il cancello e noi avremmo fatto il segnale alle truppe di entrare. Ma prima di salire sui grifoni salutammo Lucy:- non fatevi ammazzare!- mi disse con tono preoccupato a me e Edmund
-state attenti!- disse di nuovo
-tranquilla Lu! c'è la faremo!- dissi io per consolarla
-ne dubito!-disse Lucy
-LUCY!- la rimproverò Edmund già nervoso di suo
-scusate non riesco ad essere positiva quando state andando contro un suicidio...ma comunque in bocca a lupo state attenti -
-d'accordo!- risposi io e le scese una lacrima
-Lu, non piangere-disse Edmund asciugandogli la lacrima, poi la abbracciò, baciandole il viso dolcemente, e nel momento in cui lo vidi accarezzare e parlare in quel modo alla sorella mi resi conto che sarebbe stato un perfetto papà! beata a quella persona che avrebbe avuto un bambino con lui!
Finito di abbracciare la sorella, quest'ultima abbracciò anche me e andammo verso o grifoni. Io mi misi sul mio e Ed sul suo, come Susan, Caspian e Peter. Volammo sul castello, era tutto tranquillo, nessuna guardia tranne sulle torri dovevo dovevamo atterrare io e Edmund. Mentre gli altri 3 verso la zona più bassa per andare ad aprire il cancello.Tutto questo doveva essere in silenzio per un attacco a sorpresa.Io e Ed scendemmo dai grifoni, ci ritrovammo due guardie avanti a noi scagliai una freccia e lo colpì in pieno, Ed intanto combatteva con l'altro guardia con la spada, andai ad aiutarlo scagliandogli una freccia al piede ed Edmund lo colpì a morte. Ci fermammo un secondo a guardarlo e lui disse:
-Bel lavoro!- parlando col fiatone
-grazie...beh siamo una bella squadra...- poi ci girammo e ci appoggiamo alla torre a guardare il panorama ora toccava a Peter, Susan e Caspian.
-Emma...ora siamo finalmente soli e devo dirti una cosa molto molto importante-
-hai ragione...mi dispiace che non abbiamo mai tempo per stare un po' insieme...cioè come amici ovvio...cioè non in quel senso cioè insieme noi due...da soli- stavo letteralmente balbettando, ed Edmund si mise a ridere io gli diedi una spallata ridendo anche io
-il fatto è che da quando siamo tornati...anzi da quando ti ho detto quella cosa prima di non vederci per un anno...io ho capito che per me non possiamo essere solo amici...-mi girai verso di lui di scatto, feci un piccolo sorriso, lui si girò verso di me mi guardò e poi giro la testa di nuovo verso quel panorama e io feci lo stesso
-credevo volessi solo una amica...-dissi io
-io e te non saremo mai solo amici!-
-lo so...-sussurrai io
Mentre ci guardavamo la torcia di Ed con cui dovevamo dare il segnale cadde a terra
-Cazzo Ed la torcia- vedemmo un soldato che iniziò ad accenderla e spegnerla
-ora scocco  una freccia-
-No-disse Ed mettendo la mano sulla mia che stava per scoccare la freccia
-se scatti la freccia la vedranno-sussurrò
-scendo io-disse sguainando la spada
-vengo con te- ci girammo verso l'altro lato e vedemmo Caspian correre verso la zona opposta dove doveva andare
-Ma che cazzo sta facendo?-chiese Edmund
-non lo so...ma spero per lui che non stai facendo cazzate o io lo ammazzo- dissi io
Edmund scese dietro il soldato e iniziò a lottare contro di lui, si riprese la torcia ma arrivo un altro soldato
-questo ragazzo mi farà impazzire-scesi anche io e iniziai anche io a lottare al suo fianco.
-RAGAZZI DATE IL SEGNALE-urlò Peter
-SIAMO UN PO' OCCUPATI PET!-
Uccisi un soldato e Ed uccise l'altro
-dai Ed dai il segnale -urlai io
-la torcia non funziona-disse lui
-come non funziona?- chiesi io
-andiamo andiamo su-disse Ed scuotendo la torcia, dopo un po' si accese grazie a dio! Ed diede il segnale, guardammo giù e vedemmo che i ragazzi aprirono il cancello e le truppe di Narnia entrarono dentro le mura del castello
-credi che sopravviveremo?-mi chiese Ed
-non lo so...- mi prese la mano mentre guardavamo i nostri amici combattere contro i Telmarini.
-EMMA!scendi ad aiutarci-mi chiamò Peter
-Ed rimani lì sopra ci servi per controllare la situazione- continuava ad urlare Peter
Io mi girai verso Ed e mi girai per andare verso di loro ma Ed mi fermò, mi prese per il braccio tirandomi verso di lui
-Emma...sta attenta!- misi la mia mano sulla
sua guancia portando la sua fronte vicino alla mia
-anche tu sta attento...per favore-dissi
-si!- mi rispose, mi girai per andarmene ma poi mi venne il dubbio e se qualcosa andasse storto?!?! mi girai corsi verso Ed e lo abbracciai , poi mi staccai e corsi verso giù.
Scesi giù ammazzando tutti i soldati presenti sulle scale che mi sbloccavano la strada, una volta scesa giù, iniziai a combattere ero circondata ma sentì qualcuno dietro di me che mi copriva le spalle
-SU!-dissi dando uno sguardo dietro di me
-EMMA!-
-ti copro le spalle sorella!- mi disse Susan
-divertiamoci!- risposi io e così iniziammo a scagliare frecce a desta e a sinistra senza fermarci, se c'era una cosa forte come l'amore era l'amicizia io e Susan eravamo unite nella vita come nella guerra e sapevo che questo non sarebbe mai cambiato.Mentre combattevamo vidi che Caspian era in difficoltà
-Susan- chiamai e lei si girò verso di me
-Caspian- le dissi e lei si avviò verso di lui mentre io la coprivo con alcune frecce, ero da sola ora...completamente da sola sul campo di battaglia con molti corpi  di Narniani e Telmarini intorno, diedi uno sguardo a Peter e senti un dolore al braccio, mi girai e vidi una freccia trafitta nel mio braccio, la freccia veniva da un Telmarino da sopra una torre, mi tolsi la freccia, sentii un dolore mai sentito prima ma finí subito perché vidi quel Telmarino cadere a terra, Edmund era sceso e lo aveva fatto cadere mentre quel Telmarino mi voleva colpire di nuovo, io amo questo ragazzo.
-EMMA-urlò Peter io mi girai e lui indico Edmund che era completamente circondato da soldati
-ED VA VIA DI LÌ!-urlai
-EDMUND!-urlò dopo di me Peter, quest'ultimo corse e si chiuse dentro la una stanza, forse l'aveva scampata, Peter si avvicinò a me e mi guardò
-Pet non c'è la faremo...-
-dobbiamo ritirarci- disse lui correndo e urlando di ritirarsi a tutti i Narniani, la prima che cosa che controllai era dove era Edmund e se stava bene. Lo vidi sulla torre più alta del castello con dei soldati davanti a lui, ad un tratto vidi un grifone sotto e di lui e si lanciò e fini sulla groppa del grifone ok Ed era apposto, mi misi a correre verso l'uscita, uscita dal castello il ponte che separava il castello dalla foresta iniziò ad alzarsi
-PETER!- urlai facendogli rendere conto che stava per rimanere lì come un cretino, ma non lui non mi sentì si girò verso l'altra parte. Molti narniani erano rimasti intrappolati dentro il castello. Essi fecero segno a Peter di saltare, e mentre loro morivano lenti, un'altra disgrazia stava per colpirci, Peter saltò e aspettammo Edmund per andarcene tutti insieme, ma qualcosa andò storto.

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